YAMAHA Stage custom all Birch

[Ribatterizzato]

Ciao a tutti del Forum. Leggendo in giro ho trovato davvero molto poco circa questo strumento a mio avviso davvero molto sottovalutato e considerato come semi-pro ( chiaramente lo è come serie yamaha, ma è tutto relativo): Yamaha stage custom 100% betulla ultimo modello. Eppure nella mia esperienza con questa batteria, avendone suonate anche altre, devo dire che ha un suono straordinario ed estremamente versatile sulla base del cambio di accordatura. Creo quindi questa nuova discussione per richiamare gli interessati che hanno avuto oppure hanno questo strumento, ma anche chiunque altro, per discutere un po' su esperimenti sonori fatti o consigli per rendere massime le capacità di questo strumento che ripeto, per me è stato una piacevolissima sorpresa. Ciao

[edmondo]

Condivido quanto da te detto. Batteria assolutamente da valutarsi e come muletto ma anche come principale, specialmente se amplificata (Yamaha docet...).
Io, per cercare di massimizzarne le prestazioni, metterei Emad Trasparente su cassa battente e comincerei a guardarmi intorno sulle battenti TOM e TIMPANI dando una seria occhiata alle G14 trasparenti Evans (che dovrebbero ancorchè con LOGO vecchio stampato, essere comunque con tecnologia level360).

Ma sono d'accordo sulla versatilità della Stage Custom. http://www.youtube.com/watch?v=JIKqqu3QfCg

http://www.mercatinomusicale.com/cerca/ ... birch.html

[Ribatterizzato]

Ciao Edmondo, per adesso ho cambiato le battenti tom e timpano ( 8,10.12.14) con emperor clear. Procedo con ambassador sabbiata per rullante. Poi con la pelle cassa. Ho scelto Remo per due motivi: 1) sono affezionato perché fu la prima pelle che ricevetti a 13 anni quando cominciai a suonare 2) perché ad orecchio come frequenze mi piacciono di più senza nulla togliere alle evans che devo ammettere ho ascoltato molto poco. E' una prova che farò.
Comunque con il cambio pelli, il suono si è evoluto enormemente, sia in ambito di controllo che in ambito di frequenze e profondità del suono. Resto solo ancora un po' dubbioso sul rullante che considero al momento la componente debole della Stage custom. Ma forse sono io che non so esplicitarne le qualità sonore. Ciao

[edmondo]

Sul rullante potresti provare al massimo con una cordiera nuova, tipo Tama HICarbon-steel Snappy Snare (quelle degli Starphonic) e magari con una Powerstroke III per rullante (ha anche il dot a centro pelle). La Emad sulla cassa, per questa batteria, è imprescindibile.

[Ribatterizzato]

Ciao Edmondo, perché per la cassa è imprescindibile? quali particolarità possiede la Emad? Inoltre perchè mi consigli la powrstroke III per rullante invece della semplice ambassador? Insomma potresti spiegarmi brevemente le motivazioni di queste scelte? Grazie

[edmondo]

Perchè 1 con Emad si MASSIMIZZANO le caratteristiche di questa betulla, ovvero punta nelle frequenze con enfatizzazione delle basse che insieme conferiscono PUNCH a iosa;
2 siccome hai detto che il rullante non ti soddisfa, con tale pelle Powerstroke ne ammorbidisci il bordo, perdendo tutta quella roba di medi/alti presenti in abbondanza e guadagnando (con la cordiera in carbonio Tama) in corpo e morbidezza che (anche se non l'hai detto) secondo me mancano a tale rullante.

[Ribatterizzato]

Ok, grazie. Per la cassa proverò la Emad. Ma le emperor sabbiate per rullante cosa ne pensi?

[edmondo]

Io n on le consiglio: potresti perdere in sensibilità quando hai bisogno delle Ghosts notes, nei drug; nei ruff etc etc.....

[Ribatterizzato]

Ciao, si lo sospettavo che con il doppio strato avrei avuto questo problema. Infatti ricordo che quando agli inizi ( avevo appena cominciato a suonare)suonavo hard rock/Metal, in quel periodo andavano molto di moda ( anni 80/90) le pin Remo anche sul rullante. Quando poi cominciai a suonare musica progressive ( genesis, yes) e musica più leggera come il jazz o il blues in genere, ebbi la necessità di cambiare la pin sul rullante con una monostrato sabbiata. Però pensavo che nel tempo avessero reso le sabbiate doppio strato più sensibili. Comunque va bene, sicuramente procederò all' acquisto di una sabbiata monostrato. Quella che dicevi tu, la powerstroke III se non sbaglio dovrebbe essere quella usata anche da Gadd, oppure almeno a me sembra di aver visto quella. Comunque in generale sono molto soddisfatto della yamaha, ogni giorno mi diverto ad aggiustare l'accordatura ed è incredibile quante sonorità è possibile tirare fuori.

