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Ke tipo di batteristi siete?

Qui nessuna conversazione sara' off-topic: tutti gli argomenti sono ammessi (eccetto quelli che rientrano negli altri forum).

Messaggioda Gandalf il mer giu 11, 2003 12:43 pm

tommylee85 ha scritto:
Gandalf ha scritto:
tommylee85 ha scritto:tanti di quei batteristi sono solo atleti........

puoi fare qualche esempio????




quasi tutti i batteristi black e power per esempio!!e molti batteristi death anche!!!


x esempio intendevo nomi o gruppi di appartenenza,il black non e' cmq da tenere in conto dato che e' una negazione della tecnica,molti batteristi black seppur mostruosi tengono lo stesso tempo tirato x tutta la canzone ma se vai a prendere un loro side project ne vedi delle belle!
basta vedere hellhammer con i mayhem,immortal ecc e poi con gli arcturus....



x power potresti x esempio intendere il batterista degli stratovarius:un mostro di tecnica relegato a tenere tempi demenziali x soldi.....basta vedere che quando suona tra un colpo di rullante e l'altro fa volteggiare la bacchetta. :cry:

il death dipende quale intendi,anche qui come nel black ci sono gruppi nei quali la batteria canta fin li,sopratutto nel brutal + estremo e minimale,che comunque richiede una precisione e una tecnica non indifferente a differenza del black,ma se ascolti gallery of suicide dei cannibal corpse,qualsiasi disco dei death dopo symbolic,in the darkened shries dei nile,the will to kill dei malevolent creation e 2000 cd ,non so se ti piaceranno,ma penso che tu cambierai idea!
io vedo la maggior parte dei batteristi incapaci nell'heavy metal,non nei generi estremi!
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Messaggioda Drumboy86 il mer giu 11, 2003 12:59 pm

Ciao! Con il gruppo suono rock-blues tipo led zeppelin jimi hendrix, con il bassista anche funky, ma sto studiando (anche il mio bassista) per diventare jazzista!

KEEP SWINGIN'!
:D
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Messaggioda Sdrummer il mer giu 11, 2003 1:04 pm

qualcuno ha scritto:x power potresti x esempio intendere il batterista degli stratovarius:un mostro di tecnica relegato a tenere tempi demenziali x soldi.....


Cool gli stratovarious! Il batterista mi piace molto (e bravino col doppio) anche se ? un po freddo...

--PEACE---

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Messaggioda Roger-It il mer giu 11, 2003 5:00 pm

sono orientato verso il rock .. stile John Bonham, Roger Taylor ..
ma amo la fluidit? dei batteristi jazz .. Art Blakey, o Gene Krupa!
a scuola di batteria sto scoprendo il jazz, ? un genere che ti d? non poche soddisfazioni se lo suoni bene!
ad ogni modo, il mio genere rimarr? sempre quello dei grandi Queen, il mio gruppo preferito.

have a look at Roger Taylor cymbals!
Non dimentichiamoci della saggezza di Giann, che ha scritto:in fatto di coralita nei live......posso dire che (rispetto ai QUEEN) i pooh son superiori
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Messaggioda Nio il mer giu 11, 2003 5:10 pm

qualcuno ha scritto:sono orientato verso il rock .. stile John Bonham, Roger Taylor ..
ma amo la fluidit? dei batteristi jazz .. Art Blakey, o Gene Krupa!
a scuola di batteria sto scoprendo il jazz, ? un genere che ti d? non poche soddisfazioni se lo suoni bene!
ad ogni modo, il mio genere rimarr? sempre quello dei grandi Queen, il mio gruppo preferito.


Identico a lui, ma prorpio identico tranne il gruppo preferito, ma cmq i queen sono i Queen.

