labatteria.it • Leggi argomento - Nota fusto e accordatura


Nota fusto e accordatura

Una sezione per parlare di esercizi, lezioni, dubbi pratici, consigli di tecnica, insomma tutto cio' che possiamo imparare ed applicare sullo strumento.
Accordatura inclusa.

Messaggioda giancarlobellomo il sab ago 30, 2003 10:24 am

Rag? vi voglio porre un quesito che mi sta torturando da tempo: se riesco a trovare la nota fondamentale del fusto e montando le pelli e provando ad accordare non riesco ad ottenerla, che significa?:
1) La nota ? troppo bassa o troppo alta rispetto al diametro
2) Nel momento in cui monto le pelli e il fusto va in tensione la nota propria del fusto cambia?
Spero di essermi spiegato bene.
Ciao.
giancarlobellomo
battipentole
 
Messaggi: 38
Iscritto il: gio feb 13, 2003 1:55 pm

Messaggioda Squid il sab ago 30, 2003 1:27 pm

azz.....bel problema......allora se hai una buona batteria non pens che la fondamentale del fusto possa cambiare cosi facilmente ......pi? che altro, sei sicuro che la pelle sia perfettamente accordata?......cosa usi?...un accordatore per chitarra?......se usi un'accordatore la pelle deve essere accordata in maniera precisissima, quindi o hai un'orecchio rafinattissimo oppure ti devi aiutare con aggeggi tipo il tama tension watch......
Squid
ho il ritmo nel sangue
ho il ritmo nel sangue
 
Messaggi: 682
Iscritto il: sab lug 05, 2003 11:06 pm

Messaggioda giancarlobellomo il sab ago 30, 2003 3:26 pm

Forse non mi sono spiegato bene: supponiamo per esempio che la nota fondamentale di un fusto da 10" sia un MI, ora se provo ad accordare quel tom in MI mi accorgo che la pelle viene troppo lenta o viceversa viene cos? tesa da suonare come un bongo, che c'? da fare? Voi direte: cambia nota. Quindi mi dovr? rassegnare ad avere una fondamentale giusta (premettendo che sia accordato bene) e tante armoniche (quelle del fusto) che non c'entrano un cazzo. Vi prego, ditemi se sto sklerando.
giancarlobellomo
battipentole
 
Messaggi: 38
Iscritto il: gio feb 13, 2003 1:55 pm

Messaggioda erikc il sab ago 30, 2003 3:30 pm

:shock:
Avatar utente
erikc
Padre di Buddy Rich
Padre di Buddy Rich
 
Messaggi: 6106
Iscritto il: dom gen 05, 2003 1:22 pm
Località: fr?u| "HUAHAUHAUAHUAI"

Messaggioda giancarlobellomo il sab ago 30, 2003 3:35 pm

:???:
giancarlobellomo
battipentole
 
Messaggi: 38
Iscritto il: gio feb 13, 2003 1:55 pm

Messaggioda Dario il sab ago 30, 2003 4:28 pm

qualcuno ha scritto:Vi prego, ditemi se sto sklerando


No no, probabilmente stai solamente impazzendo! :wink:
Dario
rullatore da guerra
rullatore da guerra
 
Messaggi: 310
Iscritto il: mar gen 14, 2003 12:41 am

Messaggioda Squid il sab ago 30, 2003 4:37 pm

allora....prima di tutto sbagli il ragionamento iniziale.....
CHI TI DICE CHE LA NOTA FONDAMENTALE DI UN TOM DA 10" SIA PER FORZA UN MI?????????????... :shock: :shock: :???: :???: :???: .....ma poi che MI?...un MI naturale o cosa???????.......e poi mettendo pure che sia un MI come tu dici, poi non ? detto che la pelle debba essere accordata in MI....secondo me non ha senso.....queste cose secondo me le puo' fare gente tipo Terry Bozzio, che appunto ha i tom intonati, e quindi suonando sui tom ottiene delle scale armoniche......ma naturalmente si fa costruire i fusti apposta.....ehehhhehe.....comunque secondo me dovresti rivederti bene un po di acustica, e poi capire realmente queli sono le fondamentali dei tuoi fusti....e dopo di che magari cercare l'accordatura precisa che gli corrisponda,.......
Squid
ho il ritmo nel sangue
ho il ritmo nel sangue
 