[edmondo]

D'accordo con te su tutto!! Ti ricordo che di Powerstroke sabbiate ne fanno di due tipi: quella normale che va bene anche sui tom e quella che ha un "dot" di rinforzo circolare al centro pelle che la rende tipo una CS o: ma la differenza sta tutta nel film, anello sordinante incorporato sotto, che la Powerstroke possiede , di un paio di cm., e che serve appunto a sordinare. Non avrai l'effetto di una Pinstripe messa sul rullo, ma tieni presente che la Powerstroke aderisce al bordo del rullante proprio in "doppio strato" e non come una monostrato Ambassador per esempio: questo fa si che avremo "l'impressione" specie sul rim shot di sentire "tipo" una doppio strato sotto il colpo.

[Ribatterizzato]

Credo di aver capito. L'effetto del coplo di bacchetta è come quello di una mono, ma l'effetto sonoro si avvicina ad una doppio strato. Ma la retina diversa può davvero cambiare così tanto il rullante?
Comunque noto che non ci sono molti possessori di questa batteria nel forum, o almeno ancora non hanno visto il post.

[edmondo]

Beh, la cordiera diversa se tu la prendi senza montarla al rullo e ne ascolti il "suono" accanto all'orecchio, sentirai da te che ognuna ha una sonorità diversa dall'altra; poi se è in brass o in bronze meglio ancora: sono leggermente piu' dolci rispetto a una STEEL che è piu' "fragorosa" e incisiva, aggressiva e magari anche un po' piu' scura di tono....

La hi-carbon Tama è un po' tutto questo per cui io la consiglio sempre: ne ho provate parecchie di cordiere di vari brand.
Alla fine le Bronze della SONOR (ma costano quasi 40 euro) e la HI Carbon per Starphonic Snappy Snare steel appunto sono quelle che mi hanno permesso davvero di variare (anche se in piccola percentuale chiaramente) la risposta e il suono del rullante, contribuendo con pelli giuste e GIUSTI CERCHI (che sulla BIRCH io preferisco comunque sempre a tripla flangia e non die cast....) a trovare un "giusto suono" un po' per tutto, sia amplificato che non.

[Ribatterizzato]

Capito, senti scusami se ti sto assorbendo , ma io giusto ieri pensavo alla possibilità di sostituire, per fare un esperimento, i cerchi della stage custom con dei cerchi ad esempio della oak o della mapple. Ma si può fare questa cosa?, o meglio è possibile reprire solo i cerchi di queste batterie? Credo che possa cambiare anche in meglio il tutto....

[Antro del Borgo]

io l'ho valutata come muletto, l'ho provata e riprovata, per il prezzo e la qualita' e' una buona batteria, suona bene, rifinita bene, la be bop la trovi sotto i 400 e con misure "standard" 22-10-12-16-14 con aste sui 750, un'ottima semi pro secondo me, sicuramente la prenderei come secondo kit.
Non credo che sia la stessa betulla della 9000 (Zona Hokkaido? ) come molti dicono, non penso che il made in Japan e tiranti lunghi facciano quadruplicare il prezzo, magari mi sbaglio.
Comunque una bella batteria.

[Ribatterizzato]

Ciao Antro del borgo, ho letto alcuni articoli italiani e stranieri che recensiscono lo strumento. Hanno provato tale batteria vicino ad una recording 9000 e pare proprio che il suono sia davvero straordinariamente simile e pare che la betulla sia la stessa. Ma infine non c'è mica nulla di strano! La RC 9000 è di 20 anni fa e in quel periodo quel tipo di batteria era considerata pro. Inevitabilmente con il tempo la tecnologia yamaha ha fatto dei passi avanti ed è normale che quei passi avanti oggi sono considerati pro level, e un 100% betulla come la RC 9000 non lo è più magari. Ma a vedere bene la faccenda, è molto economica commerciale. Con questo non voglio dire che una stage custom oggi sia al pari dei una phx oppure di una starclassic, ma solo che va valutato tutta una serie di questioni che non hanno a che vedere solo con la indiscussa qualità delle serie superiori. Stesso discorso può valere per la tama superstar che negli anni 80 era considerata praticamente pro, mentre oggi magari di medio livello. Comunque la stage custom ha dei limiti chiaramente, ma tali limiti secondo me non giustificano il termine semi pro. Il motivo perché ho acquistato la yamaha stage custom 100% birch,non è stato solo economico. Per quanto l'ho pagata nuova con anche un tom da 8' potevo, aspettando, con 400 euro in più acquistarmi una oak. Il motivo sta nell'essermi innamorato di un certo suono ed aver intravisto con determinate modifiche una batteria con grosse capacità nascoste.

