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Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: mer dic 20, 2017 7:36 pm
da geolepre
Ciao a tutti, volevo farvi una domanda:
Cosa ne pensate dei rullanti vintage (anni 60/70) di marchi sconosciuti o semi-sconosciuti, japponesi, olandesi, cechi o altri?
Perchè se ne trovano a prezzi invitanti e in condizioni a volte strepitose.
Parlo principalmente dei rullanti in legno, che probabilmente sarà diventato "ultrastagionato", mentre l'acciaio spesso non riesce a resistere così bene e alle volte è costretto a "soccombere" sotto i segni del tempo.
Perchè, non so' se sbaglio, ma il mio ragionamento è questo:
In quegli anni uno strumento musicale poteva ben definirsi un lusso, quindi quelle poche ditte che li producevano, non avrebbero avuto successo con "cineserie" da 4 quattro soldi anche perchè se pur economico (rispetto a marchi blasonati di allora leggi Slingerland, Ludwig etc etc) era comunque fatto in maniera più, come dire, professionale, in modo da crearsi una certa nicchia di mercato.
Se i soldi erano pochi sarebbe stato sicuramente più stupido buttarli...
Cosa ne pensate?
Vorrei sbilanciarmi nell'acquisto di un (ennesimo) rullante di cotal fattura!!!

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: mer dic 20, 2017 9:30 pm
da vit vit
A naso mi viene da dire il contrario:adesso con poco si prendono strumenti perlomeno decenti.
Ma non ho avuto modo di avere roba veramente vintage pre 70.
Sicuramente le meccaniche d'epoca eranodimensionate per altri usi,meno rudi e pesanti.

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: ven dic 29, 2017 3:06 pm
da geolepre
Mah, che con 4 soldi si prendono strumenti decenti, avrei da ridire.
Cioè probabilmente è anche vero per i prodotti elettronici, ma per quelli dove il legno e la fattura sono importanti, il discorso è diverso.
Le batterie "entry level" di 20 o più anni fa, di marchi famosi, sono come (e costano quanto) una media (se non semi professionale) di ora, perchè ancora il Cino/indo/koreano non c'era (o meglio era poco diffuso se non con marchi propri tipo Daito etc etc), ma anzi le sotto marche o le imitazioni erano japponesi.
Prendi una Sonor force del 1980 è qualitativamente ineccepibile ma era una "entry level" per quel marchio allora, ora la entry level Ludwig di "Ludwig" c'è ben poco.
Ancora di più se si va a ritroso di 30/40 o 50 anni.
Magari mi sbaglio, mi piacerebbe sentire più pareri.

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: ven feb 02, 2018 8:21 am
da fabrizios
geolepre, condivido la tua opinione sulla qualità degli anni 80/90, prova il fatto che ho due Premier XPK che ritengo superiori a una qualsiasi "entry level" attuale nonchè paragonabile (secondo il mio modesto e comunque contestabile parere) a una media attuale. Ciao

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: ven feb 02, 2018 10:14 am
da nikman
sicuro che una XPK non sia paragonabile ad una Vision, una Armory tanto per dire...

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: ven feb 02, 2018 11:05 am
da edmondo
A mio Parere Armory non è entry level.

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: ven feb 02, 2018 11:39 am
da nikman
Ed ho citato la Armory perché citava anche le medie oltre alle entry level.

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: ven feb 02, 2018 12:09 pm
da vit vit
Entry level sono quei prodotti che prendi a 300 euro tutto compreso,piatti e sga bello fusti ecc e quelli facevano schifo allora e fanno schifo ora.
Ma prendiamo un rullante Peace,worldmax dixon.e simili:sono in tanti casi strumenti validi,buoni per molti di noi.Il prestigio e rivendibilita sono fuori portata ma chi bada al sodo e sceglie bene sono buoni affari.
E ricordo che tanti anni fa le cosiddette cinesate venivano prodotte anche in Italia,vedasi piatti infimi provenienti dalla zona Pistoia.

