Complimenti Starshine per la tua ingegnosità!!
Veramente un topic che merita di rimanere in evidenza se il metodo si rivelerà
efficace.
Da un punto di vista chimico il sistema è relativamente semplice, una resina epossidica
reticolata con tioli (aquakit). Nel caso del Bostik, non è chiaro il sistema reticolante, ma immagino sia lo stesso.
Due cose mi sento di consigliare:
Innanzitutto, fate attenzione all'etichettatura-scheda di sicurezza del prodotto. Ho visto starshine che maneggiavi la pasta a mani nude. Il prodotto è etichettato irritante. Per esperienza, le resine epossidiche a basso peso molecolare e relativi indurenti possodo dare reazioni di sensibilizzazione quindi consiglio l'uso dei guanti in lattice che, essendo aderenti, lasciano molta sensibilità alle mani e permettono di lavorare ugualmente bene la pasta.
Secondo aspetto più tecnico
Mi riferisco in particolare a Steve71 il quale ha trovato un prodotto analogo (bostik) all'aquakit.
Da un punto di vista applicativo, come dice giustamente il commerciante, aquakit, bostik (credo che anche Sika faccia qualcosa di simile) possono essere consierati equivalenti. Ma lo scopo per cui sono stati progettati è diverso da quello per cui li state usando. Per cui, anche se le linee generali dei due sono uguali, i dettagli delle formulazioni sicuramente no. Di resine epossidiche, indurenti, riempitivi (cioè la polvere nella pasta) ce ne sono un'infinità. Bisogna considerare altri aspetti tra cui l'elasticità del materiale, densità, capacità di dissipazione dell'energia, ecc... Cosa vuol dire tutto questo: può essere che un piatto riparato con un prodotto suoni meglio di uno riparato con un altro.
Per cui il mio consiglio è il seguente: provarli entrambi (o altri se ne esistono) in modo da determinare il migliore.
Questo topic sta diventando veramente INTERESSANTE e STIMOLANTE