labatteria.it

Desidero aprire questa discussione perche' a volte cercando, provando e trovando soprattutto in sala prove, ne ho girate diverse, si trovano rullanti maltrattati, economici, mal pellati ma che riservano delle piacevoli sorprese sonore...non avendo mai avuto un budget che mi possa permettere di prendere rullanti, passatemi il termine preso in prestito dal settore chitarristico, cosidetti "boutique" da centinaia di euro, mi son sempre fidato del mio orecchio.
Da qui desidero stilare una mini lista di rullanti che mi hanno piacevolmente sorpreso e che costano davvero poco pur rendendo bene una volta accordati e suonati a dovere.

PEARL FORUM SERIES in pioppo 14x5: un'ottimo rullante, ne sono uscite due serie, la prima piu' curata e con macchinetta tendicordiera che non sfigura con gamme superiori, suono bello potente e profondo ma allo stesso tempo versatile, rimshot da pugno nello stomaco.
La seconda serie sembra essere un filo meno curata, guardando all'interno del fusto si nota in maniera imbarazzante la giuntura finale della piegatura del fusto multistrato, cerchi leggeri cosi' come tutto il rullo che rispetto alla prima serie e' piu' leggero, bel suono (frizzante) anche questo ma meno potente ma anche per questo piu' versatile dal rock al funk al jazz, macchinetta tendicordiera piu' economica, meno massiccia della prima serie ma cmq funzionale...cmq un bel rullo che mi sta' dando belle soddisfazioni in ambito blues, r&b e funk e oltretutto usato costa veramente poco, preso usato in ottime condizioni per 80 euro in un negozio di Roma.

TAMA IMPERIALSTAR 13X5 jazz set: pur essendo un rullante della serie semi-economica della Tama, e' anche questo un'ottimo rullante cosi' come tutto il set jazz imperialstar, ottimo per generi come musica leggera, soft rock, funk e jazz, nonostante la misura ha un buon volume e ripeto fa' della sua versatilita' l'aspetto piu' significativo, senza nulla togliere alla qualita' del suono, sicuramente ottimo in sede di registrazione.Se non sbaglio anche questo e' in pioppo...consiglio vivamente il set jazz della Tama Imperialstar, ottimo anche in contesti diversi dal jazz, la cassa da 18" e' una bomba che non sfigura affatto rispetto a casse di misura maggiore, ottimo set per concerti in piccoli locali e similari, davvero un'ottimo set dal rapporto qualita' prezzo davvero interessante.

DIXON MAPLE 14X3,5: preso nuovo, anche questo un buon rullante, ben realizzato, unica pecca le meccaniche tendicordiera realizzate con un materiale davvero scadente.

FUSTI VILLA: se avete delle meccaniche e cerchi che vi crescono, assemblatevi un bel fusto del Villa e non ne rimarrete delusi, anzi...ottimi fusti di varie essenze e misure...personalmente mi son assemblato un fusto in mogano 14x7 che suonava veramente bene...oltretutto usa una tecnica per la realizzazione dei fusti propria che nessun altro adotta.

Dite la Vostra...

Confermo x il dixon 14x3,5
Preso usato dopo aver letto le varie recensioni specialmente qua sul forum ho notato quasi subito la macch. Tendiordiera un po imbarazzante ma il rullante in se é bellissimo. Lo uso come principale. Abbastanza secco,funky,suono esplosivo. Spendi poco e godi tanto.
Consigliato

io aggiungo il PEARL SESSION ELITE in acciaio 14x6.5 che spacca.. comprato a 120€... a parte che tutti i rullanti in metallo sono fighi, questo ha tiranti fichissimi e una macchinetta tendicordiera liscia come l'olio.... anche se é stra tirata va su come niente

Tamburo Brass 14x5.5
Pagato 90euro usato ed inizialmente preso come rullo muletto (dato al epoca avevo un MCX 14x6.5, Starclassic Birch 14x5.5 e poi Black Panther Brass Cat 14x5.5) è diventato il mio rullo preferito ed ho addirittura riventuto il brass cat perchè preferivo il Tamburo.
Die cast, tendicordiera robusto e affidabile, tube lugs che adoro e bordi fatti bene.
Quando sono andato in studio dopo prove tra un Orion, MCX, Starclassic birch e maple e un vecchio Remo in acusticon il tamburo l'ha spuntata su tutti.
Volevo prendere anche il 6.5 con tripla flangia ma mi sono fermato

Tama Starclassic Birch 14x5.5
Inizialmente preso per riutilizzare le maccaniche per farmi un rullo con fusto CVL, dopo una sistemata e cambio di pelli mi è piaciuto talmente tanto che l'ho tenuto. Preso usato tra i 130-150 (non ricordo di preciso).
Die cast, tendi cordiera figo, blocchetti massicci.
Non so perchè costi decisamente meno del Maple perchè lo trovo davvero un gran rullo!

Basix custom in betulla 14x5.5
Se si riesce a trovare costa poco ed è bello solido davvero. Unico neo la macchinetta tendicordiera un po fragile ma è sostituibile, io ho preso il dixon.