Messaggi: 682
Iscritto il: sab lug 05, 2003 11:06 pm

Messaggioda lorenzo il sab ago 30, 2003 5:13 pm

mah poi quali sarebbero i vantaggi di avere una batteria intonata ad una determinata nota?
lorenzo
Padre di Buddy Rich
Padre di Buddy Rich
 
Messaggi: 8912
Iscritto il: ven mag 02, 2003 5:53 pm

Messaggioda Collo il sab ago 30, 2003 6:05 pm

[quote]<i>Originally posted by lorenzo</i>

mah poi quali sarebbero i vantaggi di avere una batteria intonata ad una determinata nota?

Da qualche parte ho letto che il fusto nasce gi? con una nota sua. Quindi suoner? molto meglio con una determinata tensione delle pelli, visto che ? come dire, la sua tonalit? naturale. Certo, sarebbe ,eg?op intonare i tom tra loro con un certo criterio (in scala), ma penso che il nostro orecchio la faccia da padrone, anche se non diamo esattamente al fusto la sua nota suoneranno bene ugualmente. Anche perch? poi in contesti live con musica amplificata il tamburo la perde la nota, o almeno in gran parte.
"The only thing I fear, is running out of beer!"
Collo
ho il ritmo nel sangue
ho il ritmo nel sangue
 
Messaggi: 485
Iscritto il: lun nov 25, 2002 12:04 pm

Messaggioda lorenzo il sab ago 30, 2003 6:40 pm

Immagino accordare il tamburo ad una determinata nota sia molto difficile per? potrebbe esser fatto; quello che mi chiedo ?: la nota si mantiene mentre si suona? Quando io suono, ogni tanto devo accordare i tom dato che un po' le viti dei tiranti si mollano (quelle verso il batterista), quindi presumo che mantenere una nota accordata sia estremamente difficile.
Io conosco solo Bozzio "maniaco" di questa cosa (guarda caso ? uno degli altri miei preferiti con rich bonham e bruford...), per? lo fa in quanto fa concerti per sola batteria e concepisce il suo strumento come una orchestra completa, per? non vedo l'utilit? in un altro contesto, tipo col gruppo. Non credo che Colaiuta, Weckl, Gadd, Phillips ecc accordino in quel modo la batteria, presumo lo facciano ad orecchio.
E' cos? oppure ho sempre creduto il contrario di quello che ? realmente?
So che la DW mette la nota di base del tamburo, non ? che sia un vezzo e basta? Tutte le altre grosse case non lo fanno; e se davvero suonano meglio con la propria nota, come si fa a trovarla? Mi incuriosisce sta cosa :)
lorenzo
Padre di Buddy Rich
Padre di Buddy Rich
 
Messaggi: 8912
Iscritto il: ven mag 02, 2003 5:53 pm

Messaggioda Squid il sab ago 30, 2003 7:58 pm

....allora, ? logico che un fusto debba per forza avere una sua nota, come una qualsiasi cassa di risonanza (che risuona ad una certa frequenza,che corrisponde pi? o meno ad una determinata nota).....e quasi sicuramente ? meglio che il fusto abbia una nota precisa e determinata con una precisa frequenza.....dopo di ch? se si accordano le pelli di quel fusto rispettando la sua fondamentale ? sicuro che si avr? un bel suono.....ma arrivati a questo punto, il suono che abbiamo ottenuto ? il suono che cerchiamo ?????????......nel 200% dei casi assolutamente no......infatti come ha detto giancarlo (sempre che il suo ragionamento di partenza sulla nota MI sia giusto),la pelle o suonava troppo alta o altrimenti troppo bassa.........
....quindi siccome la maggior parte di noi con la batteria non fa musica sinfonica ma tutt'altro genere, io direi che ? meglio che ci accordiamo le nostre batterie "ad orecchio", cercando con sempre maggiore precisione il suono che vogliamo !!!!.....
Squid
ho il ritmo nel sangue
ho il ritmo nel sangue
 
