Per me ha ragione Ed, magari sai semplicemente suonare, non è detto che un amatore non possa suonare bene, anzi! Io non giudico me stesso, ma gli altri musicisti sì ed ho conosciuto una ragazza, bassista, che suona davvero come un pro di quelli veri, ad alto livello.
A lei non interessa divenire una bassista famosa, ha un altro lavoro che l'appaga, una famiglia ecc, è felice così, continua a suonare ed a spettinare tutti ma senza inutili pressioni che, se fosse una pro, avrebbe di certo.
A questo, purtroppo, aggiungiamo che, ultimamente, molti professionisti, bravissimi per carità, fanno le puttane, vendendosi per sponsorizzare qualche strumento del quale sono endorser in maniera anche ridicola, oppure sponsorizzano la propria scuola di musica. È evidente, quindi, che di pura musica non campano più.
Io stesso, che non so suonare
, anni ed anni fa, avevo 18 anni, fui contattato da un famoso cantante degli anni '60 per fare da secondo al suo batterista.
Mia madre, dico saggiamente, a questo punto, non mi fece partire e ne sono contento, la batteria per me è pura libertà, se studio è perché voglio migliorare per me e per nessun altro, suono quel che voglio con chi voglio e solo se mi diverto davvero, senza nessun compromesso, ho un lavoro e sono soddisfatto.
Concludo dicendo che, per alcuni versi, essere della terra di mezzo ha i suoi vantaggi.
Continua a goderti le tue serate e le tue suonate, a goderti questi momenti, queste soddisfazioni e rendici partecipi.
A volte, come succede a me, anche il solo essere considerato bravo da chi appartiene alla terra di mezzo come noi altri, può appagare il nostro ego batteristico.