Matteo come non quotarti inpieno...il genere lo fa sempre il manico e spesso e volentieri non è nemmeno il "suono" in senso puro ma il modo in cui si "colora" o si incide sul groove...poi certo altro paio di maniche è suonare come mi è successo nella metà degli anni 90 in localini che erano più che altro vecchi grottoni senza nemmeno un filo di acusticizzazione con batterie putamente jazz sordinate a livello piumino d'oca+pelliccia di montone senza un minimo di amplificazione mentre tutti gli altri uscivano dall'impianto voci (ovviamente con le casase sempre eccezionalmente posizionate per fare effetto muro davanti alla batteria così gli unici che riuscivano a sentirti erano la vecchietta che abitava nell'ex locale portiere allo scantinato e quello dell'attico)
Comunque prima o poi andrò anche in Cina ma lì la vedo dura a farsi portare in visita ad una factory.
E comunque che Tama stia virando verso batterie più jazzy è nella natura delle cose...mentre il batterista universale, come disse anche Joe Burns in una sua intervista, non è umanamente pensabile e la specializzazione è ormai radicata da anni e non solo nel nostro mondo ma anche fra gli altri strumentisti mentre per Yamaha già negli anni 90 c'erano batteristi più o meno heavy che le utilizzavano, tra gli altri appunto Rockenfield come ho scritto nel post precedente i produttori devono, sempre i limiti del possibile, cercare di prendere la maggior parte possibile di clienti.
Concordo anche sulla qualità dell'hardware Yamaha ed anche se alla fine sto per comprarmi una Roland fino all'ultimo secondo sono rimasto indeciso fra quest'ultima e la Yamaha non fosse altro per la versatilità e la qualità costruttiva del rack ma niente da fare...il nuovo pad 14" della roland per il rullante con collegamento USB mi ha definitivamente convinto.
Eppure se ad oggi ne avessi la possibilità (non economica ma su dove tenerla ed ovviamente suonarla) una TAMa me la farei più che volentieri...magari una semi-pro da battaglia...tra le altre cose che mi sono sempre piaciute sono alcune finiture delle Tama.
ritornando un attimo OT...chissà quel tuo amico magari lo conosco pure...sono stato per anni area manager per l'Italia nel settore food & beverage e mi occupavo anche dell'acquisizione e dei rapporti con i fornitori.