Saluti :D
Nio
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Messaggioda tommylee85 il mer giu 11, 2003 6:30 pm

Gandalf ha scritto:
tommylee85 ha scritto:
Gandalf ha scritto:
tommylee85 ha scritto:
tanti di quei batteristi sono solo atleti........

puoi fare qualche esempio????




quasi tutti i batteristi black e power per esempio!!e molti batteristi death anche!!!


x esempio intendevo nomi o gruppi di appartenenza,il black non e' cmq da tenere in conto dato che e' una negazione della tecnica,molti batteristi black seppur mostruosi tengono lo stesso tempo tirato x tutta la canzone ma se vai a prendere un loro side project ne vedi delle belle!
basta vedere hellhammer con i mayhem,immortal ecc e poi con gli arcturus....



x power potresti x esempio intendere il batterista degli stratovarius:un mostro di tecnica relegato a tenere tempi demenziali x soldi.....basta vedere che quando suona tra un colpo di rullante e l'altro fa volteggiare la bacchetta. :cry:

il death dipende quale intendi,anche qui come nel black ci sono gruppi nei quali la batteria canta fin li,sopratutto nel brutal + estremo e minimale,che comunque richiede una precisione e una tecnica non indifferente a differenza del black,ma se ascolti gallery of suicide dei cannibal corpse,qualsiasi disco dei death dopo symbolic,in the darkened shries dei nile,the will to kill dei malevolent creation e 2000 cd ,non so se ti piaceranno,ma penso che tu cambierai idea!
io vedo la maggior parte dei batteristi incapaci nell'heavy metal,non nei generi estremi!



ok, forse ho generalizzato troppo: adoro Hoglan e soprattuto Richard Christy, come anche tanti altri batteristi Death (death.....), per? bisogna ammettere che ci sono certi che sono solo macchine!!
la differenza credo stia nella loro preparazione: se uno inizia suonando quelle cose, da autodidatta, non andr? mai oltre a niente, se invece uno inizia studiando seriamente anche altri generi, allora pu? essere molto pi? vario e fantasioso!!
black, power e una parte del death sono generi che offrono poche opportunit? per mostrare le proprie capacit?, per? se uno le ha si vede......
comunque black e power hanno quasi sempre una doppia cassa fissa e velocissima, e non ? molto stimolante.....
? cos? bello avere una doppia cassa, che sprecarla in quel modo ? proprio un peccato!!!!!!
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Messaggioda Winnie il dom dic 21, 2003 12:06 am

hard rock jazz metal pop...x essere un musicista devi ascoltare d tutto...nellla stessa sessione posso suonare dream theater, iron maiden, sepultura, miles davis, red hot chili peppers, led zeppelin, ma potrei continuare ancora...

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Messaggioda gabrielemorse il dom dic 21, 2003 12:25 am

Lord Simon ha scritto:Prog forever!

chissa a cosa ti riferisci.
a me piace suonare con la batteria la musica "fresca": quella orekkiabile, con bei rif,ke ti pompa la testa, ke sopo un mese ti stanca...quella.
ma per adesso mi sto concentrando su cose piu complicate...avrete letto il topic.
buona rullata

"fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"INFERNO,CANTO XXVI, vv 119,120
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Messaggioda lollo il dom dic 21, 2003 2:37 am

io mi ritengo un batterista al servizio della canzone.
e soprattutto silenzioso e poco agonismo.
vado ad ogni tipo di concerto che mi capita a tiro e cerco di imparare da chiunque vedo suonare.
cerco di suonare + con groove che con tecnica,cerco di dare la botta al pezzo ma soprattutto di far battere il piede a chi mi ascolta...
i miei ascolti sono principalmente orientati su tutto ci? che ? PESANTE...con la preferenza x il thrash metal-crossover-hardcore e...ROCKNROLL!!!!!!!!
mi piacciono anche altre cose...l'importante ? che siano fatte con gusto e...semplicit?.
trovo + geniale un groove semplice di cassa charly e rullante che ti fa venire voglia di saltare,che ti entra nel sangue, piuttosto che 1000 rullate in controtempi assurdi e x me incomprensibili.
quindi (secondo me): ringo starr batte portnoy 1 a 0!


