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Ero riuscito ad arrivare a 30 anni di vita senza mai una frattura, ma ho deciso di varcare la soglia dei 31 facendo una caduta da Paperissima e procurandomi una frattura alla testa del radio. Inizialmente il traumatologo è molto rassicurante. La frattura è piccola e bastano 4 giorni di gesso. Rimosso questo, faccio notare che non riesco ancora a distendere il braccio. Mi dicono che è normale e mi danno degli esercizi da fare, più un'altra settimana col braccio al collo. Dopodiché, mi ripetono la radiografia ed il secondo medico mi spaventa facendomi vedere la lastra in cui l'osso appare leggermente spostato rispetto alla posizione naturale (perdonate i termini poco tecnici ma non me ne intendo e non posso nemmeno citare testualmente perché vivo in Spagna) e che non tornerà mai esattamente come prima. In più per un mese devo evitare sforzi perché se la situazione peggiorasse il braccio sarebbe da operare. Al che mi prende lo sconforto.
A qualcuno di voi è capitata una cosa simile? La cosa ha avuto ripercussioni dopo, soprattutto nella capacità di suonare? Proprio ora che avevo ripreso a buon ritmo e stavo addirittura formando un gruppo, non ci voleva.

Domanda bonus: per un mese niente metal. Se il braccio non deve fare sforzi, figuriamoci sottoporlo allo stress di pestare sui pad. Ma per non stare fermo fermo sto pensando di cimentarmi per la prima volta nel suono con le spazzole, ma sebbene mi piaccia ascoltare molti generi, la mia cultura in quanto a gruppi e batteristi che ne fanno uso è meno di zero. Consigli su qualcosa da cui partire? Se può essere utile, mi piace molto lo swing, ma sono totalmente aperto.

Se le spazzole puoi usarle inizia da Vinicio Capossela, ha diversi brani molto lenti e che prevedono le spazzole.

Eccone una https://youtu.be/DjrKL3cPsU0

Se si riuscisse ad evitare l'operazione, sarebbe meglio.
24 anni fa ruppi l'olecrano dell'ulna (e non era una frattura scomposta, nemmeno credevo di essermi rotto qualcosa) e altro che 4 giorni di gesso (ma di solito non sono almeno 20 giorni?)... operazione, 4 mesi con dentro i ferri di cui 1 mese di gesso e praticamente 3 di tendinite, altra operazione a cui è seguito un parere non proprio rassicurante del mio medico. Dopo tanto tempo, direi che non posso di certo imputare incapacità alla mano (braccio) sinistra per colpa della frattura, ma sicuramente nel post trauma è stato un gran problema, di forza, resistenza e coordinazione. Se la frattura fosse al braccio destro, ti sconsiglio assolutamente di sforzarlo perchè se non ti si allinea correttamente è una gran rogna ed io me ne accorgo ogni giorno al lavoro con il carrello della squadratrice. E' più sicuro aspettare un po' e poi riprendere gradualmente.

A 22 anni mi sono fratturato una rotula,gesso per quasi 2 mezzi e gamba sx rigidissima per tanto tempo(anche adesso è un problema dopo quasi 30 anni) e non ho mai smesso di suonare.
Certo non ho mai avuto la fisicità del hm ma ai tempi suonavo quasi sempre rock e hard rock.
Poi nel 2014 frattura omero sx e l'anno dopo tendinite e mano destra morta..cose che però non mi hanno impedito di suonare o per lo meno portare avanti le prove dei pezzi.
Vero che il metal e' molto schematico come genere ,ma ti puoi reinventare,e sfruttare quello che hai....una mano e due piedi

Con le spazzole i tempi lenti sono i più difficili per la pienezza sonora che bisogna portare(generalmente)
Io consiglio sempre il Bill evans trio con Motian alla batteria,per me una enciclopedia di portamento,ma neanche tanto difficile.
https://youtu.be/xktZpMI9r64
ma che braccio hai infortunato? Se è il sx puoi suonare appunto il classico swing,dx su ride e sinistra a frullare sul rullante piano piano
Stessa cosa la bossa nova,poi se l'infortunio e il braccio dx e' ancora più divertente.Braccio basso su rullante ed un bel ride sulla sx

a me: ho la testa dell'Ulna , quella protuberanza appuntita che abbiamo sia a dx che a sx proprio sul polso, spostata in seguito a caduta/lussazione. E' rimasta spostata a sx.....ma è questione di tempo: potrai suonare ancora bene!!!

