Coordinazione e primi esercizi

Un costante allenamento nei primi mesi di pratica servirà a risparmiare molta fatica in seguito e contribuirà a formare un musicista migliore. È indispensabile ricordare la necessità di avere un buon insegnante, soprattutto nel primo periodo, se si hanno intenzioni serie, ed è bene ricordare che i risultati non vengono mai da soli, ma solo dopo anni di assidua pratica. Ho raccolto qui una serie di esercizi che ho fatto e faccio tuttora, che penso potranno essere utili a tutti i principianti (e non solo) indipendentemente dal tipo di musica che si suona. Gli esercizi toccano vari ambiti: dal fulcro/impugnatura, ad esercizi per sviluppare il primo senso del ritmo, ad esercizi di coordinazione, utili soprattutto ai i veterani.

COORDINAZIONE/INDIPENDENZA MANI-PIEDI

Per questi esercizi serve solo una sedia per sedervi: non vi serviranno neanche le bacchette! Il concetto base sta nel riuscire a fare movimenti dei quattro arti indipendenti l'un l'altro. Penso che tutti riescano a usare mano/piede destro insieme e mano/piede sinistro insieme. Sarà bene comunque accertarsene, cercando di dare all'unisono i colpi dei due arti, in quanto generalmente i movimenti dei piedi sono più lenti di quelli delle mani. Nei seguenti esercizi la D sta per destro e la S, ovviamente, per sinistro. So che non siete cerebrolesi, ma non si sa mai...

Mani D S D S S D S D
Piedi D S D S S D S D

Anche lo schema incrociato mi sembra abbastanza banale:

Mani D S D S S D S D
Piedi S D S D D S D S

Le cose si fanno più interessanti quando un arto da' due colpi di seguito, mentre gli altri arti si scambiano. Ecco i colpi doppi per mani e singoli per i piedi...

Mani D D S S S S D D
Piedi D S D S S D S D

...e i singoli per le mani e i doppi per i piedi.

Mani D S D S S D S D
Piedi D D S S D D S S

IL FULCRO

La prima cosa che un aspirante batterista deve fare, ancora prima di comprare la batteria, è prendere dimestichezza con le bacchette. Bisogna costantemente tenere presente che esse vanno tenute salde tra il pollice e l'indice, e questo fulcro deve essere sempre tenuto chiuso e saldo, altrimenti le bacchette tenderanno a scivolare. Il medio, l'anulare ed il mignolo vanno chiusi, ripiegati (ma senza esercitare troppa pressione) sulla parte finale della bacchetta. Il colpo verrà dato, in questa fase iniziale di "conoscenza" con la bacchetta, dal movimento del polso, che dopo essersi alzato, scenderà verso il basso velocemente.

Esercizio: impugnare le due bacchette facendo attenzione a tenere saldo il fulcro, ma lasciando aperte le altre dita. Colpire ripetutamente il centro del rullante (o del pad su cui ci si allena) ad una velocità inizialmente molto bassa (un colpo al secondo). Esercitare una mano alla volta, alternandole circa ogni minuto, ricordandosi di dare il colpo solo col pollice e l'indice, tenendo fermi l'avambraccio ed il polso. È indispensabile far ciò se si vuole acquisire un'impugnatura salda. L'esercizio si può anche fare a vuoto, senza cioè colpire il rullante/pad.
Variante: quasi uguale al precedente. Esercitare una mano per volta nel modo seguente: dare quattro colpi usando solo pollice ed indice, darne altri quattro aggiungendo solo il medio, darne quattro con pollice ed indice, 4 aggiungendo questa volta solo l'anulare, 4 solo pollice ed indice, 4 pollice ed indice con il mignolo, 4 solo pollice ed indice, e finire con 8 colpi con tutte e 5 le dita. Ripetere l'intero ciclo per la sinistra, e, tornando poi alla destra, eventualmente, raddoppiarlo.

