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MessaggioInviato: gio mag 28, 2009 10:58 pm
da Marco Aquila
In effetti è una curiosità che ci può stare.

MessaggioInviato: gio mag 28, 2009 11:03 pm
da Nicola Muratore
Fippo1992 ha scritto:Io ne faccio anche troppo di rado e anche abbastanza "pausati". Un po' alla nick mason, per il resto è solo tempo.


Anch'io li faccio così, sui tom e abbastanza pausati (dal grande nick) ovviamente se la canzone lo permette. Quando la canzone sale credo che il coinvolgimento possa essere creato anche dai fill della batteria. Per esemplificare quest'ultima cosa: The Great Gig In The Sky

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 9:36 am
da bing
Bizio ha scritto:Jimmy_Colin .. scusami , una curiosità .. cos'hai ascoltato di ian paice ??


Ti quoto, effettivamente è una curiosità più che legittima!!! :D :D :D

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 9:42 am
da mrfabbro
forse lo scambia x 1 altro, qualche batterista che avrà sentito suonare strafatto (solo il batterista spero) in un maleodorante locale :D

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 9:42 am
da meccanico d'ellhardware
i musicisti devono essere al servizio della musica, la gente dovrebbe ascoltare l'insieme e la canzone non il musicista singolo, per quest esistono i seminari.

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 10:38 am
da Van Loon
"il colpo giusto al momento giusto" Andrea Centazzo
"meno fill fai, e vincente sei" Ellade Bandini
"noi batteristi jazz cerchiamo sempre la dote nella semplicità" Jo Jones
Queste sono le mie regole base in materia di fill; devono essere funzionali, musicali e non invasivi, me ne frego se triti e ritriti o abusati, se suonano bene, li uso. Non mi piace chi ricerca l'originalità a tutti i costi, non bisogna mai perdere di vista la nostra funzione di accompagnamento e di base sulla quale tutto poi si costruisce, se traballiamo noi, traballa tutto.
E' il tiro quello che serve, è il groove il condimento, e quello che fa girare tutto è la ripetività del movimento ritmico, la base solida sulla quale gli altri poi si espirmono; il nostro esprimerci sta nella solidità dell'accompagnamento.
Sono arrivato alla conclusione che meno suoni materiakemtne in un brano (soprattutto parlando di Fill), meno ti esponi a critiche e ad errori. Derek mi diceva che Melotti spesso fa addirittura gli stessi fill in tutte le date del tuor, può essere una visione estrema, ma alla fine è quello che la musica vuole, la stabilità, il sapere sempre dove si è.
E poi, in questo modo, le volte che magari fai un fill un pò più elaborato o più spettacolare, risalta ancora di più.
Meditate gente, meditate...

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 11:55 am
da Thunder
Toglietemi tutto ma non Ian Paice!

Secondo me è uno dei pochi batteristi che si potessano permettere di stare sopra le righe nel pezzo senza risultare ridondante e pesante.

X me ogni fill di Ian non è dimostrazione di mera tecnica\velocità data da una sorta di presunzione, ma parte integrante e caratterizzante del pezzo!

Ah, mio padre ha un santino di Padre Pio nel portafogli, io ho una foto di Ian Paice..... 8)

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 12:09 pm
da Jimmy_Colin
bing ha scritto:
Bizio ha scritto:Jimmy_Colin .. scusami , una curiosità .. cos'hai ascoltato di ian paice ??


Ti quoto, effettivamente è una curiosità più che legittima!!! :D :D :D


Ho avuto modo di ascoltare:
- Hush;
- Speed King;
- Child in Time;
- Fireball;
- Highway Star;
- Smoke on the Water;
- Burn;
- Mistreated;
- Stormbringer.

Queste sono quelle che mi vengono in mente al momento.
Quello che intendo lo si può facilmente comprendere mettendo a confronto la canzone Burn, fatta dai Deep Purple, con quella dei Whitesnake: nulla spiegherà meglio di questi due video.

