Ragazzi se vi può interessare qualche consiglio sulla velocità di mani, piedi ed endurance, ho scritto un metoto a riguardo, presto uscirà anche il mio DVD.
Se interessa lascio qualche mio personale consiglio tratto dal mio nuovo "BOOK" in uscita su come potete provare a studiare, concentrarvi e raggiungere buoni risultati sia sulla tecnica ma anche per quanto riguarda il resto.
Cominciamo con un semplice test, per capire ciò che intendo:
“Suona un pattern a tua scelta con le mani. Stabilito il pattern, eseguilo nuovamente facendo attenzione a suoni, rumori e quant’ altro ti circonda. Prova, per esempio, con la tv accesa. Sicuramente farai più fatica a dedicare la giusta attenzione a ciò che stai suonando e probabilmente non sarà affatto preciso. Il fatto è che il tuo cervello dedicherà pari attenzione a tutte le informazioni che riceve. Ripeti nuovamente il test, concentrandoti sul tuo pattern, notando comunque tutto ciò che ti circonda. Senz’ altro l’ esecuzione sarà migliore”.
Un buon modo per fare questo è usare sistemi pratici che aiutino ad inquadrare sempre le priorità che abbiamo in un determinato momento o periodo. Ad esempio usare delle tabelle, con le quali si potrà sempre tenere aggiornato il lavoro di giorno in giorno, tenendo monitorato il nostro livello. E’ un valido aiuto per non perdere mai la direzione giusta.
Un altro consiglio è quello di non lasciarsi sopraffare dalla voglia di mettere subito in pratica ciò che il nostro compito ci sta ispirando. Sarà meglio annotare le idee in modo da non perdere la concentrazione ed andarle a riprendere in un secondo momento, dedicando così a tutto la giusta attenzione.
Come regola generale, è meglio passare più tempo su ogni dettaglio, piuttosto che aggiungerne.
Ho notato che se mi concentro su di un pattern di soli colpi singoli alternati con i piedi per molti minuti o ore, ripetendo questo esercizio tutti i giorni per una settimana la velocità aumenterà notevolmente e la potenza durerà per mesi senza dover dedicare altro tempo a questo aspetto. Suonare lentamente concentrandosi veramente solo sulla tecnica, produce maggiori miglioramenti nel campo della velocità piuttosto che eseguire qualcosa al massimo.
Contiamo sempre tutto ciò che suoniamo, sia che sia forte, sussurrato o pensato. Anche non essendo consci per forza dei numeri, una parte del cervello terrà comunque il conto di ogni colpo che suoneremo.
Proviamo a calcolare quanto tempo libero abbiamo in una settimana.
Successivamente scriviamo tutto ciò che dovremo fare (lavorare, dormire, mangiare, vedere gli amici, andare dal dottore ecc…)
Aggiungiamo tutto e guardiamo quanto tempo rimane. Scopriremo sicuramente che il nostro primo calcolo è stato molto ottimista.
Molti di noi hanno da fare molto più di quello che credono e hanno meno tempo per farlo.
Dovremmo essere totalmente devoti alla nostra arte, ma come vedete la nostra vita ha il suo modo di impegnarci il tempo.
Siamo i soli a decidere quanto tempo ci serve per fare esercizio.
Per quanto riguarda ad esempio la velocità e la resistenza io uso un metodo a mio avviso infallibile, le tabelle:
COME UTULIZZARE LE TABELLE
Preparate alcune tabelle tipo quella qui sotto, ma con più righe e più colonne per poter aggiungere più velocità e più esercizi.
Nelle colonne dei BPM, scriverete a penna o a matita alcune velocità standard aumentando ognuna di dieci, ad esempio: 50, 60, 70, 80…Fino a 150.
Nelle colonne delle battute, scriverete invece il numero di ripetizioni che siete riusciti ad eseguire di un esercizio ad ogni velocità. Chiaramente non riuscirete da subito a raggiungere tutte le velocità indicate, ma dovrete lavorare par poterci arrivare e questa è l’unica strada possibile per farlo.
Dovrete avere una tabella per ogni giorno della settimana e con indicati tutti gli esercizi su cui state lavorando o su cui avete intenzione di lavorare quel determinato giorno.
Potete provare più volte ogni esercizio per ogni velocità, l’importante è annotare ogni risultato. Usate come standard 4/4 per ogni battuta.
Questo è il modo migliore per lavorare e per essere davvero competitivi, non è nemmeno troppo complicato credo.
Questo è un video dimostrativo del risultato che intendo mantenere:
www.youtube.com/watch?v=ok1cQ0qU9xk
Ciao a tutti ragazzi
Riccardo