:wink:
POCHI CAZZI TANTA BOTTA.
https://www.youtube.com/watch?v=2-V8kYT1pvE
(Il resto è solo tin...ti titin...ti titin...ti titin...) ;)
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Messaggioda Squid il dom dic 21, 2003 2:39 am

.....io sono orienatato verso il jazz.....anzi pi? verso il free jazz.....suono da anni reggae e rocksteady, e poi ho suonato dal rock'n'roll, al crossover, al progressivo tipo king crimson, alla psichedelia pi? malata......poi come ho detto mi son fermato sul reggae, rocksteady, ska classico, dub.....e ultimamente ho ripreso a fare free-jazz-psyco in trio, siamo io alla batteria e rumori percussivi, tromba e chitarra.....ultimamente sto studiando tutti i modi possibili di suono non convenzionale della batteria, quindi battenti inventati, accordature strane, ritmiche sfasate di tempo...(nel senso che magari esiste un tempo e si sente ben definito,marcato per esempio con l'hi-hat....per? il resto suona completamente seguendo ua sorta di "discorso melodico"......poi sempre per questo progetto sto usando varie campane, tubi in rame, lastre di ferro........insomma, il rock-metal e simili non mi danno nessuna soddisfazione, preferisco fare jazz (nel vero senso della parola.....non limitarmi e scassarmi le palle con gli standard...)...e poi suonare reggae e simili......e comunque cercare nuove sonorit?.....in tutto e per tutto....
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Messaggioda T3l0z3 il dom dic 21, 2003 9:58 am

non mi ritengo un batteristaImmagine

Flash before my eyes, now is time to die, burning in my brain, i can feel the flame


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Rullante: Mapex Saturn Pro 14x5.5
Pedale: Tama Iron Cobra Power Glide Doppio.
Piatti: HH Ufip Brilliant 14; Crash Ufip Brilliant 17; Ride Ufip Bionic 21 :P ;
Pelli: Remo Ambassador sabbiate (battente) e ambassador snare (risonante) su rullante;
Remo Emperor sabbiate (battenti) e Ambassador trasparenti (risonanti) su tom;
Remo Powerstroke 3 su cassa (battente e risonante).
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Messaggioda riccardo il dom dic 21, 2003 12:33 pm

io sono orientato verso il jazz, la musica etnica e un po' di progressive. Suono su un set ibrido che ? una via di mezzo tra una batteria e un set di percussioni.
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Messaggioda MachineMan il dom dic 21, 2003 1:38 pm

Nasco come batterista prevalemtemente rock/hard-rock vecchio stampo, il mio principale riferimento ? stato Bonham, ma in seguito alla mia antica passione per i Queen, durante i primi tempi ho sempre cercato di imparare qualcosa anche dal buon Roger Taylor. Negli anni a seguire ho poi integrato al mio stile influenze heavy metal, metal prog e progressive anni '70, prendendo spunto da batteristi come Lars Ulrich, Nicko Mc Brain, Mike Portony e Phil Collins. Dopo dodici anni ho ormai delineato quindi un mio stile personale che ritengo sia energico, lineare e senza troppi fronzoli, cercando di tenere sempre un occhio alla dinamica e alla precisione che ritengo siano molto importanti. Non amo le rullatone a 2000 sui tom, ma preferisco usarli alternadoli al rullante per creare dei fill pi? delineati. Uso il doppio pedale ma non amo gli infiniti tappetoni di sedicesimi, preferisco fare degli abbellimenti e degli incastri. Attualmete suono in una tribute band degli Iron Maiden e calarmi nei panni di Nicko non ? stato poi cos? facile poich? si eseguono dei tempi molto veloci e anticipati ma comunque mi ci trovo molto bene.

It's only a fuckin' drums... but I like it!
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Messaggioda teox il dom dic 21, 2003 1:59 pm

Dunque..se mi dovessi definire direi sicuramente di essere un batterista ROCK!!!La mia tecnica ? molto a livello base..preferisco di gran lunga un batterista rock con groove che molto tecnico, poi si rischia di non piacere pi? (come i Dream Theater che son bravi ma non mi dicono molto..)!!!I mie batteristi preferiti e da cui traggo tutto il giovamento possibile sono Bonzo,Zama dei Negrita anche se sconosciuto da tutti voi..e molti altri batteristi di band + o - famose ma che mi piace molto ascoltare (mambassa,verdena,incubus,red hot chili peppers,vibrazioni,timoria,afterhours!!!)..il mio motto ? semplicit?, groove ma soprattutto CUORE!!! :D 8-) :wink:

Rock's NOT dead!!!
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Snares: Ludwig Supraphonic, Drumsound maple
Cymbals: Zildjian
Hardware: Pearl,Tama
Drumheads: Evans
Sticks: Pro Mark
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Messaggioda Tato il dom dic 21, 2003 2:41 pm