Ian Paice
http://www.youtube.com/watch?v=4YuQMIeK28U

Tommy Aldridge
http://www.youtube.com/watch?v=hmpl4dhQ3uU

Diavolo, quando parte con il terzinato di grancassa mi fa venire :P
E' troppo :tru
E poi quando partono con Stormbringer
:suk Ian Paice :o :o

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 12:33 pm
da Thunder
avrei preferito che parlassi male di mia madre :mrgreen:

Comunque ogni opinione è lecita e degna di rispetto, ma nn mettere mai più la faccina suka nella stessa frase in cui citi Ian Paice! :P :P :P

Ps: ad esempio x me sti 2 video son la riprova imbarazzante della superiorità di Paice. Peccato che nel California Jam Coverdale non ne imbrocchi una!

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 12:40 pm
da Bizio
Rispetto , i tuoi gusti , ma gradirei un pò di rispetto per la storia della batteria rock .. che al vertice ha per antonomasia il binomio bonham-paice .. io sono un figlio di bohnam .. ma...
solo per made in japan "1972" c'è da chinare il capo innanzi al maestro.
fine OT

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 1:32 pm
da Jimmy_Colin
Mi dispiace, ma un simile stile di suonare, personalmente non lo posso ritenere hard rock (e ricordo che il mio discorso era incentrato in maniera specifica su questo genere): potrà essere bravo, un mostro di tecnica, un ottimo batterista; potrà essere bravo a suonare quel che suona, a suonare jazz, o fusion, ma la mia opinione è che un batterista hard rock non dovrebbe assolutamente seguire l'esempio di Ian Paice; piuttosto, se proprio non si può trovare una via di mezzo, preferisco di gran lunga emulare Phill Rud, sebbene lo metta sullo stesso piano di Ian Paice.

Ora ve lo chiedo io, siate sinceri, secondo voi questa canzone, postata in precedenza da *Davide*:
http://www.youtube.com/watch?v=jXKsVr13Fbk&f

Suonata stupendamente da Marco Fiorenza - tanto che non posso ritenere di poter trovare un giro di batteria migliore da farci stare -, secondo voi come l'avrebbe fatta Ian Paice?
No comment, io dico solo che sono molto pessimista, e già mi immagino le rullate infinite.

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 1:35 pm
da Tokageroh
Quel Marco Fiorenza è solo da apprezzare, imho è giusto che si suoni solo e quando serve, anche a me non piace troppo fare molti fills, se non quando sto suonando anche con gli amici proprio per sfizio, nel senso che si improvvisa e ognuno fa un po quello che gli pare tra fills, assolo ecc ecc, ma quella non è musica, quanto giocare assieme ;)

quando si suona si suona, quando si studia si studia, quando si gioca si gioca :°)
w la lollo's rule :°)

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 2:46 pm
da talismano
bha..fill..groove...ci capisco poco e niente.
Mi piacerebbe suonare quello che ho in testa e mettermi completamente a servizio della canzone.

E' però questa volta davvero essenziale fare distinzione sul genere musicale.
Exp personali:
gruppo folk -> dritto dall'inizio alla fine con pause e accenti.
gruppo black\altro -> è molto difficile restare su un groove con i riff che tira fuori il chitarrista :D

ci si adatta. Si suona e ci si diverte, con fill e senza :tru

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 2:54 pm
da Thunder
Ma scusa Jimmy, parli di Ian Paice nel contesto Rock e poi mi parli del pezzo suonato da Fiorenza che direi non sia molto hard rock.... che cavolo centra???

Secondo me nel rock la batteria è lo strumento che gasa di + e che mette + tiro in un pezzo. Se hai le capacità tecniche per farlo e il buon gusto di farlo in un modo non invadente riempi pure il pezzo di fill!

Che poi Paice non li mette proprio a caso come sembra dalle tue deduzioni.

Vedi Burn, la città distrutta dalle fiamme di una donna infernale, scenario apocalittico.....

Cosa c'è di meglio di un super fill di batteria x descrivere una cosa del genere? :mrgreen:

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 3:04 pm
da Bizio
:D dire che ian paice non è hard rock è un eresia .. è uno dei padri dell'hard rock !!!
come dire ...philly jo jones non è un jazzista :lol:
è lecito dire.. non mi piace per nulla .. ma per carità.. il resto è eresia.

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 3:38 pm
da Fippo1992
Thunder ha scritto:Vedi Burn, la città distrutta dalle fiamme di una donna infernale, scenario apocalittico.....