Messaggi: 682
Iscritto il: sab lug 05, 2003 11:06 pm

Messaggioda giancarlobellomo il dom ago 31, 2003 12:47 am

Carissimo squid, ti prego di leggere bene quello che scrivo, io ho fatto un esempio, non ho detto che un tom da 10 ha una frequenza naturale (e tu che di acustica ne sai + di me sai cosa vuol dire) corrispondente di 82.40 Hz oppure suoi multipli, ma ho solo detto "per esempio" un tom da 10" potrebbe avere qualsiasi nota dipendente da tanti fattori. Vi prego amici leggete bene il post e magari eviterete risposte affrettate o istintive comme quella di squid. Se uno ha la possibilit? di trovare la frequenza fondamentale del fusto che male c'? ad accordarlo alla stessa nota? Non capisco qual'? il ragionamento di base sbagliato!
giancarlobellomo
battipentole
 
Messaggi: 38
Iscritto il: gio feb 13, 2003 1:55 pm

Messaggioda lorenzo il dom ago 31, 2003 12:57 am

Nessun male, anzi, mi chiedevo, visto che no ne ho una idea di questo modo d'accordatura, se vale la pena perderci del tempo e soprattutto se poi la tiene questa accordatura, altrimenti sarebbe lavoro sprecato.
Sapete se altri oltre a Bozzio accordano in quel modo? Sono curioso di sentire i suoni!
lorenzo
Padre di Buddy Rich
Padre di Buddy Rich
 
Messaggi: 8912
Iscritto il: ven mag 02, 2003 5:53 pm

Messaggioda Squid il dom ago 31, 2003 1:00 am

mmm....forse hai ragione, infatti tu hai detto: supponiamo che il fusto abbia un Mi come fondamentale......

per? poi non ho capito se tu veramente hai provato ad accordarlo in Mi , perch? dici che la pelle poi ti viene o troppo tesa o troppo molle........

ok....e leggi bene anche tu per?.....infatti io ho detto poi che se anche noi riuscissimo a conoscere la fondamentale del fusto, e riuscissimo ad accordare la pelle su quella nota, sicuramente avremmo un bel suono, ma son convinto che magari non sarebbe il suono che uno cerca......poi magari pu? darsi che tu cerchi un suono della batteria particolare....infatti sia io sia un'altro abbiamo citato terry bozzio........non mi sembra di aver dato una risposta tanto affrettata e istintiva......leggiti meglio tutti le domande e tutte le risposte..... :wink:
Squid
ho il ritmo nel sangue
ho il ritmo nel sangue
 
Messaggi: 682
Iscritto il: sab lug 05, 2003 11:06 pm

Messaggioda giancarlobellomo il dom ago 31, 2003 1:14 am

Ti spiego; io ho l'abitudine di accordare i tom a quarte, ad es: re, la, mi. Dato che alcune settimane fa ho assistito ad un clinic della drum sound, durante la dimostrazione veniva detto che era preferibile accordare il tom seguendo la naturale intonazione del fusto. Premettendo che secondo me ? esatto! io mi chiedo: quanti sono i fusti che sono relmente intonati cio? che presentano delle note naturali? Penso che uno che spende 5000 euro per una batteria possa chiederselo. o no? Secondo me la verit? ? che sono tutte favole, a parte la qualit? del legno della intonazione a nessuno interessa un ca..o altrimenti dovrebbero buttare via la met? dei fusti.
giancarlobellomo
battipentole
 
