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note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mar dic 30, 2014 2:34 am
da bumbato
forse meglio titolabile con: Le note (dolenti) della batteria

Apro questo topic prevedendo una certa allergia. :) Sarò smentito?

differenze:
Tendere una pelle = portare una pelle ad una certa tensione.
Accorare una pelle = tendere un pelle sulla frequenza (nota) voluta, spesso mediante un altro strumento accordato, un accordatore, un accordatore per batteria, raramente ad orecchio.

non è necessario accordare una batteria per suonare con gli altri? Direi di no, non sempre.

Un PIATTO emette moltissime note contemporaneamente tanto da rendere indistinguibile una nota sulle altre. Se invece questo accade si pala di crotales http://sabian.com/img/cymbals/50303h-cr ... _large.png , piatti molto particolari che vanno in senso opposto, strizzando l'occhio a xilofoni e tastiere.

Quindi a parte i crotales, gli altri piatti non emettono nota definita, anche se non è del tutto vero qualora il piatto sia percosso sulla campana, poiché in quel caso la nota spesso è chiaramente distinguibile. Pure i campanacci hanno una nota ben distinguibile.

Anche la CASSA, tende a non fare identificare la propria nota.
Un po' perchè la sua frequenza fondamentale è bassa e lì, tutti gli umani hanno qualche problema di sordità, un po' perchè spesso è sordinata, un po' perchè la fase M del suo suono, quella che determina la nota viewtopic.php?f=5&t=89492 è frenata dal battente del pedale. Poi esistono le eccezioni.

Il RULLANTE ha la possibilità di emettere la nota o di mascherarla e ucciderla parecchio a cordiera inserita, per lo smorzamento, abbreviazione, e alterazione della fase M.

Quindi, piatti, cassa, rullo con cordiera inserita, tendono a restituire suoni NON definibili in una frequenza unica e specifica.

Diversamente, rullo con cordiera disinserita, tom e timpani hanno espressione di note, variabili secondo l'accordatura.
Tendere le pelle di questi, può essere un'azione a gusto, a tatto, personale.
Ma può essere anche un'azione in cui si ricercano note ben precise, in tal caso si accorda.
Treccani: Ridurre a giusta intonazione, o all’intonazione voluta, uno strumento musicale; armonizzare, secondo i rapporti dovuti, le varie parti d’uno strumento; armonizzare uno strumento con uno o più altri: a. il violino, il pianoforte, l’arpa; a. i violini con il pianoforte.


Il rapporto d'accordatura tra questi componenti ha la sua rilevanza, uno in funzione dell'altro.

La questione è sentita? Che ne dite? Tendete o accordate?

in fondo, forse anche su questa questione si muove la diatriba dei suoni lunghi, della batteria "sonora", e quella dei suoni più fermi, più percussivi e meno "cantati". Ma chi ama questi suoni che restituiscono molto la nota, come si comporta con l'accordatura?

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mar dic 30, 2014 12:52 pm
da edmondo
Si comporta che ogni tanto appena appena una passeggiatina al centro TSO non guasterebbe. :) :D

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mar dic 30, 2014 1:19 pm
da Alessio_Sabian
bumbà :try

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mar dic 30, 2014 1:50 pm
da souldrum
accordo quasi sempre a orecchio, seguendo la regola della "cucaracha" tra timpano da 14", salendo per tom 12" e 10"......il 16" lo accordo una seconda/terza sotto il 14".
Questo anche se quasi sempre esco con un set composto solo da timpano 14" e tom da 12".
Le volte che ho voglia di "spugnettarmi" un po', con un normalissimo accordatore da smartphone, mi metto li' a misurare, e faccio cso che il tom da 10" e' sempre tra F e F# (non ricordo il numero dell'ottava, ma accordo solitamente medio/alto).
La cassa, anche se la lascio vuota, non l'accordo mai con la nota, ma sempre e solo a piacimento del suono, e solo ogni tanto tendo a tenere il battente attaccato alla pelle battente.
Anche il rullante lo accordo in base all'umore quotidiano, e alle volte gioco piu' sul rapporto di tensione tra battente e risonante, che non sulla nota stessa della battente.
Se parto ad accordare da zero, parto sempre dal tom da 10" (quando c'e') in F/F#.....a scalare seguendo sempre la regola della "cucaracha"..........
Solo ultimamente credo di avere gusti che tendono a note un po' piu' altine, quindi un tom da 10" potrei anche portarlo su un G/G#.........

