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Vi parlo del mio sogno: diventare batterista professionista.

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 1:58 pm
da Giampy89sr
Buongiorno amici miei.
Prendete questo post come una sorta di sfogo, di confessione.
Ho bisogno di consigli e sò per certo che VOI siete le persone giuste.

Stamattina ascoltavo il discorso che Steve Jobs ha recitato ai neolaureati di Stanford...discorso che avrò ascoltato 2.000 volte, ma che stamattina (forse per la tragica notizia) ha suscitato in me, un emozione strana,diversa.
Mi riferisco sopratutto a quando dice:

"Il vostro tempo è limitato, perciò non sprecatelo vivendo la vita di qualcun’altro. Non rimanete intrappolati nei dogmi, che vi porteranno a vivere secondo il pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui zittisca la vostra voce interiore. E, ancora più importante, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione: loro vi guideranno in qualche modo nel conoscere cosa veramente vorrete diventare. Tutto il resto è secondario."

Questa è praticamente la mia filosofia di vita, basterebbe chiedersi: Se domani morissi, cosa farei oggi? Bene, ogniuno di voi risponda interiormente a questa domanda...solo così potrà capire se è realmente soddisfatto della propia vita.

Io questa domanda me la faccio spesso, e la risposta è sempre la stessa: starei con le persone a cui voglio bene e suonerei la batteria.
Suonare, suonare, suonare...
E' il mio sogno da 6/7 anni a questa parte, ma non ho mai avuto il coraggio di portarlo avanti...sempre scoraggiato dalla famiglia in primis, dagli amici in secundis, e da tutta la società (non musicisti) che lo reputa un passatempo, un hobby, una passione e che non lo vede come un lavoro.

Adesso a 22 anni, dopo qualche lavoretto saltuario e 2 anni passati in una caserma (Esercito Italiano) a desiderare la libertà, ho capito ,come diceva Steve, che la vita è breve e che bisigna provare a onorarla vivendola nel migliore dei modi, cercando di realizzare i sogni e cioè che ci rende felici...almeno provarci.
Ed io ho in mente di realizzare il mio: diventare un batterista professionista per "professione".
Il film sarebbe diplomarmi prima, all'Accademia del Suono di Milano, con Maxx Furian e andare a "completarmi", poi, in America al Berklee...e possibilmente restarci in America, dato che dell' Italia mi sono già rotto le palle!
Chiedo molto?? 8)

Chiedo aiuto a voi...che ne dite di questo mio film? Ci vorrebbe una casa a Milano, un lavoro per campare quei 3/4 anni e i 2000 euro annuali per l'accademia...com'è la situazione lavorativa a Milano, affitti cazzi e mazzi??

Non ditemi che sono pazzo...

Re: Vi parlo del mio sogno: diventare batterista professioni

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 2:05 pm
da joker92
Grandissimo uomo Steve.. come non citare:
Quando avevo 17 anni lessi una citazione: "Se vivrai ogni giorno come se fosse l'ultimo, sicuramente prima o poi avrai ragione". Mi colpì molto e da allora, per gli ultimi 33 anni, mi sono guardato ogni mattino allo specchio chiedendomi "Se oggi fosse l'ultimo giorno della mia vita, vorrei fare quello che sto per fare oggi?" E Ogni qualvolta la risposta è no per troppi giorni di fila, capisco che c'è qualcosa che deve essere cambiato (S.J.)


Io ti appoggio! Fai quello che senti di fare! Sarà difficile ma provaci.. almeno un domani potrai dire "ci ho provato" e non "potevo provarci" .. meglio non vivere di rimorsi..

Io il prossimo anno parto per Firenze.. Accademia delle arti :D ci provo! .. si vive una volta sola!

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 2:05 pm
da souldrum
@ Giampy89sr
scusa, ma io penso che del discorso di Jobs, tu abbia capito ben poco, e stia facendo proprio cio' che lui stesso ha detto di non fare.....


p.s.
Jobs pero' e' stato geniale anche in quella frase, c'e' poco da dire!

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 2:14 pm
da bonehead2
Forse sbaglia nel "film" un po' troppo rigido. Per il resto non colgo l'errore.

Tentare di fare quello che ti rende felice. C'è tanta gente che lo fa e, sinceramente, la invidio. Ben conscio che tutti hanno sbattimenti e fanno la cacca :mrgreen:

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 2:18 pm
da Dennis_Chambers
è il momento.. passerà :D

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 2:22 pm
da maur0
Scusa Soul me la spieghi questa? Dove dice di non sviluppare le proprie passioni?