Messaggi: 38
Iscritto il: gio feb 13, 2003 1:55 pm

Messaggioda giancarlobellomo il dom ago 31, 2003 1:28 am

Ah dimenticavo, il 10" lo accordato proprio in MI, provate a smontare le pelli e a dare dei colpetti al fusto mettendolo sospeso nel proprio supporto e mettete mezzo orecchio dentro o meglio ancora un microfono con molti bassi, probabilmente percepirete in maniera approssimativa l'intonazione per fare una cosa seria ci vuole un analizzatore di spettro magari del tipo che opera nel domino del tempo e a terzi d'ottava. Cos? facendo ho fatto suonare al meglio il tom da 10" e per fortuna ? anche il suono che mi piace, ma non credo che riuscir? a costruire tutta la mia scala seguendo questo procedimento ma se dovessi spendere 5000 euro per una batteria lo pretenderei.
giancarlobellomo
battipentole
 
Messaggi: 38
Iscritto il: gio feb 13, 2003 1:55 pm

Messaggioda Squid il dom ago 31, 2003 1:23 pm

....si in effetti senza dubbio le batterie professionali hanno senza dubbio un'intonazione studiate del fusto, son praticamente certo che anche la mia batteria abbia un'intonazione studiata...(ho una tamburo opera in doghe, e se provi a dare un colpo con un battente, si sente benissimo una nota con relative armoniche.....)....solo che mi sto chiedendo una cosa, ? giusto accordare secondo la naturale intonazione del fusto, per? secondo me non intendevavo come hai fatto tu....cio? metti che il fusto sia intonato in MI, non ? detto che la pella la debba accordare in MI, magari puoi accordarla seguendo la scala del MI....e cercando nella scalala nota he piu si addice al tipo di fusto......ehehhehhe...anch se questo mi sembra un lavoraccio.....comunque potresti fare una prova.....se conosci qualcuno in qualche studio di registrazione, vai e ti fai registrare il suono dei soli fusti e ti fai analizzare lo spettro di frequenze....e vedi un p?....tanto se ? una buona batteria una nota la fa per forza....(pi? o meno).....non trovi???......ah!...poi come mai accordi i tom per quarte???...ho sempre sentito tutti accordarli per terze!.....io personalmente non mi metto il problema, li accordo in un modo particolare che piace a me.....
Squid
ho il ritmo nel sangue
ho il ritmo nel sangue
 
Messaggi: 682
Iscritto il: sab lug 05, 2003 11:06 pm

Messaggioda lollo il dom ago 31, 2003 1:31 pm

io metto le pelli...le smollo a manetta e ci suono sopra come un pazzo!
se non sono abbastanza molli smonto i tamburi e salgo sopra la pelle coi piedi (peso 90kg!)
skerzi a parte....io le accordo seguendo i miei gusti,non la nota fondamentale del tamburo! :wink:
POCHI CAZZI TANTA BOTTA.
https://www.youtube.com/watch?v=2-V8kYT1pvE
(Il resto è solo tin...ti titin...ti titin...ti titin...) ;)
Avatar utente
lollo
nonno di Buddy Rich
nonno di Buddy Rich
 
Messaggi: 11753
Iscritto il: sab lug 05, 2003 11:10 pm
Località: AOSTA ROCK CITY

Messaggioda giancarlobellomo il dom ago 31, 2003 4:23 pm

Sono d'accordo con entrambi, nel senso che si pu? accordare seguendo un criterio come quello da me descritto (se possibile) altrimenti si va per tentativi fino a quando non si trova il suono desiderato, d'altronde ho sempre fatto cos?, il mio era solo un esperimento che devo dire mi ha parecchio soddisfatto. Certo se un tom ha una fondamentale in MI potrei anche accordarlo in SI seguendo il ragionamento di Squid, c'? solo da provare e riprovare ma secondo me seguire un po di acustica no fa certo male se poi applicando questi pricipi "non suona" vada a farsi benedire la teoria. L'importante ? sperimentare per migliorare giorno dopo giorno la tecnica e il suono del proprio strumento.
giancarlobellomo
battipentole
 
Messaggi: 38
Iscritto il: gio feb 13, 2003 1:55 pm

Messaggioda cioto il lun set 01, 2003 11:34 pm

Sicuramente avrete tutti letto attentamente la sezione acustica presente sul sito, veroooo?

