Salve ragazzi! Alla fine eccomi qui, dopo aver suonato una sacco di volte sul mio nuovo kit che, come alcuni sapranno, è un kit in acero (fusti Keller, gli stessi che usava DW, a quanto pare, fino a qualche anno fa).
Mi è capitato di provare varie batterie, poiché suono con vari amici, e quindi mi è capitato di provare diverse batterie. Alla fine ho capito le seguenti cose:
1) Le batterie, negli studi, fanno quasi sempre pietà. Sarà l'acustica, ma non hanno niente da spartire con la mia.
2) Al contrario dei tom e della cassa, il materiale del rullante non bisogna guardarlo.
Ad esempio, io ho un Pearl Export Snare anni 90 in acciaio, pagato pochissimo, ma vi assicuro che, una volta adottata un'accordatura medio-bassina sulla battente (con due sordine, o meglio dire, delle pelli tagliate in modo molto casereccio), e un pò più alta invece la risonante, è perfetto per suonare il metal. Ha un suono molto ciccione e stoppato al punto giusto. Solo che, a volte, viene coperto dal resto del kit quindi l'unica pecca è il volume.
3) Mi è capitato di provare una batteria mooolto economica, roba che si potrebbe dire che non esiste il decay su quei tom esiste solo l'attacco, che dura un secondo. Però aveva un bellissimo rullante, mezzo pop, mezzo raggae. Quindi ci si ricollega al punto 2.
Quindi, la mia domanda è, se dovessi comprare in futuro, una batteria da tenere in studio, e usare la mia attuale per portarla in giro, quale mi consigliereste?
Molti diranno la Mapex Saturn, ma io non l'ho mai provata. Dite che potrebbe suonare uguale, o addirittura meglio? La più conosciuta che mi è capitato di provare, è la Yamaha Stage Custom. È un ottimo strumento, soprattutto per quel che costa, ma preferisco la mia