Dunque...prevalentemente ascolto metal (death scandinavo e gothic, qualche riferimento al power e thrash americano), vado per? matto per l'Hard Rock (Aerosmith (la mia infanzia...), Guns, Wasp, ecc. ecc.). Per ora suono per? in un gruppo pseudorock, per necessit? di depositare la mia batteria nella sala prove...mi diverto ma tendo a riempire un po' troppo il sound generale e a volte faccio qualche "tecnicismo" che manda in trip il resto del gruppo... Influenza grossa ultimamente a livello di batteristi ? Martin Lopez degli Opeth, ex Amon Amart e non so se tuttora musicista in una band jazz... beh, se avete occasione ascoltatevi gli ultimi 2 album, Damnation (interamente in acustico,solo voci pulite, bellissimo) e Deliverance (mix di death con alternanza di voci growl e pulite,sprazzi di jazz e psichedelia... fantastico!)
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Messaggioda Raffaele * BANNED * il dom dic 21, 2003 3:06 pm

A me piace molto suonare i colori.Si, siccome dipingo, spesso suono i miei quadri.Alle inaugurazioni delle mie mostre inauguro rappresentando alla batteria alcuni miei quadri.Devo dire che non ha niente a che vedere n? con la musica propriamente percussiva n? con il tecnicismo fine a se stesso.Se ad esempio devo rappresentare un colore rosso do potenza e ritmo molto erotizzante tenendo presente il concetto che esprimo nel dipinto figurandomelo mentalmente e raccontandolo alla batteria.
Ciao!
Mi piace molto la fusion e il jazz.il rock pesante non lo suono pi? da alcuni anni :| , l'et? mi ha lasciato il segno...(scherzo, il fatto ? che penso che ad un certo punto devi anche selezionare quello che vuoi suonare, non ha senso suonare tutto solo per far vedere che sei ancora in grado di farlo, se non ti va pi? pestare come un matto non ha senso continuare a farlo...)
Ciao!
raffaele
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Messaggioda Liuz il dom dic 21, 2003 3:15 pm

Diciamo che vorrei diventare un batterista rock.
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Messaggioda Dave Grohl * BANNED * il dom dic 21, 2003 3:39 pm

Mi piacciono i batteristi "energici" tipo Grohl,Ulrich,Smith
insomma sono un "pestone"... :twisted:

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Messaggioda franciothedrummer il dom dic 21, 2003 3:44 pm

Ho cominciato per skerzo, suonando in un gruppo punk! piano piano poi mi appassionavo sempre di pi? e ho cercato qualke sito internet ke parlasse di batteria....inutile dire ke quando ho trovato questo sito mi sono letteralmente innamorato dello strumento! Ora ho 2 gruppi, uno rock n'roll anni 60 e uno di cover pop-rock... il mio stile? Per adesso non credo di avere uno stile, quello viene dopo molti anni (io suono da 2 anni e mezzo...), ma diciamo ke adoro i ritmi "groovosi"!
Il mio idolo: VINNIE COLAIUTA




:mrgreen: franciothedrummer :mrgreen:
<center>"Come sconfiggere la malavita organizzata? Cominciamo col non votarla alle elezioni."</center>
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Messaggioda CaTerPiLLaR il dom dic 21, 2003 4:55 pm

io sono abbastanza pestone (il hi hat PAisTe 101 e il dark crash zildjian da 16" :sad: :sad: :sad: ke ruppi lo possono dimostrare, insieme ai solchi sulle pelli che sono abbastanza profondi per piantarci patate!!!!), nn sono bravo con la dinamica, perdo il tempo e se suono cose troppo poco ritmate mi rilasso troppo e mi partono le bacchette, tecnicamente faccio schifo, non ho molta velocita' e suono troppo teso. cmq chiunque mi sente suonare dico che suono bene! magari poi nn sono cos' male... ho 3 tom e 2 timpani e li uso tutti, amo i brakes e in genere i miei crash vengono suonati di seguito, creando un effetto molto casinista ma che me gusta un sacco. quando facciamo le prove se sbaglio in genere lancio un "vaffan**lo" che copre tutteddue le chitare, il basso, la batteria e pure il cantante. se qualcheduno dei miei amici sbaglia in genere parte una bacchetta che gli arriva in testa provocando un "TUC!" sordo, ma guai a chi parla male del mio gruppo. amo le batterie corpose, con decine di tom e piatti, amo i Maiden e specialmente McBrain, amo gli After Forever e soprattutto la cantante Floor Jansen ke me la sposerei seduta stante, amo il budino mischiato al petto di tacchino impanato e alle patatine fritte. mi sa che pero' ho detto piu' di quello che era richiesto dal topic!!! suono un po di tutto, mi piacerebbe fare un gruppo gothic o epic metal, stile (come ho gia' detto) After Forever ma per ora in gruppi ho suonato solo del punketto stupido e un po di sano rock.
Lorenzo alias CaTerPiLLaR
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Messaggioda ribbevosci il dom dic 21, 2003 11:23 pm

