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MessaggioInviato: ven feb 19, 2010 12:44 pm
da CyRuS
Bizio, visto che ti sei fatto vivo, potresti rispondere al mio post un po' più su?

MessaggioInviato: dom feb 21, 2010 11:17 am
da akkyu
Molto interessante l'argomento trattato e i consigli dati
per i vari esercizi onde perfezionare il timing e di conseguenza
il modo di suonare.A questo punto vorrei chiedere una cosa:secondo
voi molti batteristi usano il metronomo in cuffia durante i concerti?Se si
lo ritenete utile?Quali problemi tecnici ed accorgimenti bisogna usare
per il suo utilizzo?Non è che se da una parte garantisce di stare in quadratura
dall'altra (mi riferisco sempre a concerti dal vivo) limita un pò momenti espressivi.Dico questo perchè quando ascolto batteristi che usano il
metronomo in cuffia durante i concerti mi sembra sempre che stiano un pò
indietro sul tempo e soprattutto non colgono più quei "respiri" necessari
utili in situazioni live.Penso che consapevoli e minime variazioni di tempo
(nel senso espressivo)siano utili come le variazioni di timbri,dinamiche ,ecc.
Ciao a tutti e grazie

MessaggioInviato: dom feb 21, 2010 11:47 am
da Bizio
quando si è indietro sul click significa che gli stai correndo dietro e non ci stai suonando dentro ... riguardo l'espressività e il groove ... il click non limita in alcun modo , perchè un buon groove è solo questione di combinazioni di dinamiche e colori .. a meno che il rallentando o accelerando , è previsto dal brano.
Dopo un pò di tempo di endurance e dopo avere sviluppato un buon timing naturale , vi accorgerete che suonare su un click o sequenza non vi sarà d'intralcio .... anzi ... io preferisco suonare su sequenze che su parti spesso squadrate , dove è davvero difficile trovare il bandolo della matassa .. in questo caso il bandolo del groove :D


@Cyrus .. il concetto dei tempi da dedicare all'esercizio , dipende da cosa e da quanto vuoi sviluppare il concetto ... i concetti vanno a braccetto tra loro ma sono differenti ..
se vuoi svilluppare il timing , devi andare al contrario ... non accellerare i bpm .. ma rallentarli ... più bassi sono .. meglio è...
Riguardo il groove , devi fare molto endurance ... dipende da quanto vuoi sviluppare e approfondire il concetto ... puoi stare anche un ora su un groove , senza alcun fill ... riuscendo a percepire anche le minime sfumature tra un colpo e l'altro .

MessaggioInviato: dom feb 21, 2010 1:14 pm
da CyRuS
peccato che su una batteria elettronica le possibilità si restringono, comunque io più che altro dovrei migliorare il timing e il senso del giusto tempo...essere a cavallo del click, insomma :D

MessaggioInviato: dom feb 28, 2010 11:24 am
da Bizio
per acquisire padronanza del timing ... lavora molto a bpm bassissimi dai 40 in giù :wink:

MessaggioInviato: dom feb 28, 2010 3:22 pm
da Riccardo Merlini
Per diventare una vera "macchina del tempo", l'unico modo che garantisce un risultato è registrarsi! Registrandosi sopra ad un metronomo ma non solo all'inizio, ti permette di prendere coscienza di tutte le sfumature, ghosts, accenti, abbellimenti e rullate che fin che suoni non cogli. E' un duro trauma riascoltarsi credendo di aver fatto chissà quali prodezze. La registrazione vi smentirà sicuramente almeno in qualche cosa. Quindi mano a mano che ci si registra si affina sempre di più l'astuzia e la reale consapevolezza dei colpi e si potrà veramente essere padroni del proprio groove, lo potrete anche vedere sullo spettrometro se l' onda del click e quella della cassa o rullante coincidono, se la linea del colpo cassa è sposta rispetto a quella, ovviamente giusta del click, siete fuori. registrandovi sopra al metronomo sentirete davvero dove si tira avanti ed indietro sul tempo. E' molto dura stare attenti a queste cose finchè si suona. Basta un pò di adrenalina ed una rullata su di un Riff che ci gasa per tirare avanti. Il problema è che se il tirare avanti o indietro sul tempo non è costante, quindi voluto, l'effetto sarà senza dubbio insoddisfacente.
Vi consiglio di studiare dall'esterno il vostro groove, prima di passare troppe ore sul metronomo inutilmente. Non coglierete mai le onde del vostro tempo finchè state suonando anche se credete di essere sul click. Ci serve una prova con la quale misurarsi, quindi una registrazione di noi sulla batteria. Il nostro ego farà fatica ad accettarlo, ma è un passo obbligatorio per diventare professionisti affidabili o ottimi esecutori. Ne trarranno vantaggio tutti quelli che suonano con voi.
Spero che il mio consiglio vi possa aiutare,
a presto
Riccardo

MessaggioInviato: dom feb 28, 2010 3:51 pm
da martino84
quanto avete ragione!!!