[edmondo]

Infatti: non è la stessa betulla della 9000..........

Per i cerchi: penso non si possano reperire sli specifici OAK o Maple . Penso si possano reperire degli hoops in metallo Yamaha . Ma per capirci, non metterei i die-cast sul legno di betulla per il semplice fatto che asciugherebbe troppo il suono (che rispetto all'acero è già meno risonante). https://www.google.it/search?q=die+cast ... B300%3B196 Un bel tripla flangia , anche TAMA, e una pelle risonante sotto del tipo REMO Black Suede snare potrebbero renderlo bello pastoso e corposo.

[Ribatterizzato]

Io almeno avevo letto che si trattava della stessa betulla della 9000, pare che proprio yamaha avesse dichiarato questa cosa. Comunque al di la di questo, la mia scelta è legata ad un particolare tipo di suono che a me è piaciuto. Ad esempio la Oak nonostante superiore alla stage custom, non mi ha colpito nelle sonorità, mentre la mapple custom mi è piaciuta di più. Credo che vada anche a gusti personali. Per i cerchi, dovrò cercarli da qualche parte...

[Ribatterizzato]

Scusa Edmondo ma ho fatto un po' di confusione I cerchi della stage custom sono già tripla flangia. Mi sto riferendo al yamaha stage custom all birch ultimo modello. Ecollo

http://it.yamaha.com/it/products/musica ... ab=feature

[edmondo]

Si, sono quelli: ma penso siano gli stessi che ha il tuo rullante.

[Antro del Borgo]

ribatterizato la mia non era una critica alla stage, che come ho scritto e' una buona batteria (stavo per comprarla), dico solo che e' strano leggere che ha la stessa betulla della rc9000, che conosco molto bene (cerchi, tiranti e meccaniche sono di livello superiore rispetto alla stage), a parte gli 8 tiranti della cass rispetto ai 10 della RC e mi e' parso (a mio occhio) di una qualita' costruttiva superiore (come ovvio, perche' comunque la RC9000 rimane ancora una grandissima pro, vendutissima e utilizzata, magari togliendole le pinstripe )
Ripeto, la stage e' una ottima scelta per qualita'/prezzo, superiore a tantissime altre in quella fascia di prezzo, poi l'orecchio fa la scelta indipendentememte da marca, legni e modello, ma ritengo che sia sotto un gradino alla RC9000 come valutazione generale e non per questione di prezzo o marketing, poi chi ha attualmente la RC magari ti puo' dare qualche info in piu'.
Proprio per aver letto probabilmente gli stessi articoli, andai a provarla con un caro amico professionista che usa la RC dagli anni '90, anche lui ha avuto le stesse mie impressioni, ottimo strumento per quella fascia di prezzo, fatto bene, suona bene ma lui (piu' di me) vedeva differenze generali (lui e' un altro di quelli che cerca il muletto da serata per non prendersi dietro la 9000, quindi cercava le stesse sonorita'), ma credo che anche lui prima o poi se la prende...
Goditela che e' una bella sbatta!

[Ribatterizzato]

Ciao! tranquillo non mi sono sentito criticato. Ho fatto questo discorso perchè in passato io ho avuto batterie economiche e sinceramente quelle si che suonavano da economiche! mentre ho notato nel suono della stage qualcosa di diverso dalle batterie non professionali. Comunque non so, io la RC 9000 la provai tanti anni fa ( allora io possedevo una Premier APK del 1990) e non ricordo bene le meccaniche e altro, quindi mi baso su articoli di chi l'ha provata ed inoltre per me non è così di vitale importanza che si somiglino. Visivamente le meccaniche della yamaha birch sembrano identiche, ma se mi dici che sono meno robuste io mi fido visto che non ho potuto fare il confronto. Ma stiamo parlando della yamaha stage custom birch di ultima generazione giusto? Perchè in passato ce ne sono state diverse....
Comunque al di la di tutto sono davvero innamorato di questa batteria.... sensazioni.... e non è certo la mia prima batteria!

