Alessio_Sabian ha scritto:beh vabbé, ma diciamo qualcosa in più, io ADORO la carriera solista di neal morse, lo trovo molto più ispirato se paragonato al suo passato con gli spock's beard.
poi tu hai citato (forse) il disco meno bello della sua intera discografia solista (che possiedo, rigorosamente originale), io consiglierei "one", "question mark" e "lifeline", davvero dei disconi; in alternativa "testimony" se vuoi qualcosa di più leggero e un pò più pop-oriented.
per rimanere in casa morse/portnoy allora citiamo anche i transatlantic (morse, portnoy, trewavas, stolt), di cui sono innamorato. di questi bisogna ascoltare "bridge across forever" e "the whirlwind" (e i dvd, sono tutti piuttosto belli!); sempre della solita accoppiata (in aggiunta: steve morse, dave larue e casey mcpherson) puoi ascoltare i flying colors, il cui secondo album "second nature" è davvero bello.
Roccia68 ha scritto:devo ancora ascoltarlo per bene, ma direi che mi sta sorprendendo la qualita' del song writing del nostro Morse , un concentrato del miglior progressive rock anni '70 vedi genesis-king krimson ecc. ed anche riverberi beatlesiani a livello melodico che non guasta, soprattutto la melodia dei pezzi e' notevole, sempre fresca ed apprezzabile, qualita' che non stanca l'ascolto anzi... oltre alla qualita' tecnica dei singoli musicisti
Alessio_Sabian ha scritto:"?" (o "question mark") mi si conferma il mio preferito
pierre moerlen ha scritto:Preso il nuovo doppio concept the similitude of a dream, sulla falsariga di quell immenso capolavoro che è SNOW ,per me il punto più alto della carriera solista di morse superiore perfino a ? ...pezzI brevi grande coesione band perfetta...imperdibile
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