Giampy se non hai i soldi mi sa che non riuscirai a fare nulla, gli affitti sono nella media e al max puoi dividere la casa con altri studenti, anche universitari... ma se non hai i soldi per l'accademia non è che piovono dal cielo... il lavoro a milano è uno schifo a meno che ti adatti, che so cameriere e simili, ma si lavora la sera, quindi zero tempo per suonare in giro...

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 2:31 pm
da Giampy89sr
maur0 grazie mille per la tua risposta...i soldi per l'accademia (almeno i primi 2000 euro) potrei anche averli...poi gli altri vengono trovando un lavoretto...mi adatto a tutto no problem!

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 2:32 pm
da Nikraider
Bisogna buttarsi. Poi succede che dici "e se ci avessi provato, dove sarei ora?".

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 2:39 pm
da souldrum
maur0 ha scritto:Scusa Soul me la spieghi questa? Dove dice di non sviluppare le proprie passioni?
......

E chi ha detto di non sviluppare le proprie passioni?

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 2:48 pm
da maur0
Hai scritto questo:

@ Giampy89sr
scusa, ma io penso che del discorso di Jobs, tu abbia capito ben poco, e stia facendo proprio cio' che lui stesso ha detto di non fare.....

cosa sta facendo allora che non dovrebbe fare?

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 2:52 pm
da Anigo
A vent'anni è facile parlare così..occhio di non ritrovarti a 30 e non avere niente in mano. Ascolta me che io sono vecchio :D Non è un consiglio per scoraggiarti, ma è che ci sono tanti che partono in tromba e poi, non si sa mai, succede qualsiasi cosa, le cose vanno come non devono andare...una qualunque cosa che va storta...mi permetto di dirti che alla tua età vorrebbe vivere di musica un musicista su due...però poi quanti di quelli ci riescono?
Per me nella vita, nel lavoro, nella musica, ormai più che la preparazione ci vuole il culo....o entrambe le cose..ma non la preparazione da sola...certo il talento ci deve essere, ma invece di 10 lauree al Berklee io punterei sul suonare e suonare e fare mille ricerche, mille provini e mille audizioni..poi se c'è la stoffa per emergere uno emerge..
Daltronde ci sono fior fiore di professionisti che sono autodidatti, e mille diplomati al conservatorio che lavorano al supermercato.

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 2:58 pm
da souldrum
@ maur0
se uno si sveglia la mattina e guarda il discorso di Jobs, fa i disastri...........se uno coglie i giusti spunti e li applica alla propria vita, capira' presto come muoversi, e quando lo fara', lo fara' e basta, consapevole di eventuali conseguenze di ogni scelta.....e senza chiedere a destra e manca.....
Se uno e' indeciso all'inizio, il discorso di Jobs serve solo a "vivere la vita di altri", e non arriva a fine giornata.

Ci si pone uno scopo (non impossibile da raggiungere), ci si da' una scadenza, e si agisce.....punto!....una volta raggiunto il primo scopo, ci si pone la seconda meta, un po' piu' difficile, e via di seguito......
Non ci si sveglia a 22 anni per dire..."voglio fare l'astronauta".........

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 3:05 pm
da Mattiadrummer
...lascia perdere :lol: ....

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 3:56 pm
da Giampy89sr
@souldrum:
io non mi sono svegliato oggi,ne ieri,nè l'altro ieri, nè 1 anno fà...ma è una cosa che penso già da tempo...la premessa che ho fatto ad inizio topic (discorso Steve Jobs) era solo uno spunto atto a sottolineare un pensiero che per me è uno stile di vita da tempo ormai...
secondo me invece con il tuo raggionamento : "Ci si pone uno scopo (non impossibile da raggiungere), ci si da' una scadenza, e si agisce.....punto!", è un ragionamento stupido quanto irresponsabile, dato che oggi come oggi non è semplice fare una scelta come quella che vorrei fare io...e i consigli sono sempre ben accetti e vanno ascoltati...sopratutto se a darteli sono persone con qualche anno in più di esperienza sul gruppone.

@Anigo Grazie mille per i tuoi consigli
:wink:

@Mattiadrummer: non limitarti a un "lascia perdere"...sono bene quanto mi potrebbe essere d'aiuto la tua esperienza...indi per cui....PARLA! :D

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 4:06 pm
da Sam_K1
Quoto anigo, sono parole sante le sue!