INTRODUZIONE AI PARADIDDLE

Chi di voi sa cos'è il paradiddle? Il paradiddle è una successione di colpi distribuiti fra le due mani (o i due piedi) in colpi singoli e doppi. Ce ne sono di tre tipi, ed ogni tipo può essere singolo (in tutto 4 colpi), doppio (6 colpi) e triplo (8 colpi). Nel paradiddle singolo del primo tipo (il più conosciuto), c'è una coppia di colpi singoli (D-S, o S-D) prima di un doppio colpo (D-D, o S-S); nel paradiddle doppio vi sono DUE coppie di colpi alternati (D-S-D-S, o S-D-S-D) prima del doppio colpo (sempre D-D o S-S); infine nel triplo le coppie prima del colpo doppio sono, ovviamente, tre.
Ora: che succede se due arti fanno un paradiddle, mentre gli altri due fanno un'altra struttura, che potrebbero essere colpi singoli, doppi, o anche tripli, o anche un altro paradiddle, magari iniziato da sinistra invece che da destra, o proprio un paradiddle diverso?? Beh, si capisce che qui le combinazioni sono moltissime, e se ne possono anche creare di nuove e personali: conviene scriversele su carta prima, soprattutto se si combinano strutture di lunghezza diversa (tipo paradiddle doppio (6 colpi) e paradiddle singolo (4 colpi)), per vedere dopo quanti colpi mani e piedi si ritrovano insieme dall'inizio, cioè entrambi da destra (il minimo comune multiplo...): nel nostro esempio dopo 24. Con un po' di fantasia si possono ottenere delle combinazioni molto musicali, che possono essere usate come fill o come tempi base (come si può ascoltare nell'esempio midi seguente).
Paradiddle doppio/paradiddle singolo di cui si parlava nell'esempio: ride e rullante fanno un paradiddle doppio (DSDSDD-SDSDSS) per due volte, mentre le due congas fanno un paradiddle singolo (DSDD-SDSS) per tre volte. Sono quindi 24 colpi. Nell'immagine, un riquadro nero significa un colpo. Acoustic snare è il rullante, mentre ride bell è ovviamente la campana del ride. Ho scelto rullante, campana del ride e le congas per far sentire chiaramente i diversi colpi: nella pratica é molto difficile suonare questa combinazione da soli, cioé una parte diversa per ogni arto. Sarà interessante perciò suonarla con un percussionista alle congas: in questo modo, avendo i piedi liberi, i pedali si potranno usare per seguire un po' il doppio paradiddle fatto con le mani. Clicka sull'immagine per ascoltare il MIDI.
schema della parte

Qui di seguito riporto gli schemi per paradiddle singoli abbinati a colpi singoli con gli altri arti. Paradiddle con le mani/alternato con i piedi (se avete un doppio pedale provatelo con il paradiddle fra campana del ride e rullante: suona molto bene! potete ascoltarlo nell'esempio allegato).

Mani D S D D S D S S
Piedi D S D S D S D S

Infine: colpi alternati con le mani e paradiddle con i piedi:

Mani D S D S D S D S
Piedi D S D D S D S S

LE PROGRESSIONI RITMICHE

le progressioni ritmicheDopo avere imparato la corretta impugnatura delle bacchette, ed essersi cimentati nei primi tempi elementari, ogni batterista prova a fare dei fill (o stacchi, lanci, che dir si voglia). Se però non si ha ancora padronanza con il tempo e non si capisce bene come dividerlo in gruppi elementari, difficilmente i nostri fill risulteranno precisi: molto spesso si sentirà un leggero sfasamento, e nel peggiore dei casi si perderà il tempo. Per evitare questo è bene praticare le progressioni ritmiche: esercizi molto semplici che consistono nell'inserire sempre più colpi all'interno di uno stesso movimento. Si parte da due e si arriva a otto, per poi ridiscendere a due. Oltre a dotare il batterista del senso del tempo, le progressioni ritmiche sono anche un buon esercizio di riscaldamento.
Si possono svolgere in vari modi: a colpi singoli (cioè a mani alternate), a colpi doppi, o anche a paradiddle. Tenere sempre la cassa all'inizio di ogni gruppo, e ripeterlo per almeno quattro volte prima di passare al successivo. È bene esercitarsi col metronomo, partendo da una velocità molto bassa (40). Consiglio: più si sale, da due verso otto, minore sarà l'aumento di velocità necessario a far quadrare il gruppo. Quindi, se da due a tre l'aumento è del 50%, da tre a quattro è del 33,3%, da quattro a 5 è del 25% e così via. Questo è evidente anche guardando l'immagine qui presente. Se si usa il doppio pedale (o la doppia cassa), si possono fare le progressioni ritmiche anche con i piedi. Infine, questo esercizio si può anche distribuire sul set (rullante e tom) per esercitarsi anche nel movimento sopra al kit.

LEZIONI


IL PRIMO ACQUISTO

MONTARE LA BATTERIA

L'ACCORDATURA

ESERCIZI INTRODUTTIVI

LETTURA

ESERCIZI DI LETTURA 1

ESERCIZI DI LETTURA 2

FILL/STACCHI/LANCI

DOPPIO PEDALE

TERZINE 1

TERZINE 2

TEMPI DISPARI 1

TEMPI DISPARI 2

I RUDIMENTI

DOMANDE FREQUENTI


UTENTE


Login:

Nome utente:

Password:

login automatico: