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METODI FONDAMENTALI

MessaggioInviato: mer mag 21, 2008 11:23 am
da lou

MessaggioInviato: mer giu 04, 2008 11:01 am
da lou
propongo di utilizzare questo topic per l'elencazione dei metodi che ciascuno di noi ritiene fondamentali nello studio della batteria...chi invece volesse procedere ad una descrizione più o meno dettagliata di qualche testo potrà sfruttare il link postato all'inizio...

comincio io riprendendo il mio primissimo post su questo forum



Lettura :
D. AGOSTINI, solfeggio ritmico n.1
D. AGOSTINI, metodo per batteria vol. 1
T. REED, syncopation
J. HANNA, syncopated big band figures

Tecnica:
G.L. STONE, stick control / accents and rebounds
P.A.S., international drum rudiments
G. KRUPA, metodo per batteria
J. MORELLO, master studies
C. WILCOXON, all american drummer
N.A.R.D., drum solos
D. FAMULARO, it's your move
B. RICH, snare drum rudiments

Coordinazione :
DAHLGREN & FINE, four way coordination
C. BAILEY, bass drum control
T. REED, bass drum technique
R. MORGENSTEIN, drumset warmups
M. DEI LAZZARETTI, functional coordination

Indipendenza e Stili :
C. APPICE, realistic rock
R. LATHAM, advanced funk studies
M. ADAMO, the breakbeat bible
F. MALABE - B.WEINER, afro cuban rhythms for drumset
D. DA FONSECA - B. WEINER, brazilian rhythms for drumset
J. CHAPIN, advanced techniques for the modern drummers
J. RILEY, the art of bop drumming / beyond bop drumming
R. MILLER, the drumset crash course
E. MANCINI, la batteria moderna / indipendenza e stili
G. CHESTER, the new breed vol. 1
D. AGOSTINI, metodo per batteria vol. 4
LEONARDO, euro drums

Globale :
G. CHAFFEE, patterns vol. 1 / 2 / 3 / 4
D. AGOSTINI, metodo per batteria vol. 2
S. HOUGHTON, drumset soloist
K. PLAINFIELD, advanced concepts
M. DEI LAZZARETTI, time rudiments

Play Along :
J. RILEY, survival guide for the modern drummer
R. MORGENSTEIN, drumset musician
T. IGOE, groove essentials / groove essentials 2.0
D. WECKL, ultimate playalong vol.1 / vol.2 /contemporary drummer
W. GRASSMAN, vienna big band machine
D. GARIBALDI, the funky beat
F. MARTINEZ, funk grooves
J. CHAPIN, for drummers only
M. DEI LAZZARETTI, time and groove

ovviamente ognuno potrà aggiornare periodicamente il proprio elenco, l'intento è quello di creare un database di metodi sempre in evidenza nella sezione didattica

MessaggioInviato: sab ott 25, 2008 3:30 pm
da yespussies
...caspita :!: devo andare in banca a chiedere un prestito per comperarmi tutti sti libri...(anche se alcuni già li possiedo) :mrgreen: :mrgreen: :D

MessaggioInviato: mer giu 17, 2009 12:15 pm
da Portnoy90
Riuppo il topic per fare una domanda.
Di Carmine Appice ci sono due libri che contengono "Realistic Rock" nel titolo. Uno è stato pubblicato nel 1995 e l'altro nel 2002. C'è differenza tra di essi? Mi pare di aver capito che uno è per chi parte proprio da zero (quello del 2002), mentre l'altro invece è per chi già possiede un po' di allenamento.

MessaggioInviato: ven ago 21, 2009 1:09 am
da edo1
alla fine non penso che per imparare gli stili serva un libro, basta fare cover

MessaggioInviato: ven ago 21, 2009 1:18 am
da Bizio
8) dai su fai da bravo ..non dire eresie.

MessaggioInviato: ven ago 21, 2009 9:04 am
da edo1
ma dai, perchè per imparare i rock devo lavorare su realistic drum piuttosto che ascoltarmi e coverizzare led zeppelin, deep purple, rolling stones etc.?

MessaggioInviato: ven ago 21, 2009 10:17 am
da buddydrum
edo1 ha scritto:ma dai, perchè per imparare i rock devo lavorare su realistic drum piuttosto che ascoltarmi e coverizzare led zeppelin, deep purple, rolling stones etc.?

Sei ancora alla prima fase...

Un giorno ti accorgerai che nelle cover ci sono sempre le stesse cose, e naturalmente la tecnica, l'indipendenza, un tuo stile non te la insegna un cover....
Ma vari studi che fai..

MessaggioInviato: ven ago 21, 2009 10:47 am
da lou
siete tutti ot, questo è un topic sui metodi fondamentali, non sull'utilità dello studio...
primo ed ultimo avviso

MessaggioInviato: ven ago 21, 2009 1:46 pm
da buddydrum
Un topic è fatto pure di opinioni non solo su un elenco...
Infatti parliamo dell'utilità di questi metodi lou.. :wink:

MessaggioInviato: ven ago 21, 2009 3:30 pm
da lou
mi dispiace ma questo è un thread mirato, messo in evidenza proprio per motivi bibliografici di utilità collettiva, il dibattito si può fare altrove...

