Per chi ama il prog classico!!

[daitarnxxx]

Solo 4 visualizzazioni???

Shame on us!

[Lisander]

beh.. io sto ricreando la scaletta sul pc.. reperendo il mancante (poco per fortuna).

[crazy diamond]

http://www.youtube.com/watch?v=3Gu75X6Z730

grazie a chi la ascolta... eccovi la puntata di domenica scorsa, dedicata al 1973 italiano

01. Mechanical Butterfly - Marks of Time
02. Il Rovescio Della Medaglia - Scotland machine
03. Festa Mobile - La corte di Hon
04. L’uovo di Colombo – l’Indecisione
05. Toto Torquati – Il mattino dopo
06. Alphataurus - Croma
07. Duello Madre – Momento
08. Area - L'abbattimento dello Zeppelin
09. Le Orme - Sospesi nell'incredibile
10. Osanna - Oro caldo
11. Banco del mutuo soccorso - Non mi rompete
12. Perigeo - Abbiamo tutti un blues da piangere
13. Rustichelli e Bordini - Natività

buon ascolto!

[Lisander]

[vit vit]

Facciamo un passo verso i giorni nostri:tratto da un articolo si "onda rock"

Rock in Onda
New progressive
Il prog dopo la fine del prog

di Claudio Fabretti

Il prog dopo la fine del prog. Ovvero, avventure progressive dopo il 1980, nella nuova puntata di Rock in Onda, il programma condotto da Claudio Fabretti tutti i martedì dalle 23 alle 01 su Radio Città Aperta (Fm 88.9 a Roma o in streaming qui).
Dai Marillion agli Ozric Tentacles, dai Porcupine Tree agli Archive, passando per Anathema, Anekdoten, Änglagård, Mars Volta e tanti altri: una panoramica sugli artisti che hanno tenuto alto il vessillo prog anche dopo la fine della stagione classica degli anni 70.

Ascolta o scarica gratuitamente i podcast:


New prog - parte 1 https://ondarock1.app.box.com/s/7jywfax ... dp8x7hsmhi


New prog - parte 2 https://ondarock1.app.box.com/s/uric3uy ... fkodoefsne

Cerchiamo di raccontare come e perché il prog-rock è sopravvissuto alla fine degli anni 70, e quindi alla sua morte presunta dichiarata dal punk e dalle generazioni successive. Se c'è un genere che più ancora del progressive settantiano ha sofferto lo stigma della critica, questo è il progressive degli anni successivi. Laddove il primo è stato sbeffeggiato, additato, incolpato di ogni nefandezza e mancanza di gusto, il secondo è stato semplicemente ignorato tout court, e non è stato aiutato neanche dalla riabilitazione che ha interessato la vecchia scuola a partire più o meno dalla diffusione di internet su vasta scala. Ma il panorama new progressive è stato ed è tuttora ricco di band e uscite discografiche, di correnti interne, e soprattutto di irriducibili fan, entusiasti e attenti a ogni proposta nuova e vecchia che emerga dal settore. Proprio la devozione incondizionata di questi appassionati ha consentito al genere di svilupparsi e prosperare nonostante il disinteresse mostrato dalle altre comunità di ascoltatori.

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Inviateci pure commenti, suggerimenti e proposte per le prossime puntate, su Facebook e all'indirizzo mail: rockinonda@ondarock.it Sarà un piacere costruire le scalette anche grazie al vostro contributo.

Rock in Onda








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Playlist
Scaletta del programma



1. Twelfth Night - This City (1982)
2. Pallas - Shock Treatment (1984)
3. Marillion - Script For A Jester's Tear (1983)
4. Asturias – Tightrope (1988)
5. Devil Doll - The Girl Who Was... Death [estratto] (1989)
6. Minimum Vital - Le chant du monde (1990)
7. Ozric Tentacles - Eternal Wheel (1990)
8. Eris Pluvia – In The Rising Mist (1991)
9. Levitation - World Around (1992)

10. Änglagård - Ifrån klarhet till klarhet (1992)
11. Landberk – Time (1994)
12. Porcupine Tree - The Moon Touches Your Shoulder (1995)
13. Pendragon - As Good As Gold (1996)
14. Anathema - Make It Right (1999)
15. Archive – Collapse/Collide (2009)
16. Anekdoten - The War Is Over (2003)
17. Mars Volta – Inertiatic Esp (2003)
18. Pez – Caminar (2004)

Base strumentale: Porcupine Tree - Moonloop

[vi.bonham]

I Mars Volta messi nel prog è una leggera forzatura, hanno elementi comuni al genere, ma tanti altri che fanno a botte... Ma vale comunque la pena di darci un ascolto, soprattutto De-Loused In The Comatorium, il primo disco (di cui fa parte la citata Inertiatic ESP), uno dei miei preferiti!

[vit vit]

De loused ce l'ho,ma quel cantante con quella voce non lo sopporto per più' di tre secondi

[vi.bonham]

A me piace e anche molto invece, è particolare. Comunque la lista si ferma ad un po' di tempo fa, quindi è ovvio che non ci sia, ma ti consiglio di recuperare almeno The Raven That Refused To Sing e Hand. Cannot. Erase. di Steven Wilson, ne abbiamo parlato molto qui sul forum, te lo consiglio!

[vit vit]

Ho anche quello,bello,ma dal vivo mi ha fatto cacare forte

[vi.bonham]

Dal vivo quale? Se parli di quello di The Raven come è registrato posso capirti benissimo, ma io ero a quest'ultimo tour con i musicisti che l'hanno inciso (Minnemann, Govan, Beggs e Holzman) ed è stato tutt'altro che brutto, scenografie comprese

[vit vit]

30marzo il giorno prima di quello che hai visto tu.
Capiscimi,a me piace la musica,elaborata quanto serve e ben suonata.Ma si deve sentire bene,in tutte le sfumature....quel concerto era una versione heavy del disco ,superpompata e privo di fiinezze (oltretutto in un teatro con eccellente acustica)

[vi.bonham]

Ah, beh, qui è questione di gusti allora!