MessaggioInviato: lun mar 01, 2010 9:21 pm
da Bizio
:wink: la rec è la prova del nove .. sempre e comunque.

...

MessaggioInviato: mar mar 16, 2010 6:40 pm
da doom86
Bizio ha scritto:per acquisire padronanza del timing ... lavora molto a bpm bassissimi dai 40 in giù :wink:


Ciao bizio ultimamente sto usando molto piu' spesso il metronomo, perchè mi sto accorgendo che cosi' si migliora di moltissimo il timing. Ma cacchio sotto i 40 bpm il mio metronomo neanche puo' impostarsi! Parte infatti da 40 bpm. Io di solito inizio ad esercitarmi da 90 bpm e poi abbasso di cinque bpm ogni cinqque minuti. :)

MessaggioInviato: sab mar 20, 2010 11:40 am
da CCarlo
Concordo con quello che avete detto, l'uso corretto del metronmo è fondamentale e risolve molti problemi anche se, trovere allievi che abbiano il tempo e la pazienza di farlo per 3 ore la settimana e cosa rara. Mi permetto di mettervi in guardia dal non farne un'ossessione, ricordiamoci che non siamo delle macchine e ci sono altre cose da studiare. Chi suona solo per passione e divertimento deve raggiungere un grado di regolarità che l'orecchio umano non possa sentire variazioni di velocità. Qualsiasi batterista al mondo, se gli viene tolto il volume del metronomo, dopo un po' andrà fuori tempo. Buone suonate a tutti.

MessaggioInviato: sab mar 20, 2010 12:06 pm
da Bizio
@doom .. scarica il metronomo che ho in firma .. se vuoi impazzire... hai pure un bpm per minuto :lol:

Hai ragione carlo , ma sono del parere che in generale lo strumento in ogni caso , non deve essere un ossessione , quanto passione.

...

MessaggioInviato: sab mar 20, 2010 9:17 pm
da doom86
Ciao bizio il metronomo che hai in firma lo scaricai tempo fa, ma come faccio ad usufruirne? Cioè non ci vorrebbe un pc portatile? Io non ne dispongo. E la batteerria ed il computer fisso sono in stanze diverse.

MessaggioInviato: sab mar 20, 2010 11:58 pm
da Bizio
allora .. esistono metronomi che scendono sotto i 40 bpm ... ma onestamente .. spendere 70 euro di metronomo , ti consiglio di prendere un portatile usato da 100 euro , e ci fai tutto .. dai minus ai metodi in pdf :wink:

MessaggioInviato: dom mar 21, 2010 12:08 am
da Xanadu
Cazzo dovevo aver la versione iperbeta del metronomo dell zio, l'ho riscaricata ora ed è tutta diversa :lol:

MessaggioInviato: dom mar 21, 2010 12:10 am
da Bizio
:D si .. dopo qualche test , e ritocco adesso è un metronomo che è un bijour :B .. zio ha fatto un gran bel lavoro.

MessaggioInviato: dom mar 21, 2010 12:11 am
da Xanadu
Ma infatti quello che avevo io si perdeva i colpi per strada...e io a prendermi male: "cazzo sono una merda..." :lol:

MessaggioInviato: mar set 28, 2010 7:24 pm
da herpes vaginale * banned
up...dopo aver provato l'esperienza traumatica del suonare col click, con risultati pessimi, ho deciso di seguire questo bizioconsiglio e da domani, influenza permettendo, mi metterò tutti i giorni a fare sta roba

MessaggioInviato: mar dic 14, 2010 1:40 pm
da Cekka91
Sarà da più di un anno che non scrivo su questo forum.
Lo faccio adesso, per ringraziare Bizio. Grazie Bizio.
Quanto è vero che questo esercizio ti rende, pian piano, sempre più preciso..te ne rendi conto quando torni a suonare col gruppo...ti senti più preciso...

