Ciao a tutti quelli che si ricordano di me...
Vi riporto la mia esperienza.
L'anno scorso (il 22 settembre) andando al lavoro, a seguito di una caduta in moto mi sono rotto un gomito.
Anzi: ho riportato una frattura pluriframmentaria del terzo distale di omero destro e frattura del capitello omolaterale. Come se non bastasse per ridurre la frattura in sede operatoria ho subito una osteotomia olecranica (mi hanno segato l'olecrano). Non vi sto a raccontare del ginocchio destro...
In breve, 30 giorni di gesso, trenta giorni di tutore articolare e riabilitazione infinita.
Infinita nel senso che non l'ho ancora finita. nonostante la frattura sia clinicamente guarita, sento di aver bisogno della fisioterapia, pena dolori extra al gomito e progressivo "blocco". In pratica i periodi che non faccio la terapia mi sento il gomito più bloccato del solito e più dolorante del solito.
Il ritorno dietro i tamburi è stata una rinascita. A volte quando suono mi fa male, ma non mi importa. L'ortopedico mi ha praticamente "obbligato" a ricominciare a suonare una volta guarita la frattura, diceva che mi avrebbe fatto bene al gomito e al morale. E cazzo se aveva ragione.
Ora il mio braccio non è più mobile come una volta. Non si estende più del tutto e non si piega più del tutto (stando dritto non riesco più a toccarmi la faccia), non credo di aver la forza fisica di tenere la moto, ma per fortuna riesco a suonare più o meno come una volta. Tanto comunque facevo schifo anche prima, i miei soci mi dicono che non notano la differenza.
Il consiglio che do a tutti è
non fate gli stronzi con le vostre ossa (non offendetevi eh...). E una volta finito il percorso medico
non sottovalutate MAI la fisioterapia.
In bocca al lupo ragazzi.
