da sergio978 il gio lug 19, 2012 9:52 am
Hai voglia... Punta, pancia, equilibrio ed equalizzazione naturale, così definirei la world.
La sto usando ovunque, colla revisione totale di pelli, fusti e meccaniche che ho fatto (lucidatura, pulizia e ingrassaggio completo) contro ogni aspettativa ha surclassato strumenti ben più blasonati, e io che la presi quasi per scherzo e solo perchè era in set XXXXXL...
La cosa pù gratificante è quando ti arriva qualcuno e dice "ma che bel suono bilanciato, ciccio e cattivo, che roba è?" e io gli rispondo "una pearl world risalente all'incirca alla fine degli anni '80" (che opportunamente pulita e lucidata pare veramente quasi nuova) e di solito le reazioni son tipo
Il bello è che scegliendo ed abbinando i pezzi ci suono dal funk al hard rock senza neanche schiavettare...
"Io me ne strabatto il cazzo" (cit.)
Yamaha RC9000 (1997) BD 20x16;TT 8x8, 10x9, 12x11, 14x12
Tamburo Opera (1999) BD 18x16, TT 8x7, 10x8; FT 13x13, 14x14
Pearl Export (1991) BD 22x16; TT 8x8, 10x9, 12x11, 13x12; FT 16x16
Pearl World Series BD 22x16; BD 22x16, TT 10x10; TT 12x11; TT 13x12; TT 14x12; FT 16x16; FT 18x16
Membro della Artigianalissima congrega dei rullatori Treno Drums