Roberto Ficarella cioto@libero.it
http://www.labatteria.it

Windows Error - Mouse not found: CLICK to continue
Avatar utente
cioto
Admin
 
Messaggi: 6919
Iscritto il: sab nov 23, 2002 1:13 pm
Località: Bari
facebook: www.facebook.com/labatteria.it

Messaggioda actdrum il lun gen 17, 2005 1:23 pm

Riesumo questo post abbondantemente vekkiotto per portare alla vostra attenzione un articolo su Deorsola (chi non conosce faccia un search !!) che ritengo piuttosto attendibile se si parla di set-up di batterie no???
ecco... leggetevi questo articolo e poi ditemi se vi sembra giusto oppure no accordare i tamburi sulla propria risonanza.
Io infatti ho sempre sostenuto che una batteria la puoi accordare come vuoi, per? il suo suono ? uno e quello deve essere per farla suonare a dovere!
poi se vuoi cambiare suono puoi cambiare pelli, aggiungere sordine o quello che vuoi ma non suona come chi l'ha creata ha voluto che suonasse !
In teoria sarebbe come se ad una chitarra acustica voi ingrandiste la cassa armonica oppure cambiaste legno, insomma verrebbe snaturata.
il link ? questo:

http://www.drumsportal.com/articoli/sin ... orsola.htm
...feel your groove....some like this :un-cha-u-un-cha-cha-u-u-un-cha...
by Jeff Porcaro.
actdrum
maestro del groove
maestro del groove
 
Messaggi: 974
Iscritto il: mer giu 09, 2004 4:30 pm
Località: Prato

Messaggioda cioto il lun gen 17, 2005 2:32 pm

Che tu debba riconoscere la (le) frequenza(e) di risonanza, e' sacrosanto, e lo puoi trovare anche qui
www.labatteria.it/soundi.htm
Questa frequenza e' in teoria riconoscibile a orecchio e ricavabile da semplici formule fisiche.
Che alcuni produttori poi ti dicano "questo tom va accordato su LA quarta ottava" (sto inventando) e' assolutamente inutile, perche' tanto anche se ti metti con un accordatore a microfono non riuscirai mai a renderti conto che sei sulla nota giusta, perche' i suoni percussivi sono aperiodici per natura (guardate la sezione acustica), piu' che una singola nota emettono una distribuzione sonora piu' o meno larga intorno alla frequenza di risonanza. La cosa migliore resta quella di trovare questa frequenza a orecchio.
Avatar utente
cioto
Admin
 
Messaggi: 6919
Iscritto il: sab nov 23, 2002 1:13 pm
Località: Bari
facebook: www.facebook.com/labatteria.it

Messaggioda Raffaele * BANNED * il lun gen 17, 2005 2:43 pm

Ogni tamburo emette un suono (che scoperta direte voi), ma le sonorit? dei nostri ben amati tamburi sono indefinite.Si avvicinano un p? ad una certa nota ma non sono assolutamente note nel vero senso della terminologia armonica o melodica.Sono solo timbriche indefinite.Altro discorso sono i timpani sinfonici (ma anche qui ho alcune perplessit?, ma lasciamo perdere).Detto questo ? possibile individuare la tonalit? di un fusto ed accordarle la pelle in conseguenza, ma sono due cose diverse.La tonalit? di un fusto ? pi? che altro una semplice velocit? di propagazione del suono e poco ha invece di frequenza di riferimento, ma ? comunque possibile avvicinarsi ad una certa frequenza (es. un MI)con adeguati lavori .La fase successiva ? l'accordatura, quindi il modo di tendere le pelli sul fusto.Quest'ultima incide molto sulla frequenza di riferimento in grado dunque di spostare anche la stessa simil-nota del fusto, verso altre frequenze.Nulla di strano.L'unica cosa ? che se si equivale nota del fusto e accordatura dovrebbe aversi un suono pi? puro ma , ma...? difficilmente distinguibile la differenza dal caso in cui si discosti dalla nota del fusto con accordatura diversa.
Insomma non fatevi ste menate. :wink:
raffaele
Raffaele * BANNED *
Buddy Rich
Buddy Rich
 