In studio magari cerco di avere sempre un suono piu' pulito, quindi curo un minimo di piu' la nota.......per quanto sia poi piu' facile ottenerla dando il picco alla frequenza cercata con l'EQ.......solitamente cerco sempre di avere i suoni piu' naturali possibile......

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mar dic 30, 2014 3:09 pm
da edmondo
E quante pippe per accordare un tom!!!

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mar dic 30, 2014 3:24 pm
da bumbato
@souldrum
Immagine
è probabile che con il tom da 10" stai in zona 200Hz quindi, e poi a scendere.
http://www.bgfl.org/bgfl/custom/resourc ... e_bass.htm


http://www.virtualdrumming.it/corso-bat ... mming.html
questa virtuale di Phil Collins ad esempio dal rullo e poi andando verso i tom e timpani a scendere è E2 F#1 C#1 B Bb G# se non sbaglio.

quella di Jimmy Sullivan mi pare, sempre partendo dal rullo E2 G1 F#1 F E D# D, cioè passaggi di semitono tra uno e l'altro ( :!: )

ora qui si tratta di virtuale, non so se ci siano vere corrispondeze di tono nella realtà per questi musicisti...

Ma c'è anche la questione che se i tom hanno 2 pelli accordate diversamente restituiscono bicordi.
Non che perchè sia particolarmente incasinata la cosa non se ne possa uscire fuori :P

pare che non ci sia una regola, ciascuno accorda come vuole.
Ma in alcuni casi le note quasi non si sentono, il problema secondo me è maggiore quando le note si sento molto distinte e chiare (nei tom monopelle poi è importantissimo), appunto nelle batterie che "suonano" come molti di voi dicono.

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mar dic 30, 2014 3:34 pm
da edmondo
MinkYaaaaaaaah : è bello non sentirsi più soli nella vasta prateria della psiche !

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mar dic 30, 2014 9:16 pm
da Lisander
Bah.. tutto è pippa o tutto e lecito.
Io dico che l'importante è che l'assieme sia gradevole.

E in virtual drumming si sa già quale set sia il mio preferito (peccato che con la tastiera del pc...)

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mar dic 30, 2014 9:25 pm
da potter
edmondo ha scritto:E quante pippe per accordare un tom!!!


:D ...

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mar dic 30, 2014 10:23 pm
da Alessio_Sabian
io mi divertivo tantissimo ad accordare...e non avevo propriamente un set ridotto :D
l'importante è crescere e divertirsi!

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 12:11 am
da Lisander
divertirsi..
Mai fatto Così Parlò Zarathustra di Strauss con tom e timpano? E mai fatto con i timpani sinfonici al Disma (peccato che il pedale non è semplicissimo da usare)?
Praa paraaaaa paraaaaaa ta taaaaan tam tom tam tom....

Oppure il tema di Blade Runner di Vangelis.. che ha sempre la stessa sequenza di note..

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 1:33 am
da bumbato
che dire, io non posso che quotarvi tutti, souldrum, edmondo, Lisander, potter, Alessio_Sabian,
voi parlate da batteristi io da ascoltatore di batteria.
Volendo buttare il discorso in pippe lo si può fare, ma sarebbe come ignorare i riscontri pratici di questo discorso :oops: .
E nella pratica, idealmente, puoi scegliere 2 sentieri.
uno è quello di avere batterie che non hanno la nota, in cui più volte ho letto cazziatoni verso neoiscritti cui è stato risposto magari di scegliere altro se non vogliono una batteria vera. Anche se può essere un principio condivisibile ma che io non condivido.
L'altro, quello di andare su strumenti sonanti, con la nota che canta viva e vegeta, ma detto questo occorrerebbe una certa maestranza nella gestione dell'accordatura, a meno che non si ci voglia tenere i propri segreti per sè, e magari nasconderli bene perchè alquanto labili :mrgreen: .

così, io vi invito a prendere in considerazione l'argomento, non solo per divertirsi (accordare è una cosa che ha molto del metodico, della precisione, fino a raggiungere la routine se se ne ha dimestichezza e pratica).
Prendere in considerazione per es. che veramente il tom ha le 3 fasi che un pazzo chiamato bumbato ha messo in evidenza, che sono le fasi T, O, M, (sempre che qualcun altro non le abbia già definite diversamente a mia insaputa).
Considerare che veramente un tom può generare un accordo di 2 note, cioè il bicordio di battente e risonante.
E ripeto, soprattutto se si parla di set che "cantano" le note.