Parlare come fa Jobs è anche giusto, da un certo punto di vista, però quando uno è "arrivato" è facile parlare così...
Come magari quando uno si laurea, o finisce qualcosa di importante: alla fine dici "si beh, non è stato impossibile, dopotutto" però se ci pensi bene ti ricordi di tutte le volte che sei stato in difficoltà, che hai smadonnato per superare gli ostacoli, e quante volte ci è mancato poco che fallissi nell'obiettivo, o che lasciassi perdere tutto... Però alla fine ce l'hai fatta, se invece non ti andava bene non parlavi così.

Io non dico di non provarci, però bisogna tener conto che è molto più probabile che vada male, per quanto uno sia bravo e si impegni.
Cioè, vivere di musica... Vuol dire suonare fino oltre la pensione... Già oggi è difficile trovare un lavoro qualsiasi!

Ripeto: se uno ci crede e pensa che sia la sua strada fa benissimo a provarci, quantomeno non gli resterà l'amaro in bocca tutta la vita per non averci neanche tentato.

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 4:17 pm
da Pako90
Anigo ha scritto:Per me nella vita, nel lavoro, nella musica, ormai più che la preparazione ci vuole il culo....o entrambe le cose..ma non la preparazione da sola...certo il talento ci deve essere, ma invece di 10 lauree al Berklee io punterei sul suonare e suonare e fare mille ricerche, mille provini e mille audizioni..poi se c'è la stoffa per emergere uno emerge..
Daltronde ci sono fior fiore di professionisti che sono autodidatti, e mille diplomati al conservatorio che lavorano al supermercato.


Ecco perchè in Italia non escono i professionisti...

Mettetevelo in testa: ci vuole la PREPARAZIONE!

Quale culo e culo...vuoi vedè che zucchero sceglie a culo il suo batterista....
Studiate da un maestro con le palle e mettetevi sotto 10h al giorno...

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 4:23 pm
da souldrum
@ Giampy89sr
vedi......il problema e' che tu vuoi sentirti dire una cosa, e chi ti dice diversamente ragiona in modo stupido e irresponsabile........ma non valuti che invece, dalla parte dello stupido e irresponsabile, al momento, ci sei tu, che non hai ancora deciso.
Io ho sempre agito in questo modo, ho la vita, che mi sono costruito io fino ad ora, e quello che non ho e' perche' o non l'ho voluto abbastanza, o non la ritenevo indispensabile, o era troppo difficile da ottenere.....ma stai tranquillo che non ho rimpianti.

Alle volte i consigli sono utili....altre servono solo a darti morale.........ecco, in questo caso tu stai cercano solo chi ti dia morale per cominciare a muoverti.........e infatti ci rimani male quando uno come Mattia ti dice "lascia perdere"......che vorresti che facesse....che ti ospitasse da lui?

La scelta e' solo tua.......valuti le eventuali conseguenze e agisci........e' quando non valuti le conseguenze della scelta, che agisci da irresponsabile.

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 4:34 pm
da Giampy89sr
@ Souldrum: Ti sbagli assolutamente...ho scritto questo post propio per avere consigli da parte vostra...da parte di chi questa scelta l'ha intrapresa e da chi ha desistito per vari motivi...non ci sto restando male, e accetto il tuo consiglio e ti ringrazio...però, voglio farti capire che non è una cosa pensata sul momento e scritta su un forum, ma un "sogno"(appunto) che tengo nel cassetto da tempo ormai. Adesso è il momento di valutare se aprirlo questo cassetto o tenerlo chiuso per sempre. Ecco perchè nasce il post! Semplice.
Poi ricordati che ospitalità non ne cerco da nessuno...
Uno come Mattia questa scelta l'ha fatta e l'ha intrapresa...e non può scrivermi "lascia perdere" se il primo che non ha lasciato perdere è stato lui! :)

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 4:43 pm
da maur0
Beh Mattia ti ha scritto così perchè non è facile, studi studi e poi non lavori... in Italia chi vive di musica sono pochi... A meno che sei un mostro e allora ok, ma se non sei mai andato in una scuola non è che basta Maxx Furian e diventi un professionista... E poi per entrare a Berklee oltre ad essere difficile è riservato a chi veramente ha un talento...

Nel senso non basta venire a Milano, andare a scuola e ti si apre il mondo... prima prova con un insegnante dalle tue parti e poi valuti... perchè se no spendi un sacco di soldi per niente...

Io ho studiato con De Piscopo e non vivo con la musica... insegno batteria, lavoro nell'informatica ed al momento non ho una band per impegni universitari, ma è un modo difficile e ci sono un sacco di bravi batteristi in giro, non basta quindi studiare con un professionista per diventarlo e campare con la musica...

