Guarda io non sono molto esperto di religioni perchè non praticandole non me ne sono mai interessato sino in fondo e più che altro la mia cultura, se si può definire così, religiosa deriva dall'esser stato in certi posti e di aver visto come vivono, di aver vissuto tra loro e di aver ascoltato le loro storie, ad esempio a Gerusalemme seguivo per un pò di tempo una persona con religione ebraica e ho imparato quel che mi ha detto e così pure sul mondo musulmano ho un esempio perenne davanti agli occhi
e l'induismo l'ho vissuto vivendo un pò di tempo anni fa a Bali, non tanto, ma quel che basta per vederne i riti , le funzioni e le credenze. Il buddismo neanche mi sarei mai sognato di conoscerlo di persona perchè in birmania ci sono andato perchè mi affascinava quel mondo tra tailandia, india e cina e con posti stupendi, ancora a dimensione umana e mare incontaminato dove la gente vive ancora nelle capanne, sul mare. Il primo giorno ho visto Bagan e da li ho cominciato a notare il modo in cui pregavano quelli del posto e poi pian piano sono entrato nel loro mondo grazie anche all'aiuto di un amica e poi di un monaco.Dunque quello che ho scritto mi è stato riferito e i 4 budda mi son stati riferiti dal Monaco così pure come tutto quello che ho detto.Qui però quello che mi fa sorridere, dopo aver vissuto braccio a braccio con buddisti (sono quasi tutti buddisti in birmania) è il modo in cui intendono il buddismo certi italiani che si autoproclamano buddisti solo perchè si ritrovano alla domenica a fare pseudo meditazioni.Non ci siamo, quello non è buddismo.Poi se uno legge mille libri, sente mille campane e poi adegua più o meno le cose come gli pare allora ci sta tutto, ma non è buddismo, almeno non quello birmano. Ci sono diversi tipi di buddismo e i principali, vado a memoria, sono quello Tibetano/nepalese, quello cinese e quello birmano.Sono diversi in alcune cose, alcuni più ferrei, come quello birmano e altri più "liberi" come quello cinese-giapponese. Tutti praticano zazen e tutti hanno la posizione del loto quando predicano.Le piccole diverse posture che ho scritto alcuni post sopra me li ha riferiti un monaco, non me li sono inventati.In effetti ha ragione, non puoi partire con la posizione del loto e sentirti le gambe tirare...come fai poi a meditare?
Comunque non si tratta di essere o meno definiti buddisti.E' un pò come l'artista, non si tratta di sentirsi chiamare o sentirsi artisti, o lo si è oppure lo si crede soltanto.Buddista è un conto, fare meditazione è un altro...o meglio è solo una piccolissima parte del buddismo.
La meditazione poi non è una cosa soggettiva.Si inizia dal respiro e si ferma il pensiero su quello.La mente deve essere concentrata e non vagare.La mente potrà vagare quando la si vuol far vagare, non quando ci va da se...è una bella differenza.
Comunque io ho dato solo un consiglio per vincere lo stress, non per diventare buddista, dato anche che io non lo sono.Ciao giovane
PS se ti interessa la cultura buddista birmana, sul mio FB ho messo un bel pò di foto, compreso il monaco, i vari stupa, la postura che mi ha insegnato ecc ecc