Caro Broad, a parte cose interessantissimie che ho saputo da un noto violinista di un conservatorio che conosce i maggiori liutai italiani, a parte che è da pochissimo tempo (direi pochi mesi che la notizia è divenuta ufficiale)che sanno il procedimento di lavorazione chimica di stradivari (ottenuto grazie alla combustione di un piccolissimo frammento di uno dei suoi violini ), a parte che i prodotti chimici e il procedimento ormai son conosciuti, e a parte tutto, la batteria non è un violino
e quindi il risultato sarà sicuramente inaspettato, o una ciofeca o una cosa superlativa..Detto questo se mi metto una cosa in testa la devo realizzare a costo di rimetterci tempo, salute denaro ecc ecc, ho sempre agito così
e son ancora vivo e in perfetta (quasi
) salute, e mi son rimasti ancora denari sufficienti a mandare avanti la mia neofamiglia.
Comunque ormai i giochi son iniziati.Ieri sera, impaziente, ho scorticato cassa, rullo e tom.Mi mancano due timpani, uno da 14 e l'altro da 16.Mntre scorticavo la cassa (con la pistola ad aria calda) però ha preso fuoco il rivestimento della cassa e li vicino c'era una tanica di benzina....miiiii pensavo di saltare in aria ancor prima del tempo.Chissà se anche questa piccola combustione della cassa (ha preso fuoco il rivestimento mentre il legno si è solo un pò annerito) influirà sul suono
.
Se vien fuori una cosa fatta bene e il suono cambia rispetto a prima notevolmente brevetto il procedimento, con annessa combustione
Ma si può a 50 anni, padre di famiglia con azienda e studio legale da mandare avanti ridursi a far cose del genere????Mahhh