noto una certa trasandatezza sulla questione.
è possibile farsi una batteria da 8000 euro e non saperla metterla al meglio perchè non si sa usare la chiavetta?
Ma certo che è possibile.
C'è chi di mestiere fa l'accordatore di pianoforti :D e per la batteria? Magari in studio la sistema il fonico... mmmh...
Niente ossessioni, ma possibile che ovunque trovo accordare la pelle come sinonimo di tirarla. è un tutto dire, è un sentore: è un argomento tabu. meglio una batteria che non canti :mrgreen:
@Linander, no, io non lo so in virtual quale set preferisci. definizione di gradevole... mai sentito dire da bassista, dai una tiratina a quelle 4 corde, quel tanto che siano gradevoli... :o

souldrum parla di note, di cucaracha, la nota scala che hanno anche alcuni clacson polifonici. sembra propenso ad una gestione pratica e cosciente dell'accordatura delle sue pelli.
sarà mica che molti considerano pippe qualcosa che per lui non lo è?

io voglio dirlo, a mio parere questo argomento è tabu, non se ne parla, non ci sono reperti quanto l'argomento meriterebbe. Si è voluto far credere che la batteria è uno strumento atonale e che le note non sono una questione da batteristi, la questione è vera solo a metà e la maggior parte dei batteristi, anche navigati, sa molto di più delle molle del pedale che dell'accordatura, anzi, la chiama accordatura impropriamente.
Allergia o malattia autoimmune.

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 2:49 am
da Lisander
Mah.. è automatico considerare degli octoban o dei concert tom al pari delle campane tubolari o altre percussioni con nota definita.. ma non è che i tamburi a due pelli accordati secondo la scala musicale facciano schifo, anzi..
Ovviamente poi il tutto si deve scontare con risonanze, vibrazioni, inneschi di cordiera zanzarosa, sustain indesiderato.. e 2x (quattro, sei, otto, dieci...) chiavette da azionare (arbiter monotirante esclusa) non sono come il singolo tirante per gli strumenti a corda, per cui l'accordatura canonica secondo il La fondamentale (o altro riferimento) è più facile.

Io però ho sempre considerato solo i tom/timpani.. la cassa ed il rullante sono a parte, anche perchè quest'ultimo lo uso(avo) sempre con la cordiera inserita. Per dire.. forse per vitvit (esempio), che lo potrebbe usare spesso come vero e proprio tamburo con tanto di nota definita, la cosa potrebbe risultare diversa.

Io sulla Rockstar accordavo spesso il 16 in sol, il 12 in do (per fare il pirla con il brano classico prima citato) e il 10 e il 13 in modo da fare una sequenza sensata. Poi sono arrivato alla pace dei sensi con le terze, come dice soul, ma partendo dal timpano in la.

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 8:03 am
da souldrum
bumbato ha scritto:...............
è possibile farsi una batteria da 8000 euro e non saperla metterla al meglio perchè non si sa usare la chiavetta?
Ma certo che è possibile.
........
..........
............
...............
souldrum parla di note, di cucaracha, la nota scala che hanno anche alcuni clacson polifonici. sembra propenso ad una gestione pratica e cosciente dell'accordatura delle sue pelli.
sarà mica che molti considerano pippe qualcosa che per lui non lo è?
.........


C'e' un filo logico che collega le 2 affermazioni e chiarisce la seconda......
Non sai quanta gente vedo con batterie da 8000 euro (cioe' costosissime), ma che non sa accordare e far suonare.......e che dopo un periodo piu' o meno breve decide di cambiare perche' non soddisfa appieno.
Del resto io, come comunque anche qui molti altri (quasi mai gli stessi che hanno le batterie da 8000 euro), accordiamo (ognuno coi propri criteri, io uso quello della "cucaracha" perche' mi fu insegnato e l'ho sempre trovato funzionale, ma non metto in dubbio che possano essercene altri), non sordiniamo, quindi sofistichiamo molto meno il suono che riusciamo a far uscire dal nostro strumento......che sia da 8000 euro o meno.....