Cosa c'è di meglio di un super fill di batteria x descrivere una cosa del genere? :mrgreen:


Io ci vedrei bene un urlo selvaggio e disperato... Insomma qualcosa che faccia apparire nella mente la disperazione e la devastazione che la causa più che la distruzione e la furia in sè per sè ;)

Tornando nel discorso paice non piace pure a me... quoto comunque bizio nel post precedente, e agiungo che nemmeno i deep purple stessi mi facciano impazzire... Ma i led dirigibile si. 8)

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 5:25 pm
da Jimmy_Colin
Thunder ha scritto:Ma scusa Jimmy, parli di Ian Paice nel contesto Rock e poi mi parli del pezzo suonato da Fiorenza che direi non sia molto hard rock.... che cavolo centra???


Infatti non c'entra niente, i discorsi li avevo appositamente separati: anzichè utilizzare due post per rispondere a due argomenti, ho preferito scriverne soltanto uno.

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 5:43 pm
da PolluxTroy
essenzialmente se suoni bene i fill li puoi mettere ovunque. Un batterista dovrebbe misurare il numero di fill da usare in base al tiro, il genere musicale e buon gusto. Per fare un esempio stupido Travis mette fill ovunque ma sono sempre abbastanza tecnici da tenere sveglio l'orecchio di un batterista e migliorano di gran lunga le canzoni dei blink, Mikkey Dee nei motorhead va dritto come un trattore ma non è che nn fa fill perchè non è capace! Per sapere che tipo e quanti fill inserire in una canzone bisogna ascoltare una valanga di musica e sperimentare continuamente!

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 6:06 pm
da Stax
Bacchettì...forse questo ti può aiutare
Immagine

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 6:35 pm
da drummer15
Bizio ha scritto::D anche perchè per fare del sano e gustoso overplayer su un brano te lo devi permettere .. e quelli che se lo possono permettere sono davvero in pochi :D

Vangelo cazzabubbola, vangelo :tru
A parte questo, dipende dal genere! Un brano degli AC/DC deve essere dritto, per forza, un brano dei Death di The Sound Of Perseverance non può non essere pieno com'è nella realtà!

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 7:25 pm
da Ian93
Per quanto riguarda il discorso di Jimmy_Colin.. Aldrige sembra più bravo solo perchè fa quei passaggi di doppia cassa tra uno stacco e l'altro.. per il resto Zio Ian "je magna in capo" come si dice qui da me.. Ah comunque io ti consiglierei di ascoltare Made In Japan dei Deep Purple... The Mule Live... poi ne riparliamo se Paice non è Hard Rock...

MessaggioInviato: ven mag 29, 2009 8:43 pm
da Il temibile Joe
più che sui fill in questo periodo mi sto concentrando sul groove e sul "colorare" in modo particolare la canzone, durante tutto il brano...poi logico che se la canzone lo richiede un fill fra strofa e ritornello ce lo metto di gran gusto :o :)

MessaggioInviato: sab mag 30, 2009 12:58 am
da Groove!
*Davide* ha scritto:siate sinceri:

http://www.youtube.com/watch?v=jXKsVr13Fbk&f

quanti di voi sarebbero riusciti a suonarla così senza aggiuingerci altro?


Tira dritto... bellissima esecuzione!

...

MessaggioInviato: sab mag 30, 2009 12:18 pm
da doom86
@ at metalselo: Conosco i maastodon e la canzone in questionee, Brann èè u indemoniatto ihihhi grandioso!

MessaggioInviato: sab mag 30, 2009 12:23 pm
da Jimmy_Colin
Ian93 ha scritto:Per quanto riguarda il discorso di Jimmy_Colin.. Aldrige sembra più bravo solo perchè fa quei passaggi di doppia cassa tra uno stacco e l'altro.. per il resto Zio Ian "je magna in capo" come si dice qui da me.. Ah comunque io ti consiglierei di ascoltare Made In Japan dei Deep Purple... The Mule Live... poi ne riparliamo se Paice non è Hard Rock...


Non ho mai parlato di bravura tecnica, bensì di stile adeguato al genere, attenzione a non confondere ciò che ho scritto.