Amo suonare aggiungendo vari tipi di percussioni? per la gioia dei miei vicini di casa!
Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco ma sono in molti.
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Messaggioda Pippo il lun dic 22, 2003 10:26 am

Jazz tutta la vita! Per essere pi? specifico, attualmente suono in due formazioni: un trio con chitarra e contrabbasso col quale suoniamo soprattutto standard ma anche brani originali del chitarrista (che ? un professionista), ed un quartetto/quintetto/n-etto (i "Six Machine") con i quali suoniamo soprattutto be-bop ed hard-bop nonch? mainstream pi? recente.
Mi diverto moltissimo, quando capita, a suonare canzoni di musica leggera con gli amici (Battisti, Beatles, etc).
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Messaggioda wiflo il lun dic 22, 2003 11:49 am

Fondamentalmente sono una pippa!!!!
E in questo contesto adoro fare cose nella maniera piu' semplice possibile.
Non mi piace il jazz xche' e' sinonimo di tecnica e, quindi annullamento della melodia (ora qualcuno mi uccidera'!!!).
Non mi piace il raggae xche' e' piatto e sempre uguale (parlo sempre della melodia, non della ritmica).

Vorrei suonare come Bonham ma sono veramente pochi quelli che usano il pedale come lui. :shock: :shock:

Odio il doppio pedale xche' e' piu' soddisfacente fare gli stessi colpi con un piede solo. :)

Suono un dark rock xche' mi piacciono le melodie cupe, tristi, pesanti e lente. Come i requiem. :sad: :sad:

O forse mi piace fare questa musica xche' non sono capace a fare altro :D :D :D :D .

Anche se la parte scenica ha sempre il suo contesto principale.
E' molto interessante l'uso che fa Raffaele di musicare le immagini.
Sicuramente non facile.
Io curo molto la parte coreografica dei miei concerti, dove le luci e i colori devono creare un effetto simbiotico con la musica (in un concerto suonammo su un palco 5 x 3 e ci misi circa 100 candele, drappi rossi etc. ... il tema era, tanto per cambiare, la morte dell'anima).

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Messaggioda Pippo il lun dic 22, 2003 12:49 pm

BANG! :mad:

Capisco che non ti piaccia il jazz, ma l'equazione secondo cui tecnica equivale ad annullamento della melodia non l'ho proprio capita...
Proprio nel jazz (dalla fine degli anni '40 in poi) la batteria si ? via via affrancata dal ruolo di strumneto di accompagnamento ritmico per diventare uno strumento solista (e quindi melodico) alla stessa stregua degli altri...

wiflo ha scritto:Non mi piace il jazz xche' e' sinonimo di tecnica e, quindi annullamento della melodia (ora qualcuno mi uccidera'!!!).
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Messaggioda wiflo il lun dic 22, 2003 2:17 pm

E' il concetto PERSONALE che ho della musica.
La melodia, sempre a mio giudizio, e' un insieme armonioso di note, di pause, di battute che comunque non vanno estrapolate ad una ad una ma che risultano consequenziali ed armoniche (appunto) nel loro insieme.
Questo a prescindere dallo strumento.
Nel jazz (e piu' accentuato nel free) la tecnica e' basilare per poter raggiungere la possibilita' di creare strutture armoniche quantomeno complesse; personalmente <u>IO RECEPISCO IL JAZZ COME UN INSIEME DI ASSOLI</u>, e' la mia impressione, la cosa e' in antitesi con la melodia.
Se poi la costruzione di una partitura musicale nasce dalla teoria del Caos di Gleick (ad esempio) questo e' un altro discorso che si puo' approfondire non come gusto estetico della musica ma come analisi matematica delle variabili.
Ma forse questa e' un'altra cosa.
<b>Comunque parlo da profano e anche un po' (MOLTO) ignorante.</b>

Alla fine la percezione emozionale della musica e' soggettiva.
Nel mio caso e' molto piu' sensibile un brano "stupido" come A Forest dei Cure che non un Doo Bop Song di M.Davis.

