labatteria.it

concertino ripreso da un mio amico col telefono lo scorso dicembre 2017. La batteria non è amplificata, quindi questo è adesso il suo suono . Lo dico perchè ho snaturato ciò che è la ludwig classic maple, cercando di farla suonare più anni 80 possibile, , cercando bassi e suoni pastosi. Vi dico subito le pelli: cassa emad2 battente, tom e timpano: hidraulic clear (non me menate eheheh ); rullante : evans g2:

https://www.youtube.com/watch?v=i9glJfMbN6k

il bello delle batterie buone è questo, di stravolgerle con altre pelli..!

non male, bellissimo il repertorio, i Toto sono una chicca come Apache.
La batteria però non mi piace molto come suona, piacerà a te che sei dietro, questo lo do per certo o quasi, però per me che ascolto risulta troppo anonima, il carattere non viene fuori per nulla proprio perché mancano gli armonici che, sì, ad ascoltare la batteria da sola sono brutti, ma poi, una volta che si suona tutti insieme creano un'ottima amalgama a mio parere.

P.S.
voglio quella maglietta anche io!!!

Il suono e' giusto per il genere, vintage. la sbatta suona pure con ste pelli, non mi sembra proprio che non abbia il suo carattere, anzi, ripeto per il genere proposto ci sta' proprio bene, bravo Giac67, ottima Georgy Porgy !

bene...bene mi piacciono critiche e opinioni, non a caso ho messo questo proprio per capire, sentendo da altre orecchie , i pareri.
Allora ( a parte la maglietta che purtroppo non saprei se ancora la stampa qualcuno ) Nickman...quello che dici è giusto, tanto più quando hai sulle mani una ludwig classic maple, che la "morte sua" (...ossia, la cosa migliore), sono proprio tutte ambassador sabbiate (compresa la cassa) e hai sicuramente quel suono che dici tu, molto anni 50/60 jazz/bebop e belle armoniche, ma sono anche contento che happybear mi ha dato la sua opinione , che è anche la mia e cioè, su questo genere, la batteria deve essere un po' "anonima", o meglio si deve amalgamare con i suoni che escono dagli ampli e non sembrare un "rumore a parte", come potrebbe essere per funk tradizionale , o jazz. Di solito quando si suona live e uno non ha la batteria amplificata un minimo (di solito cassa e rullante), la difficoltà, tanto più nel genere discomusic anni 80, sta proprio nel creare un unisuono stereo di tutto, senza far sembrare che il suono della batteria venga (...tipo) da un altra stanza e le strumentazioni elettriche da un altra stanza diversa, cosa che purtroppo succede, quando si hanno suoni troppo secchi, aperti, con armoniche alte ecc.
Non a caso, anche se certamente ammazzano i suoni delle batterie, le pelli idrauliche, sono nate proprio negli anni 70 con l'avvento della discomusic e sono state una vera e propria manna dal cielo per i mixeristi, per la facilità di rendere il suono dell'intera band (anche in un piccolo palco), come se uscisse per intero da un impianto stereo, con un suono di impatto frontale, senza troppo percepire i singoli strumenti (tanto più quelli acustici), ma avere un onda di suono pieno e unito...questa è la mia opinione , ed è quello che ho cercato di fare, perchè per me il suono è importante, ma delle volte non bisogna essere egoisti nel cercare ognuno il proprio gusto di sonorità, ma bisogna , nel limite del possibile, far uscire un suono dal proprio strumento al servizio della sonorità globale dell'intera band in quel contesto...non so se mi sono fatto capire , ma lo spero

Come cazzo si fa a criticare una Classic Maple?
Figata

Mio parere, pelli troppo spesse e plastico se (dal suono, poi ovvio son di plastica!), per me se vai di G1 sabbiate poi godi, per la cassa emperor clear, le pelli troppo spesse ammazzano tanti armonici e sembrano fighe.. sulle batterie economiche però dove è meglio così, con batterie del genere devi farle suonare, poi puoi correggere gli overtones con delle moongel o simili. Il rullante come suona con Ambassador sabbiate, un c'è n'è!

...mucco, quello che dici tu è giustissimo , ed è quello che penso anch'io. Tutt'ora ho a casa un set completo di: ambassador coated , di emperor coated e evans EC2 clear e una pw3 sabbiata per cassa che alterno a piacimento, in base a le situazioni e generi musicali che ci suono. Non a caso, anche sopra ho scritto che la "morte sua" (intendo x classic maple), sia proprio montare tutto ambassador coated, quindi è la stessa cosa che dici tu sulle G1 più o meno. Però mi mancava da provare proprio questa combinazione parecchio "plasticosa", per cercar di emulare al massimo le sonorità disco anni 70/80 e seppur la batteria non si presta alla tipologia di suono, ho cercato di avvicinarmi lo stesso. Un "pregio" che ho visto con queste pelli , è che, quando si suona sui locali al chiuso, il più delle volte, c'è problema del rullante e dei tom che squillano, o meglio sono troppo rumorosi e mediosi (almeno sulla mia batteria) e queste pelli fanno si che evitano di farti mettere le sordine e stoppaggi vari. Comunque per finire, se ho fatto questo post, era solo per farvi sentire una prova sul campo, di questa combinazione (soprattutto le hydraulic clear evans) che fanno gridare tanto all' ERESIA , dato che le idrauliche sono come la peste nera tra le recensioni, però magari alcuni incuriositi cercano più informazioni sul web....bè questo vuole essere solo un contributo. Mi piacciono anche i vostri pareri, sia quelli favorevoli che non, anche perchè se guardi a qualcuno piace anche questo suono quì in questo contesto.

Infatti ho sempre qui detto che OGNI batteria vuole la SUA pelle..........................

edmondo ha scritto:Infatti ho sempre qui detto che OGNI batteria vuole la SUA pelle..........................

...e ogni genere musicale il suo suono però Ed
Questo per dire che negli anni 70, 80 (soprattutto nella discomusic), la batteria doveva essere più anonima, o perlomeno si doveva sentire più come contorno e ritmo , inteso come cassa e rullante (PUM...TAM) e non doveva farsi sentire troppo come su un contesto jazz, o fusion, dove la batteria deve esprimere e far sentire dalla gosth note e tutti gli armonici dei tom e timpani e rullante. Quello che contava sul suono della batteria per questo genere era solo che esprimesse e imprimesse il ritmo e basta. Se si pensa alla moda dell casse superpiene di cuscini, a tutte le batterie che all'epoca (sempre per determinati generi...è chiaro) usavano solo la pelle battente e niente risonate...ecco, io ho cercato di farla suonare così, anche se è pur vero che di pezzi disco70/80 ne abbiamo pochi ...però, ripeto e preciso che è una mia opinione: delle volte molti di noi batteristi, facciamo l'errore di fare un suono (anche se bellissimo), valido per tutti i generi musicali e secondo me è un errore, perchè come per gli altri strumenti: chitarre, tastiere ecc, in base alla canzone e genere , si usano determinati distorsori, chorus, o per le tastiere , string e organi...ecco la stessa cosa dovrebbe essere per la batteria, cioè non usarla sempre al massimo delle sue potenzialità, ma stare al servizio del suono complessivo della band in base al genere, altrimenti anche il chitarrista se pensa alle potenzialità del suo strumento, userebbe sempre il distorsore e il marshall a palla...giusto?