Tamburo stainless steel 13x4. In acciaio martellato ben curato e ben suonante sopratutto ad accordature medio alte, ottimo anche il rimshot.
Complimenti x l'idea del post, ottimo.

Ludwig EPIC (acero-betulla), 14x6" preso nuovo equivalente 150€ : minkia che bel rullante che è!!! E' chiaro che gli ho fatto qualche modifica per mia mania.........Ma suona bene!! Anzi, benone!!

Mah! Poca spesa massima resa....di solito....le due cose non sono molto compatibili....di solito......

Se uno strumento di basso costo avesse la stessa affidabilita', materiali, perizia costruttiva di uno costoso...forse

non esisterebbero i top di gamma.....

Tutte le automobili hanno 4 ruote e fanno il loro servizio...ma la soddisfazione di guida? E questo vale per tutto!

Se non abbiamo soldi da spendere possono andarci bene....anche i rullanti scrausi!

Codice: Seleziona tutto

Complimenti x l'idea del post, ottimo.

Grazie Nikman !

Attenzione che spesso si paga la marca blasonata ma se poi vai a vedere a volte non c'e' sta gran differenza, oggi con budget bassi puoi ottenere suoni validi senza svenarsi...certo ad avere il budget penso tutti prenderebbero i set dei propri sogni...personalmente mi diverto lo stesso con un rullo da 80 euro che suona davvero bene tanto che il mio bassista senza sapere costo e marca mi ha fatto i complimenti per il suono e registrato col mio fido zoom h1 rende benone...stesso discorso in campo chitarristico, ho una strato assemblata da 400 euro che non ha nulla da invidiare come suono ad una american standard da 1400 cuzze .

Cmq il fine del post e' una sorta di guida all'acquisto per neofiti o a basso budget, per non buttar via i soldi ed andare a colpo sicuro...ad esempio il tamburo hammered steel 13x4 e' gia' diverse volte che lo sento nominare positivamente, se lo trovo me lo porto a casa.

Codice: Seleziona tutto

Ludwig EPIC (acero-betulla)

Un'altra serie che mi incuriosisce, buono a sapersi...alcune marche son sempre una garanzia LUDWIG - PEARL - TAMA

Mi sta venendo voglia del pearl forum!
Non ho nulla in acero se lo trovo lo provo volentieri.

Nikman il pearl forum e' in pioppo.

Il pioppo è un signor legno, se usato bene!

PDP Limited edition Bubinga 20 ply (io ho il 5").
Si, forse 20 strati sono tanti ma il rullante comunque di suo è abbastanza musicale, ottima sensibilità e bella voce.

Pros:
Il tendicordiera. Di serie monta una DW Mag, incredibile visto il prezzo.

Cons:
Le pelli di serie PDP. Da cestinare immediatamente.

A me' il pioppo nei rulli piace parecchio, corposo e frizzante, altri dicono caldo e controllato (Liuteria Respighi), altri ancora (Villa) lo paragona all'acero.

Il PDP in Bubinga mi piacerebbe provarlo, ed il prezzo e' buono.

E sarà pure pioppo lo vorrei provare. Quello della basix custom è in betulla ed è troppo silenzioso, suona bene ma non spicca. Magari il pearl esce meglio.

Ho in garage dai miei genitori il rullante della vecchia Tama Rockstar Pro, anno 1991.
Era in acciaio fuori e betulla dentro (mentre i fusti della batteria, se non ricordo male, erano in tiglio).
Da vedere era abbastanza anonimo.. Mi è capitato tantissime volte però che il fonico di turno venisse a farmi i complimenti per il suono che ne usciva (accordato molto alto, alla Chad Smith per dire, e rim shot perenne).
L'ho riguardato qualche settimana fa mentre perlustravo il garage e l'ho trovato abbandonato e malconcio, ma sono quasi sicuro che se ci rimetto le mani addosso e lo sistemo torna a suonare come allora.

ma il pdp bubinga intendete quello da 14x8?

maschio ha scritto:ma il pdp bubinga intendete quello da 14x8?

Io ho quello da 5", credo però che il 6.5" sia quello da prendere in considerazione per primo.

Perche dici?

Perchè è un pò più versatile IMHO.

Ah ok!

con le meccaniche di quella serie come ti ci trovi?
i blocchetti specialmente; tengono bene l'accordatura?

Ma il Pear Sensitone Steel 14x5.5 com'è dal vivo? Su youtube lo ascolto abbinato alla Pearl Vision Vbl che adoro e sembra bello ma poi dal vivo è diverso!!