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Messaggioda Cann il lun dic 22, 2003 2:59 pm

Adoro la fusion. Specie legata a inserzioni metal (come stacchi di 32simi a cassa). Suono tempi fusion con tale composizione 30% Jazz 60% Rock e 10% puro metallo. Mi piacciono le ritmiche abbastanza intricate e (per chi ascolta) difficili da seguire anche se il 4/4 ? li tempo che uso di pi? suonando da solo. Reinterpreto molto le cover che facciamo col gruppo. Ritengo che sia fondamentale mettere la propria traccia personale mentre si suona.

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Messaggioda Squid il lun dic 22, 2003 3:10 pm

wiflo ha scritto:E' il concetto PERSONALE che ho della musica.
La melodia, sempre a mio giudizio, e' un insieme armonioso di note, di pause, di battute che comunque non vanno estrapolate ad una ad una ma che risultano consequenziali ed armoniche (appunto) nel loro insieme.
Questo a prescindere dallo strumento.
Nel jazz (e piu' accentuato nel free) la tecnica e' basilare per poter raggiungere la possibilita' di creare strutture armoniche quantomeno complesse; personalmente <u>IO RECEPISCO IL JAZZ COME UN INSIEME DI ASSOLI</u>, e' la mia impressione, la cosa e' in antitesi con la melodia.
Se poi la costruzione di una partitura musicale nasce dalla teoria del Caos di Gleick (ad esempio) questo e' un altro discorso che si puo' approfondire non come gusto estetico della musica ma come analisi matematica delle variabili.
Ma forse questa e' un'altra cosa.
<b>Comunque parlo da profano e anche un po' (MOLTO) ignorante.</b>

Alla fine la percezione emozionale della musica e' soggettiva.
Nel mio caso e' molto piu' sensibile un brano "stupido" come A Forest dei Cure che non un Doo Bop Song di M.Davis.

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....guarda, non so che tipo di jazz tu abbia ascoltato....ma penso che sicuramente ne hai ascoltato moooooolto poco.....dato che a mio parere stai dicendo delle cose praticamente inesistenti....insomma, il jazz praticamente potrebbe essere considerato come l'unico genere in cui la batteria ? melodica!.....posso capire per il reggae, che in effetti ci son precise regole ritmiche da rispettare, (altrimenti non ? pi? reggae), ed in cui la batteria comunque ha essenzialmente una figura ritmica.....ma nel jazz non ci sono regole da rispettare!.......almeno per come la vedo io.....io odio quelli che dicono che il jazz si fa facendo delle terzine puntate sul ride, il charleston in 2 e 4, e coglionate del genere......il jazz ? ben altro, e se concepisci il jazz come un'insieme di assoli, vuol dire che non hai imparato ad ascoltarlo, e sopratutto non ti sei mai soffermato a capirlo....nel jazz si usa sempre il termine interplay, che ? appunto il suonare assieme (in parole povere)....infatti mentre negli altri generi musicali le cose son pi? semplici e magari segursi a vicenda ? pi? facile, nel jazz c'? bisogno in maniera molto pi? accentuata di ascoltare gli altri, di capire ci? che fanno e ci? che vogliono dire.....proprio perch? ognuno crea delle "melodie", e bisogna fare in modo che queste "melodie", si uniscano a formarne una sola........insomma come ha detto Pippo, la batteria nel jazz ha intrapreso un ruolo melodico all'interno della musica.....nei pezzi rock e quelli che hai nominato tu (per esempio i cure, che a me piacciono tantissimo), la batteria ha essenzialmente un ruolo ritmico.......comunque il jazz ? difficilissimo da spiegare, e sopratutto da capire...(anche io stento a capire moltissime cose), e rispetto ad altri generi ha miriadi di sfacettature......quindi l'unica cosa che posso dirti ? di cercare di ascoltarlo e di capirlo....ti potr? essere solo d'aiuto, e ti potr? dare una diversa concezione della musica.....
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Messaggioda wiflo il lun dic 22, 2003 3:40 pm

Squid,
hai ragione quando parli di linea melodica della batteria.
Cosi' come hai ragione sul fatto che il mio ascolto verso il jazz e' superficiale.