Quella dell'accordature per me e' una pippa e per altri no?........puo' darsi......uno che vuole far suonare i propri strumenti magari e' un pipparolo........uno che prende uno strumento da 8000 euro per poi non farlo suonare, e' un coglione, a parer mio......


p.s.
sapete che gli strumenti che qui identifichiamo come "da 8000 euro" non vengono quasi mai acquistati da professionisti........ma quasi sempre da musicisti per passione, eternamente scontenti del proprio suono, o che si stufano presto del proprio suono e credono di potersi evolvere cambiando ulteriormente strumento.

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 11:31 am
da edmondo
Ma sei mai stato a casa di batteristi professionisti?! Secondo me no.

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 11:47 am
da oscar
mi parleresti di questo metodo della cucaracha?

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 12:07 pm
da edmondo
......Lo vedi che poi ci credono e ti prendono in parola.....?!

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 12:12 pm
da rino
souldrum ha scritto:p.s.
sapete che gli strumenti che qui identifichiamo come "da 8000 euro" non vengono quasi mai acquistati da professionisti........ma quasi sempre da musicisti per passione, eternamente scontenti del proprio suono, o che si stufano presto del proprio suono e credono di potersi evolvere cambiando ulteriormente strumento.

Dipende dai professionisti... per molti uno strumento da 8000 euro non dico siano bazzeccole, ma comunque se lo possono permette per passione ...eh si, perchè prima di fare un mestiere come questo, ci vuole inevitabilmente la passione ;) Poi è chiaro che dietro ci sono parametri commerciali e sicuramente i primi acquirenti di suddette batterie sono proprio gli appassionati! Un professionista suona per lavoro con quello che gli passa l'endorsement, anche perchè con i ritmi e gli sbattimenti di un tour si rischia di rovinarla una batteria da 8000 euro.

@bumbato: non ho letto tutto, ma in uno dei tuoi primi interventi hai detto una cosa interessante: Anche la CASSA, tende a non fare identificare la propria nota. In effetti questo succede anche sui tom e sui piatti e spesso in base a come li colpiamo e anche in base alla punta della bacchetta andremo a far risaltare determinate frequenze anziché altre.

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 12:17 pm
da edmondo
Le ultime parole famose di Souldrum: ah ah ah!!

Mi ripropongo per il prossimo 2015 di,
a ogni CONCETTO che l'utente Souldrum afferma e ESPONE su questo Forum facendolo passare come DOGMA e senza aggiungere un "SECONDO ME"..... "SECONDO IL MIO MODESTO PARERE",
mi ripropongo di bollare tali affermazioni con una "scrollatina di spalle", sentita ancorché virtuale a mo' di dissenso pieno e costante.
(Forse non ha mai visto la Gretsch tutta "d'oro" che Gianni Belleno (ex New Trolls) tiene a casa come una madonna in una nicchia..........) (ma potrei citarne tanti altri di professionisti che hanno 100 batterie di pregio a casa, comprate coi loro soldini.....e magari suonano in giro con qualche Pearl, Tama, yamaha date loro per qualche Tour dai distributori delle marche nella loro nazione di appartenenza)..........

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 12:37 pm
da oscar
edmondo ha scritto:......Lo vedi che poi ci credono e ti prendono in parola.....?!


mi prendi in giro?

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 1:07 pm
da Mr.Tagliatella
L'eterna sfida tra Ed e Soul è sempre fantastica, sembra siano stati messi qui nel forum per farci meditare.
A volte ha ragione uno, poi dopo due interventi l'altro, ed io mi sento come un segaiolo che non vorrebbe esserlo... :D

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 1:48 pm
da Bigplayer
Ragazzi, di seghe sulla batteria x me potete farvene quante volete, ma almeno stanotte cercate di trombare.
Scusate l' OT ma ci stava a meraviglia :wink: :D :D

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 2:18 pm
da edmondo
Da un topic bello quanto complesso quale è questo e quale è sempre ogni topic aperto da Bumbato (grazie di esserci sul forum, Bumby), si deducono due cose andando avanti:
1) che Souldrum afferma che chi possiede batterie costose è un coglione e non sa accordarle! (a me pare come minimo OT);
2) vi è mai capitato (e non parlo del box o della camera da letto attrezzata a saletta-batteria) su un palco, una discoteca, un Pub (lasciamo stare i campi sportivi e i palazzetti)....che l'accordatura tanto bella quanto sudata per "centrarla" a casa, ad un tratto non serva più allo scopo e ci tocchi doverla cambiare e ri-centrare in pochi secondi, per far sì che la nostra batteria suoni in simpatia col locale dove stiamo accingendoci a suonare?????! O quanto meno, ci restituisca al tocco quello che abbiamo in mente in quel momento suonando insieme ad altri musicisti????!
Non esiste un'accordatura buona per tutte le stagioni..............SECONDO ME. Nondimeno, scherzavo quando dicevo che son PIPPE. Poi, però, quando si deve parlar serio io sono pronto.

