Parli ad un nostalgico della Rockstar... ed avevo anche io il tom da 10. Niente figli, ma tanta sfiga... sigh..
Difficile trovare nuovo qualcosa che suoni esattamente come quelle batterie. Sia in casa Tama, che Pearl e simili.
Che sappia, il Lauan, Meranti o Mogano filippino, era usato praticamente per tutte le batterie economiche ed in abbinamenti diversi sulle semiprofessionali fra gli '80 e '90, attualmente via via sempre meno utilizzato a favore di ritorni di pioppo, betulle e aceri più economici e soprattutto tiglio che prima veniva usato in abbinamento e non nella totalità degli strati. Lasciamo stare poi i vari Mersawa ed altre cose mai sentite prima sulle supereconomiche come le tamburo t5 e soci.
Ma non era solo il legno. Erano anche i fusti spessi oltre che lunghi e le meccaniche massicce (nel caso della ES anche i cerchi da 2.3) a dare il suono caratteristico di queste batterie.
Stesso discorso lo si fa per esempio paragonando le vecchie Export con quelle attuali: le prime laccate (ELX pre world series WX/WLX, 83/84/85 quindi) erano proprio dei fusti spessi di lauan con betulla dentro e fuori come la Artstar Es. Un accoppiata simile alla ES ricoperta del 96 (un solo strato di betulla interno, più tardi due fino all'estinzione nel 2002) ce l'hai in alcune export EX tra il 90 ed il 93. Stesso discorso lo si può fare per la Premier XPK prima versione, di quel periodo e in parte alla Yamaha Stage Custom tra il 95 e il 2004 che dovrebbe avere un terzo legno che ora non ricordo (falkata... mi sono ricordato come funziona il sito yamaha drum vault), poi il lauan è sparito. Le export attuali hanno pioppo ed uno strato di mogano (che presumo sia
dark red meranti, un lauan più scuretto e simile per colore a quello africano, ma senza averne le proprietà sonore tipiche), fusti più sottili e corti.
Di norma il lauan presenta caratteristiche più vicine alla betulla, che non all'acero e infatti la ES suonava decisamente più scura di una Artstar I/II/Custom. Tuttavia con misure così differenti dallo standard attuale, l'unico tamburo rimasto quasi immutato è il timpano a terra o al limite il rullante (era bellino quello in ottone della ES pur non essendo di altissima fascia). Vorrei dirti di orientarti sempre su un misto betulla, ma non vorrei risultasse troppo "asciutto".
Odio i consigli non richiesti: so sbagliare da solo...
"...Drago Dragoone, con lo spadoone, io ti uccideròoo... io ti kill you!
"PERCHE' LA MUSICA SI ASCOLTA, NON CAMBIA GUARDANDOLA" (cit.)
"Lisander ha ragione" (cit.)
"Oooh... Oooh... Oooh... Foppapedretti... https://www.youtube.com/watch?v=gqTtz5zk2dE "
[i]Yamaha RGX 421pro (1992)/Ibanez ART120 (2009)/Storm LF1250 (2004)/Goya Rangemaster 105 w/tremolo (1967?)/ SX Classic Guitar (?)/ Eko Navajo 12 (1985)/ Storm PGB700 (2001)... e la batteria? Eh...