Primo, ci vuole pazienza, ci vuole tutto il tempo che serve, non ci sono scorciatoie, inoltre dovrai fare anche della fisioterapia fatta bene.
A me hanno ricostruito un anca dopo che me l'ero sfondata da una caduta in moto, mi sono pure rotto il ginocchio e l'alluce di quella gamba.
Prima di risuonare c'ho messo poco più di un anno, ma la riabilitazione per avere una situazione più stabile è durata circa tre anni.
Per una cazzata del genere, bisogna solo razionalizzare che è una cosa relativamente grave, e che se per qualche mese dovrai stare fermo e lavorare in sordina per riprenderti, cazzo, sei giovane non scappa nulla, specie se i nuovi amici che suonano con te hanno l'intelligenza di capire la tua situazione e ti aspettano, altrimenti li puoi mandare serenamente a fanculo!

Io mi sono fratturato testa del radio e lussazione ulna del poslo sx e frattura della tibia dx dopo un brutto incidente in moto a fine settembre.
Sono stato operato con placca e viti sia al polso che alla tibia, ad inizio dicembre (dopo solo 2 mesi), avevo già ripreso a suonare anche se con qualche dolore e deficit.
Oggi a distanza di 7 mesi accuso ancora qualche fastidio ma posso far tranquillamente tutto sia nel normale svolgimento della vita che sullo strumento.
La flessione e la torsione del polso è leggermente ridotta (ho perso gli ultimissi gradi) ma riesco a suonare come prima tranquillamente.
Non aver alcun tipo di timore perchè il cervello è in grado di riaddattarsi al corpo che ha a disposizione e tornerai a far tutto, magari compensando involontariamente con la spalla ma non te ne accorgerai minimamente.

Se per quello anche io tolto il gesso sbacchettavo con i ferri nel gomito (analogamente Valentino Rossi correva in MotoGP con il chiodo intramidollare nella gamba e con lui tutti i suoi colleghi straoperati e in sella il giorno dopo), ma credo sia differente parlare di articolazione con frattura immobilizzata chirurgicamente (lasciando stare i problemi connessi, dolori, movimenti parziali etc) in modo definitivo (viti) o provvisorio (fili d'acciaio da rimuovere) ed una frattura da "ricostruire" spontaneamente in cui normalmente il gesso viene mantenuto per circa un mese durante il quale sostanzialmente sta tutto fermo. Non suonare per un mese non è tanto grave: sollecitare qualcosa che deve stare fermo per saldarsi sì... è come se a una ferita rimuovessimo costantemente la crosta ogni dieci minuti, o no?

Grazie a tutti per le risposte. Mi sono state di conforto. Purtroppo al momento del consulto non ho fatto tutte le domande che avrei dovuto fare, ma io sono fatto così: sul momento non mi viene in mente nulla, ma ora non so nemmeno se devo proseguire con gli esercizi che mi avevano dato inizialmente o se devo muovermi il meno possibile. Spero che il mio medico possa dirmi qualcosa di più. Al momento anche il semplice fatto di non poter sollevare due buste della spesa insieme mi fa sentire depresso. Odio il fatto di dover rallentare i miei ritmi, di sentirmi "malato" e, soprattutto, che questo sia iniziato con una caduta così stupida.

Per chi lo chiedeva, il braccio è il sinistro. E forse Lisander e themucco non hanno tutti i torti a suggerire la pausa batteristica per questo mese, meglio non intestardirsi e rischiare di peggiorare le cose.
Per un po' di tempo ho preso lezioni di canto, una sorta di sfida che ho lanciato contro la mia timidezza, e sono andato in pausa dopo l'ultimo grande trasloco. Posso cogliere l'occasione per riprendere, dato che almeno il canto non graverà sulla frattura.

Pensa a riposarti. la batteria è come la bici: quando riprendi, non parti mai da zero.

Aggiornamento. A quanto pare, un mese di maniacale attenzione a non fare sforzi col braccio sinistro ha dato i suoi frutti. Ho fatto la seconda radiografia qualche giorno fa e per fortuna la frattura si è saldata quasi del tutto ed in modo corretto. Non posso ancora stendere il braccio del tutto, ma va molto meglio. Il medico mi ha detto che posso rincominciare in modo graduale ad usarlo normalmente, batteria inclusa. I ragazzi con cui suonavo mi hanno aspettato, dunque si rincomincia a breve. Grazie a tutti quelli che hanno avuto la pazienza di leggere il mio sfogo ed in particolare a quelli che hanno avuto una parola da regalarmi.

Felice di leggere buone notizie. Ricordati solo l'importanza del graduale... Poi tornerai a suonare Demigod dei Behemoth.

In bocca al lupo!!!!!