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 3:11 pm
da Lisander
Ovvio.. le condizioni cambiano.. e forse impararsi un metodo a noi veloce (come mi pare di aver capito dalle parole di soul) per accordare in modo soddisfacente la batteria è gran cosa per ovviare ai vari problemi ogni volta che si suona. Io per dire.. finchè si usava in sala prove delle batterie 12/13/16 andavo benone, anche abbinandoci il mio 10, ma con delle 10/12/16 (misure 10x8/12x9/16x16) ci mettevo un po' prima di trovare una buona risposta dai tamburi, forse perchè io parto sempre dal timpano, in sol o in la (se ci riesco) e poi faccio il resto. Da questo lato le rhythm traveler della pearl a pelle singola erano il benvenute (a volte le trovavo montate nelle sale e pure con le pinstripe ci tiravi fuori dei suoni della madonna, a mio parere). Il fatto è che il pippame vario (e trucchetti) vale se abbiamo la nostra batteria o comunque qualcosa che le somigli: spesso invece nelle prove (e un paio di live) con strumenti decisamente diversi ho avuto non pochi problemi, perchè le poche cose che mi ero imparato erano assolutamente inutili.
E durante le sistemazioni sovente partono bestemmie indirizzate ai chitarristi e bassisti ("ancora lì con la chiavetta?") che con gli accordatori a display in due minuti hanno bello che fatto: ho avuto la mia rivincita quando ad un chitarrista gli si sono rotti i cantini e aveva la chitarra con il floyd rose.. tiè.. 10 minuti solo per cercare le tenaglie per togliere il pallino..
Forse chi ha uno strumento a corda può immedesimarsi in un batterista nella situazione di cambio corde, quando devi stirarle, rodarle.. ed ora che raggiungono la performance ideale ad accordatura corretta ne passano di splettrate..

L'unica forse è impararsi bene la procedura con il penetrometro (il tension watch è quasi uguale allo strumento per misurare lo stadio di maturazione della frutta) e avere in testa settaggi diversi per dentro e fuori.. poi l'esperienza fa il resto. In sostanza avere un riferimento strumentale, come le chitarre, e poi partire da lì.
Maniaco di queste cose come sono, a me piacerebbe avere in testa che so.. la nota corretta per un tom da 10x10, per un 10x8 e via discorrendo, che corrisponde per uno ad un valore di tensione, per l'altro ad un altro: ho buona memoria e in queste cose riuscirei a starci dietro. Purtroppo manca come sempre la batteria, che si spera sempre di prendere. Poi uno bravo (tipo treno, per esempio) sa all'incirca quanto corrisponde un sesto di giro o un quarto su un tamburo e quindi sa cosa comporta in termini di nota, sustain, armonici e simili. E' che ci vuole sia tempo ad imparare che tempo per effettuarla una buona accordatura e spesso tale tempo non si ha. Invidio tantissimo quelli che accordano una batteria al volo (come a 14 anni invidiavano me che accordavo le chitarre e i bassi dei miei amici senza accordatore e senza usare i tasti come riferimento.. sbagliando di poco, al ribasso, ma almeno gli strumenti erano accordati fra loro).

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 3:55 pm
da oscar
testimone oculare di treno....ha il tension watch nelle dita!

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 5:46 pm
da souldrum
@edmondo
pero' ti voglio bene.......sii un po' piu' spensierato stasera.......dall'anno prossimo poi ricominciamo se vuoi.....
BUON 2015......
Io cerchero' di seguire il consiglio di Bigplayer........mai consiglio fu piu' azzeccato......

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 6:36 pm
da bumbato
oscar ha scritto:mi parleresti di questo metodo della cucaracha?