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 4:49 pm
da Giampy89sr
Questo lo so bene caro maur0 grazie del consiglio...
Vedo più pareri negativi che positivi!
C'è da riflettere...

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 5:00 pm
da Mattiadrummer
...manco i mostri lavorano...andare nelle scuole non serve a nulla, non ci sono i fantomatici provini, non c'è nulla...c'è poco lavoro e chi l'ha se lo tiene stretto...voi dovete fare quello che vi sentite e volete fare...il mio lascia perdere era uno scherzoso modo di dire che quasi sicuramente, non combinerai mai nulla...sopratutto in Italia...ma non pensate che all'estero sia meglio...e poi, devi suonare veramente di brutto ed essere preparato, simpatico, disponibile, flessibile a muoverti...gli orari...sacrificarti e tutto il resto...e ripeto...devi suonare bene...ma non bene...di più...ed avere amici, gente dentro il mondo del lavoro...e fidati..manco quello aiuta...mi sono sentito dire da qualcuno veramente famoso che conoscete tutti, torna in Italia...suona nelle Cover Band poi ti fai il tuo progetto...cazzo...ma che bella prospettiva....no no....poi, se avete i mezzi, provateci fino alla morte, che è l'unica cosa giusta da fare...ma state con i piedi per terra...


E comunque, dovete suonare di brutto...sennò vi fanno la riga in 2 secondi...non dovreste manco essere su un forum a chiedere...ma a sudare 10 ore al giorno in saletta, dimenticandovi di esistere cazzo.

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 5:12 pm
da grohl
C'è da dire che anche i più grandi sessionman come Steve Jordan hanno cominciato a entrare nel "giro" anche di culo, per sostituire altri. Quindi oltre a una padronanza totale dello strumento ci vuole anche un pizzico di fortuna e il trovarsi "al posto giusto, nel momento giusto".
Milano da sicuramente più possibilità di Siracusa però secondo me se uno vuole fare il salto di qualità, ammesso che si riesca a farlo, bisogna uscire dalla penisola. :wink:

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 5:18 pm
da Mattiadrummer
...a Milano non c'è nulla, se poi arrivi da fuori e non ti conoscono...figurati.

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 5:20 pm
da Giampy89sr
Grazie Ragazzi per i consigli! Grazie Mattia sopratutto per il tuo...

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 5:29 pm
da Mattiadrummer
...purtroppo il vivere a Londra mi ha fatto perdere una certa diplomaticità che avevo in passato...

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 6:51 pm
da Giampy89sr
Quindi Mattia, nemmeno in Uk hai trovato differenze positive rispesto al bel paese?

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 7:01 pm
da Mattiadrummer
...l'unica differenza qui è che la musica ed il mondo dell'intrattenimento è considerato un lavoro, più seriamente che in Italia...per il resto...devi farti il mazzo doppiamente...anzi...10 volte tanto contando che sei straniero, non conosci il posto..la gente...imparare la lingua, che un conto è studiarla a scuola, ma poi quando sei qui è diverso...e tantissime altre cose..quello che devi fare tu onestamente è guardarti allo specchio e dire...ok, ci voglio provare, ma ho le carte in regola per farlo?...molte volte la gente manco si chiede questo...bisogna fare autocritica ed essere onesti con se stessi prima di stravolgere una vita...va bene provarci...e tutto il resto...ma non è neanche obbligatorio quello...



EDIT...a patto che non finisci in una band che diventa famosa...contando la tua età...il fatto che ancora dovresti prepararti e studiare...direi che per almeno 10 anni ne hai, prima di poter combattere ad armi pari con i ragazzi che già oggi ci stanno provando e si sbattono...purtroppo da me non avrai nessun pensiero ottimista, ma solo realista...

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 7:19 pm
da Giampy89sr
Grazie Mattia, preferisco di gran lunga questi consigli!
Quindi il tuo consiglio e prepararsi bene con un insegnante privato studiare studiare e ancora studiare...e per farsi conoscere al di fuori della propia città-provincia-regione??

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 7:45 pm
da Mattiadrummer
...il passaparola fa tutto...li starà a te...suonare in giro con band che abbiano un pò di visibilità...rompere le palle a tutti...farsi conoscere etc...devi essere manager di te stesso, andare a sentire gli altri gruppi...espandere il network etc. etc. etc.....salute...

MessaggioInviato: gio ott 06, 2011 8:01 pm
da Andrea88
Mattiadrummer ha scritto:.etc. etc. etc.....salute...



fantastico