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Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: sab apr 30, 2016 5:06 pm
da Franco [banned]
È quello che ho detto una decina di post sopra!

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: dom mag 01, 2016 11:18 am
da Roccia68 [banned]
Chirico l'ho sentito adesso sul tubo...eccessivo nei rulli a colpo doppio pero' bravo, e' uno shredder del tamburo, eccedesse meno con sti continui rulli sarebbe more focused...

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: dom mag 01, 2016 11:19 am
da Augusto
Mamma mia Furio Chirico come suona, tutto un nervo!! Spettacolare

Certo, non lo metterei a suonare Gianna Nannini. :mrgreen:

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: lun mag 02, 2016 7:47 am
da IlGiovaneIko
Ma infatti Chirico è perfetto negli Arti e Mestieri, e come ho già detto ha una tecnica della madonna, quello che critico è il fatto che non si voglia adattare a diversi modi di interpretare a seconda del gruppo in cui suona.

Secondo me nei The Trip ha interpretato male.

E poi, come diceva il gatto pulendosi il culo, tutti i gusti son gusti.

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: sab lug 23, 2016 11:23 pm
da xjsk8
A me i fills non dispiacciono, ma devono essere messi nel posto giusto e sopratutto azzeccarci con il resto del suono... Nicko McBrain per dirne uno secondo me sa mettere i fill al posto giusto... certo anche per il genere che fa ci sta main una canzone degli iron, ci mono moltissimi fill messi al momento giusto. Ovviamente non puoi mettere nicko a suonare i beatles... Quindi io penso che, entro certi limiti, tutto dipenda dal genere e dalla band

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: dom lug 24, 2016 1:14 am
da eziopelizzi
Voglio troppo bene a Furio per non essere di parte. E devo dire che ultimamente insieme facciamo più delle grandi mangiate invece che suonate. Ma tralasciando le ironie sui capelli e forma fisica (dovuta alla passione per la ginnastica e pesi) che comunque sono invidiabili per un'età che non dimostra (inspiegabilmente inossidabile per me), batteristicamente parlando lui rimane un maestro, punto. Lo stile, com'è giusto, può piacere o meno. Il suo modo di suonare, barocco, ridondante e pieno di rulli strettissimi, è riconoscibile ed è il marchio di fabbrica degli Arti e Mestieri. Infatti la tecnica naturale di Furio fà impazzire i giapponesi. Gli Arte e Mestieri fanno numeri impressionanti in Giappone (è anche vero che è rimasta una delle poche nazioni dove il prog fa proseliti). Posso solo aggiungere che ho sentito suonare Furio in ambiti jazzistici, con Giulio Camarca o Latin In modo devastante. Ricordo una jam session per una scuola (non ricordo più il nome) di giovani jazzisti che si alternavano sul palco con Chirico alla batteria è un costrabbasista della Madonna, che sono andati avanti sugli standard per ore come due macchine, senza strafare e senza rubare la scena ai ragazzi. Il suo stile, riconoscibile e personale, lo ha comunque creato e che piaccia o no risulta, forse, la cosa più importante da raggiugere per qualsiasi artista. Poi ragazzi quando ha fatto i dischi con i Trip aveva 16/17 anni.....porca puttena direbbe il nostro Lino nazionale.

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: lun lug 25, 2016 8:25 am
da IlGiovaneIko
Concordo con il porca putténa :D

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: lun lug 25, 2016 8:30 am
da Augusto
Furio Chirico PUO'!

Fra l'altro questo video l'ha uppato l'altro tieri.

https://www.youtube.com/watch?v=vkNCMHn1_Fs

Mamma mia che macina.

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: lun lug 25, 2016 3:51 pm
da lorenzo
figa wolverine

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: gio ago 10, 2017 11:38 am
da Whatstheweatherliketoday
parlando di batteristi freddi e ipertecnici che rompono il cazzo e anche col loro essere bravi diventano scarsi infatti non sanno suonare perchè sono freddi

ma freddy


https://youtu.be/Vrbt14uej08

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: gio ago 10, 2017 12:44 pm
da vit vit
Argomento quanto mai variegato:bisogna sempre vedere che tipo di musica si sta ascoltando/suonando.A me la tipica canzone vocale con accompagnamento musicale da a noia ed è chiaro che se i propri riferimenti sono questi,il compitino(piu'o meno semplice) è stare nei ranghi,non dare fastidio soprattutto alla linearita' e piacevolezza del pezzo ,porta a sclerotizzare il proprio apporto musicale.
Altre musiche vivono di interazione fra suoni e musicisti e quindi il suonare poco o troppo è un'opportunita' da cogliere a fini espressivi.
Poi si puo suonare a tempo,fuori tempo,sul tempo,intorno ad esso o contro gli altri musicisti:sempre a fini costruttivi ed espressivi(non a fini di piacevolezza e groove)

(less is more.....quanti di voi in un flusso sonoro suonano per esempio per poche battute e poi quasi silenzio,oppure un raro scandire il tempo?)
Raramente sento una canzone che non abbia almeno il classico accompagnamento cassa,rullo,piatto per tutto il pezzo.....Questo è less?