:arrow: https://www.youtube.com/watch?v=1frPdxYvMBI
quello della cucaracha è un sistema pratico perchè la cucaracha identifica con una musichetta molto orecchiabile un rapporto tra le note, fisso e determinato.
nel caso messo su YT le note prime 3 note sono CCC F A.
la sequenza completa è CCC F A, CCC F A, FF EE DD C.
non sono tanto significative le note ma il RAPPORTO tra le note, ovvero la distanza che intercorre tra una nota e l'altra.
prova a suonare su questa tastiera le note CCC F A :arrow: http://www.bgfl.org/bgfl/custom/resourc ... e_bass.htm il rapporto tra loro è: 5, 4 semitoni, è sufficiente contare tutti i tasti che separano C da F (5), e quelli che separano F da A (4).
Quindi, anche non cominciando con C puoi cominciare arbitrariamente per es. con ... E ed avrai la stessa canzoncina facendo EEE A C#1, prova sulla tastiera.
Quindi quello della cucaracha è un sistema molto pratico, sia perchè la musichetta è facile da tenere in testa sia perchè la distanza tonale tra un tom e l'altro può essere gradita a chi adotta questo sistema.
Se non sono chiaro dimmi pure, nulla per scontato.

so bene che c'è ironia nel dire che la questione è una pippa :) . Ma la cosa è delicata e ogni descrizione pratica, come quella fornita da souldrum è di buon auspicio per la discussione.
a qualcuno potrebbe per es. fare schifo l'intervallo tonale scelto da souldrum, ma lui lo ha comunque chiaro, cosciente e definito, e se ci si trova bene è ok.

il discorso della batteria da millemila euro e poi non accordare ma limitarsi a tirare le pelli era solo per evidenziare un paradosso, quello di spendere una fortuna, magari con sacrifici infiniti e poi non accordare ed avere un suono discutibile per non girare o non saper girare la chiavetta.

se parli a chitarristi o a bassisti, l'accordatore è un oggetto ovvio. se parli con batteristi qualcuno alza il sopracciglio :)

non voglio dire che la cosa sia alla stessa stregua, e giustamente si fa notare che un conto è giarare una chiavetta fissa ed un altro è girare 6 o 8 perni che interferiscono tra loro, ma voglio far notare che anche quando si fa un setup di una basso per es. regoli il truss rod che interverisce con il capotasto che interferisce con l'altezza della selletta che reinterferisce con il truss rod.

Poi non si è ancora parlato di accordare la batteria considerando gli altri musicisti.
qui c'è un esempio in cui la voce della batteria mi dà i brividi, e ho detto voce non per nulla. da 1:46
https://www.youtube.com/watch?v=o2In5a9LDNg

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 6:54 pm
da edmondo
souldrum ha scritto:@edmondo
pero' ti voglio bene.......sii un po' piu' spensierato stasera.......dall'anno prossimo poi ricominciamo se vuoi.....
BUON 2015......
Io cerchero' di seguire il consiglio di Bigplayer........mai consiglio fu piu' azzeccato......

Va bene.

p.s.: Non sfidatemi sulle donne perchè lì ho l'Endorsment da luglio!!.......

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 6:58 pm
da oscar
bumbato ha scritto:
oscar ha scritto:mi parleresti di questo metodo della cucaracha?

:arrow: https://www.youtube.com/watch?v=1frPdxYvMBI
quello della cucaracha è un sistema pratico perchè la cucaracha identifica con una musichetta molto orecchiabile un rapporto tra le note, fisso e determinato.
nel caso messo su YT le note prime 3 note sono CCC F A.
la sequenza completa è CCC F A, CCC F A, FF EE DD C.
non sono tanto significative le note ma il RAPPORTO tra le note, ovvero la distanza che intercorre tra una nota e l'altra.
prova a suonare su questa tastiera le note CCC F A :arrow: http://www.bgfl.org/bgfl/custom/resourc ... e_bass.htm il rapporto tra loro è: 5, 4 semitoni, è sufficiente contare tutti i tasti che separano C da F (5), e quelli che separano F da A (4).
Quindi, anche non cominciando con C puoi cominciare arbitrariamente per es. con ... E ed avrai la stessa canzoncina facendo EEE A C#1, prova sulla tastiera.
Quindi quello della cucaracha è un sistema molto pratico, sia perchè la musichetta è facile da tenere in testa sia perchè la distanza tonale tra un tom e l'altro può essere gradita a chi adotta questo sistema.
Se non sono chiaro dimmi pure, nulla per scontato.


grazie mille

Re: note della batteria, argomento TABU

MessaggioInviato: mer dic 31, 2014 6:59 pm
da bumbato
:) :B :)