Mi permetto di dare il mio contributo al topic.
Premettendo che, su set di una certo "spessore" è impossibile colpire
agevolmente sia con la dx che con la sx tutti i pezzi, ho sempre disposto il set immaginando l'interpolante i centri dei tom (e le zone di piatto che normalmente io colpisco) non come una circonferenza con centro la perpendicolare alla cassa all'altezza del seggiolino (come ha disegnato bizio nel suo primo post), bensì come l'unione di due circonferenze aventi come centri le spalle (fulcro dell'articolazione del braccio); ovvero, una sorta di ellisse più "larga" laterlamente e più "stretta" anteriormente.
Per cercare di chiarificare il tutto, un paio di immagini esplicative del concetto:
http://img138.imageshack.us/i/63606334.jpg/
http://img211.imageshack.us/i/78130551.jpg/
Ciò mi ha sempre permesso di raggiungere agevolmente molti pezzi del set sia con la dx xhe con la sx (ad esempio, se fate caso, la circonferenza della spalla dx tocca perfettamente i due HH; quella sx tocca i piatti a sx e arriva agevolmente fino al primo floor, il tutto com'è giusto che sia).