MessaggioInviato: gio feb 24, 2011 2:21 pm
da Marco JC
Grazie mille Bizio, da poco ho cominciato a suonare in gruppo e spesso su fill, cambi di tempo e pause accelero o rallento il tempo. Altre volte mi distraggo e perdo la cognizione di dove sono, come sono scarso :D
Vorrei fare 30 min al giorno, 10 min x 3 diverse velocità. Ma quali? 120, 80 e 40 possono andare bene?

MessaggioInviato: dom mag 29, 2011 12:35 pm
da doom86
Ti consiglio vivamente di continuare ad usare il metronomo, con il passare del tempo se lo userai regolarmente diverrai una drum machine, Rock on!!!

MessaggioInviato: mar nov 08, 2011 1:01 am
da DAVE WECKL
Dr. DARKSIDE ha scritto:Se posso vorrei aggiungere qualche piccola idea per ampliare ancora di più l'utilità degli esercizi.

Spesso, nel rapporto col metronomo, ci troviamo in due principali scelte: usarlo o non usarlo.
Ed ecco che quando suoniamo sul click vogliamo essere straprecisi; ma quando suoniamo senza click vogliamo essere ugualmente precisi... Dunque non abbiamo mai la certezza che il nostro timing è preciso quando siamo senza click.

Ho così pensato una banale soluzione... Come sarebbe se potessimo svolgere gli esercizi proposti da Bizio, confrontandoci però con il metronomo che compare e scompare ?

Ora, è ovvio che mentre suoniamo è inutile fermarsi per spegnere il metronomo...
Il nostro obiettivo è capire se siamo in grado di continuare ad essere precisi anche se improvvisamente sparisce il click per un tempo di nostra preferenza.

La soluzione è facile.
Procuratevi un software-metronomo freeware per pc... Ce ne sono milioni.
Fatto questo procuratevi un software per poter registrare una traccia... Anche qui ce ne sono milioni freeware molto buoni.

Avviate il metronomo alla velocità con la quale vorrete eseguire l'esercizio, ed avviate la registrazione con il programma che avete scelto.
Ad esempio dopo un minuto di "click" interrompete il metronomo ma lasciate continuare la registrazione. E dopo un altro minuto di nuovo avviate il metronomo... E così via a vostra scelta.

Ne risulterà una traccia con il click più o meno intermittente a seconda delle vostre scelte.

A me questo esercizio rimane ultra-utile, dato che affina ancora di più la padronanza del timing.

Ah, oltre che col classico 4/4 tum-cia-tum-cia, provate questo esercizio con qualcosa di più sfizioso... Io con il Songo ho smoccolato un bel pò per esser preciso... :D :tru


ottimo esercizio! l'avevo letto anke su un e-mail di corso di batteria :)

potresti consigliarci il nome di qualke softwere di questo tipo???


cmq complimenti anche all'autore del topic.. ke ora non ricordo il nome :D


io con la band ora sto facendo Renato Zero,e essendo musica pop italiana,per forza di cose servono le sequenze.. infatti nn c'è brano ke suono senza clik...


venendo al dunque,il carrozzone,pezzo cardine di renato, ke è molto lento e cadenzato.. una bella sfida....
devo dire ke nn ho trovato grandissime difficoltà

http://www.youtube.com/watch?v=uEUBh4gzSIQ


difficoltà ke invece ho trovato a suonare I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA,anke questo sotto clik,non so ho l'impressione ke il pezzp è suonato leggermente indietro al clik....

http://www.youtube.com/watch?v=_BEvo_Rf5rs



ke ne dite ragazzi?

MessaggioInviato: mar nov 08, 2011 2:42 pm
da Van Loon
I migliori anni l'ho suonata per tre anni, era la sigla di chiusura dello spettacolo con il quale faccio la stagione estiva. Pezzo difficile, lento, molto largo, molto etereo se si vuole. Lo facevo con il click in ottavi. Penso anche di avere una registrazione dal vivo, se vuoi te la mando per confrontarci.