[Antro del Borgo]

Ti parlo dell'estate scorsa, quindi il modello e' quello (erano nuovissime, la be bop e una con le misure standard) sicuramente mi e' balzato all'occhio che i tiranti dei tom non erano isolati ma fissati direttamente sul fusto, il mio socio smonto' la pelle del timpano e disse che la lavorazione del bordo non lo convinceva (no so se fosse per l'inclinazione o per la lavorazione un po grezza), sosteneva anche i reggitom erano diversi qualitativamente e in alcuni accorgimenti, tutte cose che ci stanno visto la differenza di prezzo dalle 9000, anche se la Dc8 in betulla siberiana o la serie 7 si trovano a poco di piu' della stage con blocchetti migliori e isolati e con 20 tiranti alla cassa.
Quello che non comprendo e' che (come dici tu) che parlano della stessa betulla della 9000, ma allora mi dico che cavolo ti compri la rc solo per meccaniche e 4 tiranti in piu' sulla cassa? (...e per la targhetta made in Japan )

[Ribatterizzato]

Ciao Antro del borgo. Non so, se mi dici che ci sono queste differenze ci credo, ma non credo che solo queste possano giustificare una semi-pro da un pro. Non so cosa cambia se i blocchetti dei tiranti sono isolati dal fusto, ma sicuramente se mi hai fatto notare questa cosa significa che avrà il suo peso. Io quello che ho capito è che la stage castom birch usa la stessa betulla della RC 9000 di allora e non della RC di adesso, ma posso aver capito male o letto male. Ad occhio le meccaniche dei tom mi sembrano identiche, ma ripeto non ho fatto un confronto così ravvicinato per confermarlo ( solo in foto). Prima di acquistare la SC avevo preso in considerazione Tama silverstar, superstar e DC8. La Tama non mi ha convinto, purtroppo non mi piace la timbrica. LA dc8 l'ho presa davvero in considerazione e stavo per fare l'ordine, ma all'ultimo ho preso yamaha, questo perchè non l'ho mai provata e perchè, essendo un prodotto giovane avevo troppi pochi feedback. Me ne hanno parlato benissimo, ma avevo paura. Tutti quelli che mi hanno dato un feedback avevano già una o due batterie ( tama, yamaha ecc) e per loro è stato un set di batteria in più. Io avendo venduto 12 anni fa la mia batteria non ne possedevo nemmeno una, dunque ho cercato di andare sul sicuro. Ma comunque sono sempre curioso di questa DC.

[Antro del Borgo]

Quando avrai modo provale le DC8-7 sia maple (presa dopo averla suonata tra mille diffidenze e ora è mio kit principale..) che betulla e anche l'acrilica ha i suoi perché!

[Ribatterizzato]

Se avrò modo la proverò sicuramente... ripeto sono molto curioso e per un momento avevo anche deciso di acquistarla. Avevo ascoltato qualche registrazione, ma ho bisogno di ascoltarla senza microfoni.
Comunque.... Intanto mi godo la SC , ho ancora tantissime prove ed esperimenti da fare su questi tamburi e poi si vedrà. D'altronde è nuova! l'ho comprata a ottobre! Intanto cambierò pelli della cassa e rullante e vediamo. Magari domani posto qualche foto se ci riesco.

[Ribatterizzato]

Si, sono quelli: ma penso siano gli stessi che ha il tuo rullante.

Edmondo erano quelli in tripla flangia che mi consigliavi giusto? Allora son quelli del mio rullante, ci sono già. Credo siano dei normali cerchi no?

[edmondo]

Mah, su questo sono poco ferrato: so che vanno mi pare da 1.3 a 1.5 a 1.6 a 1.8 fino ad arrivare a super hoops , anche 3.0 che mi pare faccia la DW True Tone, poi i fat tone e via dicendo. Ma tutti questi non sono Die Cast (pressofusi); nè sono gli S-Hoops che sono un misto tra die e tripla flangia. Lascia pure i tuoi che sono giusti per quel rullante.

[Ribatterizzato]

Provo a postare una foto.... se funziona ne posto altre. Qui ancora non avevo cambiato le pelli.

[Ribatterizzato]

foto con ripellaggio scusate per la qualità non ottimale, ma devo aver toccato qualcosa nella macchina.

[Ribatterizzato]

Devo dire che sono rimasto soddisfatto anche di questi piatti. Quando suonavo 10 anni fa e più non mi sembra che esistessero. Usavo Zildian k, anche quelli venduti.... anzi svenduti... meglio che non ci ripenso. Comunque questi Turkish suonano mica male. Quelli che ho scelto io sono della serie classic e devo dire che sono leggerissimi. Anche l' hi hat non è niente male, ha un suono molto delicato come io cercavo. infatti ero partito per prendere il k, ma poi per una questione di mancanza di fondi per alcune spese improvvise ho ripiegato su questi.