MessaggioInviato: sab mag 30, 2009 12:33 pm
da Bizio
beh .. lo stile di ian paice è Rock e insieme a Bonham ne è uno dei padri .. indiscutible.
non lo dico io ... this is the History :wink:

MessaggioInviato: sab mag 30, 2009 9:20 pm
da Fippo1992
Bizio ha scritto:beh .. lo stile di ian paice è Rock e insieme a Bonham ne è uno dei padri .. indiscutible.
non lo dico io ... this is the History :wink:


Ci pensavo giusto oggi... stavo girando su internet e in un intervista a Peso (batterista dei Necrodeath, band thrash/black/death), egli dichiarava di esser stato influenzato da l'ovvio Dave Lombardo e da Bonham... E credo che non esisti batterista rock/metal che non abbia come figura d'ispirazione uno fra Paice, Bonham e pochissimi altri in ambito rock. :o
Anche se a me paice, come ho già detto, non piace :oops:

MessaggioInviato: sab mag 30, 2009 9:34 pm
da mrfabbro
io adoro il rock, xò devo dire che i deep purple li conosco (e mi piacciono) ma non sono il mio gruppo di riferimento, mentre i led zeppelin li conosco poco...... xò non penserei mai di nn riconoscere la grandezza di paice e bonham, specialmente di paice!
poi vabbè, ognuno ha le sue idee, x me il Batterista con la B è Porcaro.
ma nn è che se a uno nn piace paice può permettersi di dire che è 1 pirla.
tornando sul discorso fill, stavo giusto pensando che forse dovrei studiarli meglio, io li faccio quando mi viene voglia di farli e come mi viene voglia di farli. a caso dunque. mentre quelli del buon Michelone Pornazzo (alias Mike Portnoy) sono studiati a regola d'arte, quando e come servono.
poi è chiaro che io nn ho la sua tecnica e posso fare solo fill banali, xò forse dovrei meditarci di +

MessaggioInviato: sab mag 30, 2009 10:53 pm
da Yami
ogni 4 battute un fill sta sempre bene..non troppo esagerato..l'ultima battuta della quarta battuta :D

MessaggioInviato: dom mag 31, 2009 1:57 am
da Jimmy_Colin
mrfabbro ha scritto:ix me il Batterista con la B è Porcaro.
ma nn è che se a uno nn piace paice può permettersi di dire che è 1 pirla.


E' vero, non mi piace Paice, ma soprattutto ritengo che il suo modo di suonare non sia adeguato all'hard rock. Per questo mi viene da ritenere un pirla Paice, e non Porcaro: perchè entrambi sono dei mostri di tecnica, bravissimi batteristi con eccellenti doti e moltissima esperienza, ma mentre Porcaro per ogni canzone che suonava faceva la parte che ci stava veramente bene, in corrispondenza del genere, ritengo invece che Paice utilizzi spesso il solito stile e giro di batteria nelle canzoni, con fills a doppi colpi a non finire, senza adattarlo ai casi singoli.
Quindi, essenzialmente, Paice lo ritengo un pirla mentre Porcaro no, perchè il secondo lo credo versatile e molto aperto come prospettive musicali.
Porcaro non avrebbe mai fatto la parte di batteria studiata per Africa in Pamela, o 99, o cambiando genere pure Welcome to The Jungle, o Bad Boys; Paice invece mi da l'impressione di avere comunque la tendenza ad utilizzare le medesime tecniche indipendentemente dalla canzone e non cambiando il proprio stile di suonare.
Insomma, quando suono con il gruppo cover degli AC/DC suono in una certa maniera, suono molto pulito (così tanto da rendermi le canzoni noiose), ricercando la linearità e la semplicità; quando suono le canzoni dei Whitesnake suono in tutt'altra maniera, utilizzando molto spesso incastri e doppio pedale nei fills; invece suonando gli Who utilizzerò uno stile diverso, prediligendo per l'appunto passaggi molto rapidi e difficili.
Ma non farei mai quello che faccio dietro alla batteria con il gruppo cover degli AC/DC quando suono i Who, e tantomeno suonerei come Keith Moon quando devo fare gli Europe.
La mia impressione invece è che Paice avrebbe fatto comunque sempre le medesime cose.