Quello attualmente in commercio ha meccaniche diverse dal mio e (a vista) sembrano migliori, devo dire però di non avere mai avuto problemi con i vecchi blocchetti.
Però faccio poco testo: vado poco di rimshot e non sono un picchiatore.

ah..il contrario di me

p.s questo è quello che dicevo io per chi avesse un po' di curiosità;
http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_p ... .html#pics

piu' che un rullante mi sembra un comodino, oltre il 6,5" mi sembrano esagerati ed inutili a meno che uno non faccia "metal massacre violent rimshot"

BionicMick ha scritto:Ho in garage dai miei genitori il rullante della vecchia Tama Rockstar Pro, anno 1991.
Era in acciaio fuori e betulla dentro (mentre i fusti della batteria, se non ricordo male, erano in tiglio).
Da vedere era abbastanza anonimo.. Mi è capitato tantissime volte però che il fonico di turno venisse a farmi i complimenti per il suono che ne usciva (accordato molto alto, alla Chad Smith per dire, e rim shot perenne).
L'ho riguardato qualche settimana fa mentre perlustravo il garage e l'ho trovato abbandonato e malconcio, ma sono quasi sicuro che se ci rimetto le mani addosso e lo sistemo torna a suonare come allora.

Eh.. il caro vecchio AW206... trovato una volta in sala prove. Mi è sembrato bello "tamugno" come dicono dalle parti della Romagna o giù di lì.. Mi pare che l'esterno fosse solamente un wrap, però da non possessore non ho elementi per dirlo... anzi.. se ce l'hai e posti delle foto potrei avere ancora più elementi per compilare correttamente il file pdf che sto scrivendo riguardo alle tama rockstar, che prima o poi renderò disponibile qui sul forum (quando sarò sicuro al 100% di quello che ho scritto).

Comunque nella R-pro il tiglio era usato sicuramente per lo strato interno e mi pare anche per quello esterno (o forse due) che riceveva la laccatura.. il resto era imprecisato (lauan?) e neppure l'importatore italiano è in grado di darmi informazioni al riguardo.

Con il mio (ex) RS165 in acciaio mi sono tolto diverse soddisfazioni, anche se alla fine il "mio" rullante risultava una fucilata, a volte (col senno di poi) fuori luogo (Hotel california con il suono del rullante di lars del 1989 ... insomma..), pellato ambassador sopra e sotto (ho provato anche le hazy sabbiate e le diplomat normali sul lato cordiera, ma il meglio lo si aveva con sordinatura minima e Ambassador sabbiata sopra e ambassador hazy clear sotto). Ai fonici piaceva, il che poteva solo farmi piacere.

Altri rullanti notevoli i dixon in acero: provati un paio (13/14) mi sono piaciuti molto.

Detto questo... penso che alla fine il rullante sia talmente un fusto a sé che per me è possibilissimo abbinare un fusto migliore o peggiore (sulla carta) ad una batteria. Personalmente ho sempre avuto più difficoltà a farmi piacere una cassa (o togliere il fastidioso rimbombo ad alcuni tom pellati ambassador clear sopra e sotto) che non un rullante, a cui in sostanza basta un suono gradevole, che riesce ad essere distinguibile nel contesto, ed una buona sensibilità.
Sono d'accordo con chi non relega il pioppo a legno di bassa lega... il problema è che spesso si usa materiale scadente e pure male (lavoro il compensato di pioppo ogni giorno e la partita di legno scadente si vede subito... e si sente pure quando appoggio i pannelli alla squadratrice). Il buon trenone e la villadrums per fortuna riescono ancora a dare nobilità a questo legno, magari non adatto solo per fare strumenti notevoli in purezza.
Alla fine ogni legno ha delle proprietà e andrebbero sfruttate tenendo conto proprio di queste: ho una chitarraccia cinese in tiglio che montando corde di scalatura standard (0.09/0.42 - 0.10/0.46) è decente solo distorta all'inverosimile... montando corde più grosse con accordature drop (BF#DAEB) rende abbastanza bene anche sui puliti.. con i limiti di uno strumento da 150 euro

Roccia68 ha scritto:piu' che un rullante mi sembra un comodino, oltre il 6,5" mi sembrano esagerati ed inutili a meno che uno non faccia "metal massacre violent rimshot"

Ahah.. Si beh come profondità è bella massiccia.. Sarei curioso di provarlo

Roccia68 ha scritto:piu' che un rullante mi sembra un comodino, oltre il 6,5" mi sembrano esagerati ed inutili a meno che uno non faccia "metal massacre violent rimshot"

Bestemmia, ti condanno alla lapidazione con 2B.

Io ho appena salvato il rullante in pioppo della mia export wrappata...grazie a voi!!certo non è il massimo,però suona decente adesso.

@ Lisander
Sulla questione del wrap esterno del rullante Tama Rockstar Pro.. Sai che potrebbe essere?
Cioè, mi ricordo abbastanza bene che all'epoca veniva pubblicizzato come "acciaio fuori betulla dentro", e per tale l'ho sempre considerato, ma riguardandolo in garage dai miei genitori ho notato che qualcosa che sembra essere una pellicola si sta scollando.. A questo punto potrebbe pure trattarsi di wrap, il che sarebbe una mezza delusione per me, ma in realtà non l'ho guardato abbastanza bene.
Appena torno la ci guardo meglio e gli faccio pure la foto che chiedevi, sono curioso anch'io