Messaggi: 4152
Iscritto il: dom dic 14, 2003 12:14 pm

Messaggioda Raffaele * BANNED * il lun gen 17, 2005 2:44 pm

O.K. ho letto adesso, concordo con Cioto.
raffaele
Raffaele * BANNED *
Buddy Rich
Buddy Rich
 
Messaggi: 4152
Iscritto il: dom dic 14, 2003 12:14 pm

Messaggioda Pippo il lun gen 17, 2005 4:01 pm

Eviterei di dire "semplici"...

cioto ha scritto:Questa frequenza e' in teoria riconoscibile a orecchio e ricavabile da <font color="red">semplici</font id="red"> formule fisiche.
Avatar utente
Pippo
moderatore
 
Messaggi: 9919
Iscritto il: mar set 16, 2003 2:23 pm
Località: Senato de labatteria.it (40°40'N,16°37'E)

Messaggioda cioto il lun gen 17, 2005 9:06 pm

:D
Avatar utente
cioto
Admin
 
Messaggi: 6919
Iscritto il: sab nov 23, 2002 1:13 pm
Località: Bari
facebook: www.facebook.com/labatteria.it

Messaggioda Portnoytom il mar gen 18, 2005 12:33 am

cioto ha scritto:Che tu debba riconoscere la (le) frequenza(e) di risonanza, e' sacrosanto, e lo puoi trovare anche qui
www.labatteria.it/soundi.htm
Questa frequenza e' in teoria riconoscibile a orecchio e ricavabile da semplici formule fisiche.
Che alcuni produttori poi ti dicano "questo tom va accordato su LA quarta ottava" (sto inventando) e' assolutamente inutile, perche' tanto anche se ti metti con un accordatore a microfono non riuscirai mai a renderti conto che sei sulla nota giusta, perche' i suoni percussivi sono aperiodici per natura (guardate la sezione acustica), piu' che una singola nota emettono una distribuzione sonora piu' o meno larga intorno alla frequenza di risonanza. La cosa migliore resta quella di trovare questa frequenza a orecchio.

Cioto abbi piet?,
nella sezione del sito scrivi:
"<i>Tieni conto che ogni fusto si adatter? meglio a certe particolari tensioni della pelle: il suono prodotto da questa varia con la tensione; quando si trova il suono che ? una frequenza di risonanza del tamburo, il suono risultante sar? decisamente pi? pieno e corposo.</i>"
cio?, bisogna tendere o mollare le pelli batt/rison fink? non si trova una frequenza uguale alla frequenza di risonanza del tramburo????
E COME SI FA???
COME FACCIO A SAPERE SE HO TROVATO LA FREQUENZA DI RISONANZA DEL TAMBURO???
Avatar utente
Portnoytom
guru delle pelli
guru delle pelli
 
Messaggi: 2646
Iscritto il: dom feb 22, 2004 2:01 pm
Località: Registrato: 22/02/04 15:01

Messaggioda cioto il mar gen 18, 2005 2:26 am

Perche' te ne accorgerai, il suono e' piu' pieno, rotondo, naturale. Per le batterie economiche spesso si fatica a trovarlo, per quelle diciamo pro (acero, betulla ma non solo) e' piu' facile anche perche' la fascia di "bonta'" dell'accordatura e' piu' ampia. Questo a parole ovviamente, poi basta solo orecchio, esperienza e voglia di fare prove.
Avatar utente
cioto
Admin
 