Cio' che intendo io sulla parte melodica e' riferito alla struttura della canzone/musica non delle singole partiture degli strumenti.

Ho un po' di roba jazz (e qui magari potresti aiutarmi nell'indicarmi cosa ascoltare e approfondire) ma quando ascolto la musica in generale non mi soffermo sulle varie parti (batteria, voce, basso, etc.) ma all'insieme della canzone.

E, ripeto, la <b>mia </b>percezione melodica stenta a gradire quel genere.
QUESTO NON VUOL DIRE CHE IN ASSOLUTO IL JAZZ SIA UN INSIEME DI ASSOLI:
<b>IO LO PERCEPISCO COSI'</b>.
Ho gia' "urtato" :D :D :D la sensibilita' di qualcuno e non voglio salire sul piedistallo per far valere le mie ragioni xche' non ne ho. Anzi, preferisco ascoltare e imparare.
<i>E' la mia idea, supportata anche da una buona dose di ignoranza</i>.
Se dovessi farti un esempio della mia percezione melodica ti nominerei il disco "Within' the realm of Dying Sun" dei Dead Can Dance.
Spero d'esser stato chiaro. :wink: :wink:

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Messaggioda Changing Sunrise il lun dic 22, 2003 4:12 pm

sono un batterista completamente rock (per rock intendo anceh metal..rock in senso generale)
penso di saper suonare ottimamente (ovviamente sto ancora studiando perch? vorrei diventare un signor batterista) alcuni generi di metal rock e hard rock specialmente il prog con cui ho a che fare da 1996
ho una mano abbastanza pesante..ma non esageratamente .. se dovessi suonare altre cose tecnicamente posso farlo ma ci sar? tanta gente che mi batte..penso che ognuno debba specializzarsi in qualcosa che ? a lui piu congeniale pur sapendo cavarsela su qualsiasi spartito gli venga messo davanti

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Messaggioda tommylee85 il lun dic 22, 2003 4:39 pm

wiflo ha scritto:Squid,
hai ragione quando parli di linea melodica della batteria.
Cosi' come hai ragione sul fatto che il mio ascolto verso il jazz e' superficiale.

Cio' che intendo io sulla parte melodica e' riferito alla struttura della canzone/musica non delle singole partiture degli strumenti.

Ho un po' di roba jazz (e qui magari potresti aiutarmi nell'indicarmi cosa ascoltare e approfondire) ma quando ascolto la musica in generale non mi soffermo sulle varie parti (batteria, voce, basso, etc.) ma all'insieme della canzone.

E, ripeto, la <b>mia </b>percezione melodica stenta a gradire quel genere.
QUESTO NON VUOL DIRE CHE IN ASSOLUTO IL JAZZ SIA UN INSIEME DI ASSOLI:
<b>IO LO PERCEPISCO COSI'</b>.
Ho gia' "urtato" :D :D :D la sensibilita' di qualcuno e non voglio salire sul piedistallo per far valere le mie ragioni xche' non ne ho. Anzi, preferisco ascoltare e imparare.
<i>E' la mia idea, supportata anche da una buona dose di ignoranza</i>.
Se dovessi farti un esempio della mia percezione melodica ti nominerei il disco "Within' the realm of Dying Sun" dei Dead Can Dance.
Spero d'esser stato chiaro. :wink: :wink:

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purtroppo non conosco bene il jazz (anzi, consigliatemi qualcosa, i MUST) per? devo dire che qualcosa, nel genere, la trovo superlativa, mentre altre le trovo molto scassanti........

mi piacciono i pezzi con pi? ritmo (alla Take Five per citare un esempio) mentre certi pezzi li trovo un po' anonimi, senza anima, ma con solo tanta tecnica!!!!!!
per? quando la tecnica serve a poter esprimere il gusto ed il ritmo, allora viene fuori una gran musica!!!!!
tommylee85
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