MessaggioInviato: mer nov 09, 2011 10:21 am
da DAVE WECKL
Van Loon ha scritto:I migliori anni l'ho suonata per tre anni, era la sigla di chiusura dello spettacolo con il quale faccio la stagione estiva. Pezzo difficile, lento, molto largo, molto etereo se si vuole. Lo facevo con il click in ottavi. Penso anche di avere una registrazione dal vivo, se vuoi te la mando per confrontarci.


ciao!
si sarebbe molto interessante.. solo che per ora non ho nessuna registrazione.. anzi le sto aspettando ke il tastierista le mixi un pò.. sn riprese a presa diretta live :(

io ho l'impressione che vada suonato un pò indietro rispetto al clik

MessaggioInviato: lun nov 21, 2011 10:22 am
da The3D
Ciao!

avevo intenzione di introdurre nella mia routine di pratica 15 min al giorno di questo esercizio perche' riascoltandomi mi rendo conto che a volte ho problemi proprio sul timing (non tanto nel portare il tempo in se, quanto nella coordinazione...ad es colpo cassa che arriva 1/64 prima o colpo rullante 1/64 dopo etc). Per risolvere questo, ho iniziato un programma giornaliero di mezz'ora sul 4 way coordination (che e' forse uno dei libri + pallosi che abbia mai studiato, ma si sa no pain no gain) e vorrei aggiungerci un quarto d'ora al giorno di questo...

Solo una domanda, non mi e' chiara la progressione con i tempi...
posto che in una sessione scelgo un tempo e faccio tutti i 15 min su quello cambiando dinamica ogni 3 min (passando quindi dal pianissimo al molto forte) come gestisco la progressione dei tempi? Parto dal molto lento e ci rimango fin quando non l'ho padroneggiato a dovere, oppure dovrei fare pratica su un tempo diverso ad ogni sessione?

MessaggioInviato: lun dic 12, 2011 10:53 am
da DrummeRiky
sul timing ho assistito domenica scorsa ad un workshop tenuto dal grande Walter Calloni. lui suggeriva nella pratica (e solo nella pratica) di cantare il ritmo suonato, tipo "one two three four" se stai per esempio suonando un 4/4, in modo da rimanere concentrati sul tempo e sull'1. io ci sto provando ora a casa mentre mi esercito e devo ammettere che le prime volte è complicato, e lo diventa ancora di più se cerchi di suddividere il tempo. per la concentrazione però è il top!

MessaggioInviato: mer gen 18, 2012 8:51 pm
da giuliodrums
x i colleghi drummers che hanno facebook, consiglio di dare un'occhiata alla pagina 2+2=4 METODO PER BATTERIA, il link è:

https://www.facebook.com/pages/224-METO ... 9351527063

sono trattati proprio gli aspetti del drumming fondamentali x un groove e un timing perfetti

MessaggioInviato: ven giu 08, 2012 1:32 am
da doom86
Ciao ragazzi, questo messaggio è rivolto a coloro che suonano già da qualche annetto (dai 3 in su), ma a voi capita ogni tanto di rallentare o accelerare un brano, oppure quando suonate con gli altri nessuno si è mai lamentato??

Re: Studio endurance e groove [TIMING]

MessaggioInviato: dom gen 26, 2014 1:05 pm
da Lich
grande bizio! non vedo l'ora di cominciare questi esercizi! :)

purtroppo soffro di "complesso da incertezza sul tempo": solitamente suono col gruppo senza metronomo, mentre quando studio ce l'ho sempre. E capita che i miei colleghi di riprendano dicendo: attento che corri, rallenti, etc.
Quindi non sono mai sicuro di tenere il tempo giusto...
Spero che questi esercizi mi aiutino e che mi facciano rispondere "No, so quel che faccio, ero a tempissimo!" :D

Re: Studio endurance e groove [TIMING]

MessaggioInviato: dom giu 08, 2014 4:21 pm
da oscar
ciao ragazzi!

sono nuovo del forum...

sapete consigliarmi un metronomo da scaricare per mac?

grazie!

Re: Studio endurance e groove [TIMING]

MessaggioInviato: mar ago 19, 2014 9:07 am
da Dan_Montesi
Ormai per quanto riguarda la questione metronomi gli smartphone ci hanno aperto un mare...Di risparmio :D

Io ultimamente tengo metronomo a 20 bpm e tengo prima i quarti, poi ottavi.. e via via passo a diverse velocità prima mantenendole con lo stesso groove (stesso, identico!), poi variando e andando in swing o in terzine.
Cosa secondo me fondamentale sono anche i fill, dove spessissimo esco dal click, per cui altro esercizio è quello delle 4-battute-stacchi tipiche del jazz-blues. State sicuri che se state lì dentro a 20 bpm o meno, it's "feel like groove nel sangue" :)