MessaggioInviato: ven ago 21, 2009 4:45 pm
da buddydrum
Scusa, diciamo sempre di cercare e di non aprire altri topic, di scrivere in quelli già esistenti...
E adesso si cambia tutto.....
Mah... Decidiamoci..
Chiuso OT.
, :wink:

MessaggioInviato: lun set 21, 2009 8:44 am
da Pako90
Scusate....ma De Piscopo??? :o :o

MessaggioInviato: gio set 24, 2009 5:24 pm
da That Of Garden
Salve vorrei chiedre un informazione riguardo a tutti i metodi che avete consigliato.. Tipo io mi sono copiato la lista iniziale di lou perchè di metodi ho solo il Gene Krupa e un pezzo di uno di De Piscopo. Volevo chiedere se i libri con titoli inglesi hanno all'interno delle traduzioni o sono interamente scritti in inglese.. Grazie.. :!:

MessaggioInviato: gio set 24, 2009 5:34 pm
da buddydrum
Molti sono in inglese, però puoi cercare di decifrarlo, alla fine devi leggere lo spartito.

MessaggioInviato: gio set 24, 2009 9:47 pm
da lou
i testi da me citati sono tutti in lingua originale...in ogni caso negli ultimi mesi c'è una casa editrice che sta sfornando le traduzioni in italiano, si chiama VOLONTE'& CO
www.volonte-co.com

eccoli qui
http://www.volonte-co.com/prodotti.aspx?cat=4

MessaggioInviato: ven set 25, 2009 7:43 am
da Portnoy90
Beh dai alla fine non è una grossa tragedia se devi leggerlo in inglese.
La maggior parte di essi sono solo spartiti, quindi la lingua non c'entra. E i termini che non conosci te li cerchi sul dizionario :) .
Comunque, come ha detto lou, la Volontè & Co sta facendo un ottimo lavoro di traduzione ;) .

MessaggioInviato: ven set 25, 2009 9:31 am
da That Of Garden
ok tante grazie dell'informazione! :wink:

MessaggioInviato: mar nov 17, 2009 6:54 pm
da Mattiadrummer
...se uno studiasse anche solo il dante agostini volume 2 con la cassa,diventerebbe una bestia...io per un pò ho provato,ma è frustante...i piedi sono pigri sti maledetti :lol: ...

MessaggioInviato: mar dic 01, 2009 1:16 pm
da lou
aggiornato elenco

MessaggioInviato: ven dic 11, 2009 12:09 pm
da Pako90
ripeto.... :x
ma DE PISCOPO?? :o :o

secondo voi cm è?

MessaggioInviato: ven dic 11, 2009 7:10 pm
da gianni-chi
de piscopo...li ho tutti e due a casa...beh diciamo che è un sunto di tante cose ed è carente in altre; meglio rivolgersi ai libri fondamentali tipo Stone :lol:

MessaggioInviato: ven dic 11, 2009 7:11 pm
da Bizio
:D de piscopo metterlo tra i metodi fondamentali ??? .. direi proprio di no !!!

MessaggioInviato: ven dic 11, 2009 7:16 pm
da gianni-chi
ma non hai letto bene...dicevo di rivolgersi ad ALTRI METODI quelli fondamentali tipo Stone, il de piscopo non è certo un libro fondamentale anzi; lo ha fatto negli anni d'oro. Per carità, avessi io un quarto della sua tecnica (sulla musicalità preferisco altro) però il metodo è un po' Bignami e tace su molti argomenti base

MessaggioInviato: ven dic 11, 2009 7:18 pm
da Bizio
mi rivolgevo a pako.

MessaggioInviato: ven dic 11, 2009 7:19 pm
da gianni-chi
oh sorri scusami

MessaggioInviato: dom dic 13, 2009 5:18 pm
da Pako90
eh...infatti la mia domanda era proprio per risposta ad un episodio che mi successe in un negozio di strumenti...
Quando chiesi:" Scusa, hai l'ultimo metodo di De Piscopo?", mi risposero con " No, nn se lo compra nessuno.....De Piscopo ha un modo di insegnare ormai passato...e poi quando suona, fa sempre le stesse cose..."
la mia risposta fu qst :o :( :x :cry: :evil: :| :? :? :?


Ma com'è possibile che un grande batterista come lui viene accantonato (musicalmente parlando)??
Tra l'altra insegna anche in un'accademia a milano....
BHOOO, ditemelo voi.... :o :? :o

MessaggioInviato: dom dic 13, 2009 5:21 pm
da Bizio
quel metodo .. è un accozzaglia di pattern di tempi .. nulla di chè .. direi anche mediocre.
i fondamentali sono tutt'altri metodi .

MessaggioInviato: dom dic 13, 2009 7:38 pm
da gianni-chi
mah per quello che posso dirti io il giudizio sul metodo è smplicemente legato ai suoi limiti; è un compendio, con lacune, di tecniche che possono ampiamente essere conosciute e studiate in altri metodi, ben più vecchi del De Piscopo. In quanto al "sorpassato" devo dire che, nella rincorsa alle novità di linguaggi batteristici molti trascurano i fondamenti. Peraltro i linguaggi "ultima moda" riguardano spesso esperienze musicali prettaene commerciali e non sempre il baterista più in voga è quello che ridiscute l'approccio musicale allo strumento. Tanti conoscono Mike Portnoy molti meno Jim Black, per dirne una

MessaggioInviato: dom dic 13, 2009 8:28 pm
da lou
scusate, questo è un topic prettamente didattico sui metodi di maggior pregio ed utilità, il dibattito su de piscopo fatelo altrove, grazie...