A mio modo di vedere,no.

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: gio ago 10, 2017 5:33 pm
da edmondo
Whatstheweatherliketoday ha scritto:parlando di batteristi freddi e ipertecnici che rompono il cazzo e anche col loro essere bravi diventano scarsi infatti non sanno suonare perchè sono freddi

ma freddy


https://youtu.be/Vrbt14uej08
Sono d'accordo col LESS IS MORE.

Ma quando il batterista citato da Weather fa TUTTO CIO' CHE DEVE.......cazzo, è un BATTERISTA CHE SUONA PUNTO !!!

Il caso è quello degli animali sopra........ :tru :tru :tru :!: :o

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: gio ago 10, 2017 10:36 pm
da nikman
https://youtu.be/3S3PB65dllw

Mr Manu Katche che sembra suonare troppo, troppi acciacchi, troppi colpi, si sente solo la batteria ed infatti risulta inadatto e dannoso al fluire del brano.
:lol:

https://youtu.be/ztRLZ5dUsC8

di conseguenza, Mr Lele Melotti suona troppo poco, non incide, fa il compitino, risulta troppo noioso, insignificante!

:lol:

ed invece, beh invece no!!!
sono entrambi meravigliosi, adorabili e perfetti!!
non esiste una regola, come si dice dalle mie parti, quando si suona bisogna suonare!
nel senso che bisogna farlo mischiando tecnica, timing, groove, precisione, cuore, anima e cazzimma!!

farsi trasportare dal brano e lasciarlo scorrere canalizzandolo verso la sua giusta direzione!!

siamo i Caronte del gruppo noi batteristi :tru

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: ven ago 11, 2017 10:07 am
da edmondo
Quotone iper!!

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: ven ago 11, 2017 10:32 am
da vit vit
Giusto ma io aggiungo:facciamo i musicisti non solo i batteristi.Gia 'le risorse dello strumento non sono infinite,poi ci diamo anche limiti più o meno grandi ...che diventano la morte cerebrale per qualsiasi velleità artistica.

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: ven ago 11, 2017 10:58 am
da eziopelizzi
Sostanzialmente anche a me piacciono i batteristi sorprendenti ed interpretativi, dove la batteria viene vissuta come uno strumento completo e non solo come mero accompagnamento. In un concerto di alcuni anni fa di Stefano Bollani, con il gruppo i Visionari, alla batteria sedeva Cristiano Calcagnile, a mio modesto parere è un fantastico batterista, dove la sperimentazione, le pause e l’uso di diversi suoni percussivi davano un colore molto originale in un jazz di difficile ascolto ma di grande fonte d’ispirazione. Allo stesso modo qualche mese fa ho visto un concerto di Joan As Police Woman, artista che mi piace molto e che seguo da anni, dove ho assistito ad una performance di batteria di un drummer asiatico (non so se cinese, giapponese o cosa) di cui ho cercato senza fortuna il nome sulla rete, che ha suonato in modo divino. Batteria scarna, cassa, rullo, hi-hat, timpano ed un ride/crash. Ha usato diversi dischi di gelatina sul rullante e probabile qualche trigger qui e là, ma il risultato è stato impressionante. Un groove quasi metafisico, un tiro trascinante, pura fantasia facendo anche cose semplici ma di grande effetto (secondo me la vera grandezza di tutti i musicisti), dove la ricerca del suono originale l’ha fatta da padrone. Se qualcuno riesce a trovarne il nome su qualche sito americano o inglese (considerato che io sto all’inglese come Zeffirelli sta alla figa) mi farebbe un grande regalo.
In sostanza il gusto nel suonare e del sentire è assolutamente personale, mettere la propria tecnica al servizio della musica però risulta sempre difficile, la personalità del musicista a volte è ridondante e tende sempre a suonare la frase più difficile invece che quella di gusto. L'equilibrio è la dote fondamentale per non strafare o fare poco. Ma cazzarola se è difficile.......

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: ven ago 11, 2017 12:12 pm
da vit vit
Beh Cristiano è un amico(siamo quasi vicini di casa,lo seguo da quasi 20 anni)....ne ho parlato spesso su queste pagine:esempio di musicista alla batteria.

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: ven ago 11, 2017 4:49 pm
da HAPPYBEAR
Ho cercato, i nomi dietro alla sbatta sono Parker Kindred e Ben Perowski.
https://www.youtube.com/watch?v=4ZswuUCg7m4

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: ven ago 11, 2017 5:40 pm
da edmondo
Perowsky già una ventina di anni e più fa suonava divinamente con Mike Stern...........Mici diale!!!

Re: Batteristi che suonano "troppo"

MessaggioInviato: ven ago 11, 2017 10:31 pm
da eziopelizzi
Grazie Happybear, ma non era in quella formazione. L'ultimo disco lo ha scritto e portato in tour con il duo Joan As Police Woman e Benjamin Lazar Davis. La formazione ha presentato l’album di debutto Let It Be You, uscito per Reveal Records il 21 ottobre 2016 con distribuzione Bertus. La formazione della band era di quattro elementi compresa Joan alle tastiere e sintetizzatori Lazarus Davis al basso più chitarra e batteria.