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: ven feb 02, 2018 3:21 pm
da potter
edmondo ha scritto:A mio Parere Armory non è entry level.
... esatto, ma neanche una Vision / Silvestar / Stage Custom, a mio avviso paragonabili ad una XPK e superiori ad una APK ... Le porcate poi c'erano anche negli anni passati, non erano fatte in Cina, ma porcate erano, tant'è che all'epoca le chiamavano le "batterie coreane" e non era un complimento :lol: ... Thunder, Sakura, Roytek - credo che ogni batterista ne abbia suonata una negli anni '80 ... Oggi il livello si è alzato e i prezzi abbassati se guardiamo una Export oggi costa 550€ ... 25 anni fa un milione e mezzo di lire, rapportato agli stipendi dell'epoca, fate voi ... :wink:
Vit, non ho capito piatti infimi provenienti dalla zona Pistoia ... Stai scherzando sugli Ufip, vero? ... :wink:

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: ven feb 02, 2018 5:07 pm
da vit vit
potter ha scritto:Vit, non ho capito piatti infimi provenienti dalla zona Pistoia ... Stai scherzando sugli Ufip, vero? ... :wink:

Ovviamente no,gli ufip sono fra i miei preferiti.
In epoca pre Unione Fabbricanti Italiani Piatti c'èrano diverse piccole aziende che producevano piatti con varie marchiature,negli anni 30 c'è stato il boom di richieste inerenti a quel nuovo strumento chiamato drum set :D
Adesso non ricordo i marchi,ma tanti piatti simil avedis e K furono sfornati per il mercato estero a basso costo.

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: ven feb 02, 2018 5:10 pm
da potter
ok ... poi nulla in contrario se non ti piacevano gli ufip ... :lol: ... cmq, ne sapevo qualcosa, qualche piatto si chiamava zeltjan o roba simile, altri tosco by sabian ... ecc. - ma sulla qualità non ne sò nulla ...

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: ven feb 02, 2018 5:34 pm
da vit vit
Si si Zeltjan non mi è nuovo.Io stesso ho una bellissima coppia di hat 14" marchiati Sansun o Samsun non ricordo(li avevo scambiati con Franco)e suonano benissimo,leggeri medioscuri,direi un'Avedis vintage come suono.

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: ven feb 02, 2018 5:45 pm
da potter
Cmq, per non mancare di rispetto a Geo ... ritorniamo IT ... Mi ricordo in un lontano 1985 quando ancora non suonavo perchè non avevo lo strumento, andavo a vedere le prove della banda del paese. C'era un rullante in acciao che aveva un suono strepitoso, peccato non avesse nessun badge, sembrava un Rogers Dynasonic ... ma non ho mai saputo cosa fosse. Poi una coppia di hats anneriti dall'usura e una cassa da 26 vintage ... Chissà, forse ce li hanno ancora.

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: dom feb 04, 2018 12:16 pm
da fabrizios
nikman ha scritto:sicuro che una XPK non sia paragonabile ad una Vision, una Armory tanto per dire...

... è una affermazione o una domnda ?? ciao

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: dom feb 04, 2018 1:26 pm
da nikman
è una affermazione... per me sono più che paragonabili...
quindi non credo che i set vintage siano migliori dei set odierni, anzi!!
io stesso ho suonato su una Ludwig stainless steel e non la comprerei mai, preferirei una Vision almeno è più robusta!!

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: dom feb 04, 2018 2:11 pm
da potter
quoto ... ragazzi, la VISION spacca mettetevelo in testa ... infatti l'hanno tolta e da quei fusti adesso fanno la SESSION CLASSIC con aggiunta 1 strato di Kapur. :wink:

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: dom feb 04, 2018 10:00 pm
da geolepre
Anch'io ho una premier entry level dell 80 un APK e devo dire che (anche se ora non la suono più) io non la cambierei con una breackbeat di ora neanche a pagamento ( e non intendo per le dimensioni ma per la qualità dei legni) anche se a livello estetico quest'ultima è carina

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: dom feb 04, 2018 10:17 pm
da geolepre
Comunque per tornare al tread io parlavo di rullanti "sfusi" non necessariamente facenti parte di set.

Re: Rullanti Vintage marchi semi sconosciuti.

MessaggioInviato: dom mar 04, 2018 6:09 am
da Ramone
vit vit ha scritto:Entry level sono quei prodotti che prendi a 300 euro tutto compreso,piatti e sga bello fusti ecc e quelli facevano schifo allora e fanno schifo ora.
Ma prendiamo un rullante Peace,worldmax dixon.e simili:sono in tanti casi strumenti validi,buoni per molti di noi.Il prestigio e rivendibilita sono fuori portata ma chi bada al sodo e sceglie bene sono buoni affari.
E ricordo che tanti anni fa le cosiddette cinesate venivano prodotte anche in Italia,vedasi piatti infimi provenienti dalla zona Pistoia.


Ah ah... concordo in pieno