Messaggi: 6919
Iscritto il: sab nov 23, 2002 1:13 pm
Località: Bari
facebook: www.facebook.com/labatteria.it

Messaggioda leano il mar gen 18, 2005 11:39 am

Nn serve a una mazza cercare la mitica fondamentale del tamburo perch? tatno ci? che genera il suono ? il flusso d'aria generato dalla percussione della pelle che viaggia nel fusto e colpisce la risonante e dopo si espande nello spazio.

Non ? il tamburo che vibra e genera suono...beh certo mettere una accordatura pecisa e perfetta al nanohertz alla vibrazione del fusto male non fara al suono ma tanto il 99% del suono lo crea il flusso di aria...la sega mentale della fondamentale ? stata messa in giro da alcuni produttori per fare pubblicit? a betterie ultracostose sperando che qualcuno in pi? le comprasse...

Non mi son mai sbattuto un microsecondo a cercare la fondamentale sebbene sia un maniaco della accordatura per la mia bimba...lavorare sulle pelli spessore, intonazione e coincidenza di accordatura tra le due pelli sono i fattori principale non il tono della fondamentale...

CErto le batterie pro hanno una fascia di accordatura pi? ampia rispetto ai ferrazzi entry-level...solo quello...oltre che un suono pi? caldo, rotondo e ricco di suono vero...
La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l'occasione. Seneca

...la vita è un click a 4/4...spetta a noi la creazione dell'assolo...

Proud to use Uhlsport
leano
moderatore
 
Messaggi: 7112
Iscritto il: dom feb 01, 2004 12:38 pm
Località: Cosseria -Sv- Iscritto da quando la 56K era l'over the top delle connessioni internet

Messaggioda actdrum il mar gen 18, 2005 1:18 pm

per la cronaca io ieri sera mi sono messo al lavoro con la mia drumma e tutta la muta di emperor sabbiate nuove di pacca.
Onestamente con le pelli smontate sentire la vibrazione del fusto ? veramente un casino...insomma se smonti le pelli i blocchetti che rimangono sopra al fusto appena lo colpisci (sempre estremamente delicatamente e con un feltro morbido) vibrano da fare schifo visto che sono montati appositamente su molle e finisono per coprire il lievissimo suono prodotto dalla vibrazione del fusto.
Alla fine infatti mi sono dedicato maggiormente alla ricerca dell'accordatura montando prima la battente da sola e accordandola sulla nota pi? corposa che si otteneva con quel fusto.
Vale a dire che l'ho accordata con se stessa non appena ? diventata suonabile e poi ho continuato a tirarla fino a superare di poco la nota pi? piena che ottenevo dopodich? sono tornato indietro e poisono ritornato su quella nota.
Montata la risonante e accordata il pi? uguale possibile alla battente (sono pelli diverse e quindi si fa fatica a sentire la tonalit? uguale visto che i suoni sono diversi) e una volta fatto questo effettivamente il suono ? davvero corposissimo e con un sustain perfetto, senza sbavature o overtones fastidiosi,con gli armonici giusti al posto giusto, suona davvero da paura, sembra di sentire un cd. solo che con le pelli nuove si fa fatica a fargli mantenere l'accordatura, dopo un'oretta gi? si sentivano le prime dissonanze tra batt. e ris. insomma..... mi sono fatto un gran culo per? ne vale davvero la pena secondo me, e poi mi piace sperimentare sempre .
...feel your groove....some like this :un-cha-u-un-cha-cha-u-u-un-cha...
by Jeff Porcaro.
actdrum
maestro del groove
maestro del groove
 
Messaggi: 974
Iscritto il: mer giu 09, 2004 4:30 pm
Località: Prato

Prossimo

http://www.youtube.com/watch?v=NP5_CJg7oKQ

Torna a Didattica

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti